Il miracolo della vita si è compiuto ancora una volta. All’Ospedale Molinette di Torino un incredibile intervento multi-equipe ha salvato una mamma e il suo bambino. É successo pochi giorni fa, quando una donna, con gravidanza a termine, si è presentata in condizioni critiche all’ospedale cittadino, il Maria Vittoria perché non riusciva più a respirare. Il suo cuore era oppresso da un tumore benigno che occludeva la valvola mitrale, determinando un danno importante alla contrattilità del cuore stesso. É stata trasferita alle Molinette, dove era stata allestita una sala operatoria per poter affrontare contemporaneamente un intervento mini-invasivo al cuore e un taglio cesareo, che hanno saltato la sua vita e quella del suo bambino.
Eleonora Smiroldo, questo il nome della pazienza di 38 anni, dopo un cesareo di urgenza, è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico al cuore, che ha coinvolto cardiochirurghi, ginecologi, anestesisti, cardiologi, neonatologi, ostetriche, perfusionisti e infermieri di Città della Salute di Torino.
La mamma è stata messa in circolazione extracorporea con il macchinario artificiale che consente di ossigenare e pompare il sangue in circolo durante la fase centrale dell’intervento, eseguito a cuore fermo. É stata poi eseguita l’operazione cardiochirurgica di rimozione della massa cardiaca e, al termine, il cuore ha ricominciato a funzionare correttamente.
Parto in acqua: benefici e rischi per mamma e bambino
Grazie al parto cesareo, è nato Tommaso, sottoposto a rianimazione ed assistenza respiratoria, e successivamente trasferito nel reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell'ospedale Sant'Anna, sempre della Città della Salute. Pesa 3140 grammi, sta bene e respira in modo autonomo. La paziente, invece, trasferita subito dopo in terapia intensiva cardiochirurgica, è ora sveglia in reparto di degenza.
Eleonora e Tommaso, ora, hanno bisogno di tempo per riprendersi, ma il peggio è passato. Non è la prima volta che all’Ospedale Molinette si compiono miracoli: qualche tempo fa una mamma di 33 anni alla 31esima settimana di gravidanza stava per morire a causa di una lesione cerebrale, causata da una cefalea acuta. I medici dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino hanno eseguito un intervento neurochirurgico, contemporaneamente al taglio cesareo. Entrambi gli interventi sono andati a buon fine.