4 genitori italiani su 10 sono analfabeti in materia di educazione finanziaria, questo è quanto risulta da una ricerca condotta da Alfataun International per The Human Safety Net.
Non risparmiano, non conoscono le fonti di reddito, non investono e non sono in grado di chiedere i giusti prestiti. Questo, non è solo dovuto a scarso interesse alla materia, spesso a una condizione di estrema povertà, che però viene continuamente peggiorata dalla mancanza di competenze in merito.
Questo, secondo lo studio, porta a conseguenze negative sui più piccoli, genitori che non sono in grado di gestire il denaro non riescono a investire nel futuro dei figli, nella loro salute e istruzione. Di conseguenza i bimbi con più frequenza non saranno interessati alla scuola e non avranno un buon rendimento scolastico. Questo darà vita ad un circolo vizioso che li porterà a continuare a vivere una condizione di povertà anche da adulti.
Per questo è importantissimo che venga fornita assistenza alle famiglie, con piani di educazione finanziaria per loro che, supportati dalle scuole, sapranno poi trasmettere ciò che imparano ai loro bambini. Proprio in questo si sono impegnati con un progetto pilota in Italia e in Indonesia, Alfatoun, The Human Safe Net e UNICEF, l’obiettivo è supportare le famiglie, permettendo loro di avere più competenze in materia finanziaria e di poterla così trasmettere ai bimbi, per appianare le disuguaglianze sociali.
Come saranno supportati i genitori
I genitori tramite appositi piani di educazione finanziaria impareranno a prendere decisioni migliori riguardo la gestione del denaro, in modo che le loro entrare possano aumentare. Comprenderanno poi l’importanza del risparmio, per il loro futuro, per eventuali imprevisti, per la crescita dei loro bambini.
Inoltre dovranno conoscere l’importanza di educare i loro bambini che, solo imparando ad approcciarsi ai concetti di valore e denaro in tenera età, lo sapranno fare nel futuro: «I primi anni di vita sono decisivi per i bambini, in questo periodo acquisiscono capacità cognitive, emotive e relazionali che definiranno le loro opportunità da adulti» specifica lo studio svolto da The Human Safety Net.
I piccoli imparano con l’esempio e il dialogo, quindi i genitori dovranno semplicemente coinvolgerli nelle scelte di vita quotidiana, anche nel pagare la spesa alla cassa e insegnare loro un concetto importantissimo, l’autoregolamentazione. I bambini devono imparare che a un desiderio non corrisponde una gratificazione nell’immediato, che ogni cosa va guadagnata e che soprattutto le necessità possono essere messe in scala di importanza.
I genitori ritengono importantissima l'educazione finanziaria a scuola
Un sondaggio svolto nel 2022 da GoStudent e N26 aveva dichiarato che l'educazione finanziaria era di estrema importanza per il 91% dei genitori, che pensavano fosse essenziale trasmetterla fin dall'infanzia. Il 61% degli intervistati aveva specificato di parlare di concetti come guadagno e risparmio in casa, interessandosi anche negli investimenti che i loro piccoli facevano con la loro paghetta.
Il 30% di loro affermava invece di non trattare l'argomento a casa e non ritenerlo importante. Ma 8 genitori su 10 erano concordi sul fatto che la scuola dovesse intervenire proponendo l'educazione finanziaria nei suoi programmi. Dunque i genitori sono disposti a farsi aiutare e consapevoli dell'importanza dell'educazione finanziaria ma sono convinti che servano esperti che trasmettano questi valori ai loro bimbi anche fuori casa.