Rompere le uova sulla testa dei figli per farsi grassi risate in favore di telecamera. È la Egg Crack Challenge, il nuovo trend che sta spopolando su TikTok e che rappresenta solo l'ultima delle tante mode diventate virali per fare incetta di "like" sulle spalle dei bambini.
Lo scherzo, nato negli Stati Uniti ma in rapida diffusione anche qui in Italia, consiste nel fingere di voler preparare una ricetta insieme al proprio figlio; quando però arriva il momento di rompere le uova, il genitore coglie di sorpresa il piccolo e gli rompe il guscio sulla fronte, lasciando il bimbo con un'espressione a metà tra il perplesso e lo sconcertato che poi viene data in pasto a follower e "scrollatori" seriali.
Dietro quello che sembra apparentemente uno svago innocente si nascondono però alcuni punti che forse è il caso d'iniziare a considerare.
I bimbi si divertono?
La Egg Crack Challenge punta sull'effetto sorpresa per poter ottenere una reazione spontanea da parte del figlio che si becca l'uovo in testa. Anzi, spesso è proprio il modo in cui reagisce la "vittima" dello scherzo a determinare il successo del video.
Se però tanti bambini finiscono subito per riderci su altrettanti, soprattutto se più piccoli, sembrano rimanere piuttosto costernati da questa strana burla.
"Ma come – sembrano dire i loro sguardi imbarazzati – io sono qui per passare del tempo con te e tu mi sbatti in testa un ingrediente per ridermi in faccia?"
Nulla di traumatico, certo, ma è bene ricordare che anche esperienze simili contribuiscono a modellare il carattere dei nostri figli.
Essere colti di sorpresa in un contesto così canzonatorio potrebbe infatti danneggiare la loro autostima e compromettere il rapporto di fiducia con i genitori (e di riflesso anche con le altre persone)
Come ha spiegato al Wahsington Post la psicoterapista Cath Knibbs infatti, non è tanto la rottura dell'uovo in sé, quanto la risata della mamma o del papà a risultare umiliante per i bimbi.
«Lo scherzo viene vissuto come una mancanza di fiducia – ha spiegato Knibbs – E molti bambini saranno confusi nel proprio intimo».
Per non parlare poi del fatto che il Web non dimentica: una volta condiviso un contenuto Rete, questo diventa incontrollabile e potenzialmente eterno, tanto che potrebbe tornare a imbarazzare il protagonista dello scherzo anche a molti anni di distanza.
Cosa penserebbero i nostri figli quindicenni se un giorno qualcuno tirasse fuori il video in cui venivano imbrattati dai loro genitori per prenderli in giro?
Attenzione alla salute
Le criticità del trend però non finiscono qui.
Come dichiarato alla NBC dalla dottoressa Meghan Martin in un'intervista citata di diverse testane nostrane infatti, rompere le uova sulla testa dei nostri figli li espone anche al pericolo di entrare in contatto con la Salmonella, l'agente batterico che spesso si annida nelle uova crude e che è responsabile di importanti intossicazioni alimentari.
L'uovo "schiantato" sulla fronte potrebbe infatti gocciolare dentro l'occhio del bambino, facilitando la trasmissione del batterio in caso di albume o tuorlo contaminato.
È davvero il caso di prendersi questo rischio per qualche condivisione in più?