A casa nostra passa la fatina dei dentini. Ma in altre case potrebbe passare il topolino dei dentini. Qualunque sia la leggenda che abbiamo voluto raccontare ai nostri figli, c'è sempre qualcuno che di notte passa a recuperare il dentino da latte caduto e messo sotto il cuscino. In cambio lascia una moneta o qualche soldino in più, ma anche un bel regalo per lo "sdentato" o la "sdentata" di casa.
Se i nostri figli ci dovessero chiedere come mai passa una fata o un topolino da casa nostra per ritirare i denti da latte caduti, cosa possiamo dire? Dobbiamo per forza conoscere le bellissime storie che si celano dietro a tradizioni che ci portiamo dietro da quando eravamo noi i bambini che attendevano con ansia di svegliarci al mattino e trovare, al posto del dentino, una monetina.
La leggenda del Topolino dei dentini
In Italia la tradizione del Topolino dei denti è molto diffusa. Pare che abbia avuto origine da una leggenda spagnola, quella di El Ratoncito Pérez, il topolino che chiedeva ai re denti in cambio di regali. Pare che la storia sia nata a Madrid per mano di Luis Coloma, che la scrisse per Alfonso VIII, re di Spagna di solo 8 anni. Esistono anche altre teorie sulla nascita della sua leggenda. Potrebbe derivare, infatti, dalla fiaba francese La Bonne Petite Souris (o The Good Little Mouse ) del 1697 di Madame d'Aulnoy, che parla proprio di un topo che va sotto i cuscini dei bambini per scambiare i denti con denaro.
La storia prevede di nascondere il dentino sotto al cuscino, ma anche in altri posti amati dai topolini: un buco nel muro, sotto la gamba del tavolo della cucina, vicino al contatore del gaso o della luce. I bambini al risveglio troveranno un soldino o anche un bel regalo ad attenderli.
La leggenda della Fatina dei dentini
Il personaggio della Fatina dei dentini appartiene alla tradizione occidentale. Una prima versione di questa leggenda ci arriva dalla Francia del XVIII secolo, grazie a un racconto, intitolato La Bonne Petite Souris, in cui troviamo una fata che cerca di dare una mano a una Regina a combattere un cattivo, facendogli cadere tutti i denti. In realtà in questa versione c'è anche un riferimento al topolino dei denti: perché la Regina crede che la fatina sia un topo, scoprendone solo successivamente la sua vera identità magica.
Nel 1927 questa storia è stata ripresa da Esther Watkins Arnold nel libro illustrato per bambini The Tooth Fairy. In seguito, Lee Rogow scriverà il racconto La fatina dei denti. Ogni Paese ha poi la sua versione della storia: la Fatina dei dentini è più popolare tra i bambini che vivono nei paesi anglosassoni.
I bimbi che credono alla Fata dei denti mettono il dente da latte caduto sotto il cuscino (ci sono anche dei cuscini appositi con una tasca dedicata), per risvegliarsi il giorno dopo e trovare una moneta o un regalo al posto del loro dente.
La fata vive in un enorme castello bianco, costruito con i dentini che trova in tutto il mondo. Preferirebbe quelli bianchissimi, quindi i bambini dovrebbero pulirli bene, per evitare macchie e carie. La tradizione dice che i dentini "malati" raccolti vengano gettati in una caverna. Altre versioni, invece, invitano a credere che con i denti la fatina sia in grado di creare splendidi gioielli.
Le 5 leggende e la fatina dei dentini
Per raccontare ai bambini la storia della fatina dei dentini, c'è un film molto popolare della DreamWorks Animation, dal titolo Le 5 leggende (Rise of Guardians). Tra i personaggi molto popolari nell'immaginario dei più piccoli c'è proprio lei, Dentolina, la Fata dei dentini, che spiega un po' il motivo per cui prende i denti da latte dei bambini.
Nel lungometraggio a cartoni animati Dentolina è uno dei Guardiani convocati da Babbo Natale per combattere un oscuro malvagio. Gli altri sono il Coniglio Pasquale (Calmoniglio) e l'Omino del sonno (Sandman o Sandy), ai quali si unisce poi anche Jack Frost, il ragazzo del ghiaccio. Tutti insieme devono sconfiggere Pitch Black, l'Uomo Nero, che sta cercando di togliere la fantasia dalla mente dei bambini smettendo di credere in tutti questi personaggi.
Il Regno di Dentolina è il primo ad essere attaccato per un semplice motivo: i bambini possono infatti scoprire che dentro i denti che raccoglie sono racchiusi tutti i loro ricordi dell'infanzia. Per questo è importante lasciare i dentini da latte sotto il cuscino, perché la fata dei dentini raccoglierà per noi tutti i nostri magici ricordi.
Una versione un po' lontana dalla tradizione prima descritta, ma che può essere usata come punto di partenza per raccontare la storia della Fatina dei dentini.
Leggende per affrontare la perdita dei dentini
In Italia esiste anche la storia di Santa Apollonia, che lascia un regalo per ogni dente caduto lasciato sotto al cuscino. In particolare questa storia è raccontata ai bambini che vivono in Lombardia e in Veneto.
Si tratta di leggende utili ad affrontare la perdita dei dentini da latte, un fenomeno assolutamente fisiologico che può essere vissuto in maniera diversa dai nostri figli. Per questo si raccontano loro storie e leggende utili a percepire meglio quello che è, di fatto, un rito di passaggio, tra l'età dell'infanzia (rappresentata dai dentini da latte) e l'età adulta (rappresentata dai denti definitivi che arriveranno al loro posto).