video suggerito
video suggerito
13 Luglio 2023
11:00

Gambe gonfie in gravidanza: i rimedi per ridurre il disagio

Le donne incinte, soprattutto nel terzo trimestre quando la pancia diventa importante, possono soffrire di gambe gonfie. E' un disturbo comune, causato dai cambiamenti delle gravidanza, che può essere gestito con un alcune piccole accortezze.

19 condivisioni
Gambe gonfie in gravidanza: i rimedi per ridurre il disagio
gambe gonfie gravidanza

Le gambe e le caviglie gonfie in gravidanza sono un problema abbastanza comune. La combinazione di peso extra, del pancione e delle fluttuazioni ormonali può rendere difficoltosa la circolazione, che può essere messa ulteriormente in crisi dalle alte temperature estive.

Probabilmente, il gonfiore diminuirà una o due settimane dopo la nascita del bambino. É importante cercare di gestire questo disturbo con una serie di metodi naturali e monitorare costantemente la situazione. Il gonfiore non è mai un sintomo che va preso alla leggera, soprattutto se insorge all’improvviso.

Cause del gonfiore alle gambe in gravidanza

Il gonfiore agli arti inferiori è causato dai cambiamenti del corpo in gravidanza, ma si manifesta più facilmente se c’è una predisposizione genetica o se fa caldo e si passano molte ore sedute o in piedi.

I principali responsabili sono gli ormoni; nel primo trimestre aumenta la quantità di progesterone, un fenomeno che favorisce la congestione venosa; inoltre aumenta l’afflusso di sangue verso l’utero per nutrire il feto e proprio l’utero va a comprimere i vasi sanguigni interferendo con il ritorno venoso. Anche l’aumento di peso si scarica sulle gambe e le appesantisce. A questo quadro, già abbastanza complesso, si deve aggiungere il cambiamento del metabolismo, che favorisce la ritenzione idrica e gli edemi negli arti inferiori.

Quando preoccuparsi

Bisogna preoccuparsi e chiamare il medico o l'ostetrica se il gonfiore non è modesto. Quando l’edema è evidente e si è esteso anche al viso è bene contattare il curante e misurare immediatamente la pressione e valutare la presenza di proteine nelle urine, perché potrebbe essere il primo sintomo di una grave patologia del terzo trimestre di gravidanza, la pre-eclampsia.

rimedi gambe gonfie

Come ridurre il gonfiore

Esistono molti modi per ridurre o prevenire il gonfiore alle gambe.  É una condizione fastidiosa, ma transitoria, quindi approfittiamo della gravidanza per prenderci cura di noi e coccolarci un po’ più del solito. Gambe, caviglie e piedi stanno meglio, ma i benefici saranno per la salute di tutto il corpo.

Indossiamo calze a compressione

Indossare calze elastocompressive da 15-20 mmHG  può aiutare ad alleviare il fastidio. Le calze aumentano gradualmente la pressione nelle gambe e riportano parte del liquido in eccesso nei vasi sanguigni e nel resto del corpo. Evitiamo invece i calzini con una fascia stretta in alto. La tensione potrebbe peggiorare il gonfiore bloccando il ritorno del sangue. Ciò può aumentare il rischio di sviluppare un coagulo di sangue, che è già cinque volte superiore durante la gravidanza rispetto agli altri momenti della vita.  Le calze a compressione possono anche prevenire la formazione di nuove vene varicose, che si verificano nel 15% delle donne in gravidanza.

Riposiamo con le gambe alzate

Alziamo le gambe sopra il livello del cuore mentre leggiamo, guardiamo la TV o facciamo altre attività da sedute. Il semplice cambiamento di posizione del corpo diminuisce la pressione sulle vene, che non devono più lavorare contro la gravità per inviare il sangue al cuore. Inoltre, dormiamo sul fianco sinistro, per evitare di esercitare pressione sulla vena cava inferiore, una grande vena che trasporta il sangue dagli arti inferiori al cuore.

Facciamo pediluvi freschi

Immergere i piedi e le caviglie in acqua fredda per 20 minuti un paio di volte alla settimana può ridurre al minimo il gonfiore. In estate facciamolo tutti i giorni e se possiamo aggiungiamo dei Sali Epson. Assicuriamoci che la temperatura dell'acqua sia moderata e non ghiacciata. Le temperature più fredde provocano la costrizione dei vasi sanguigni più piccoli vicino alla pelle, riducendo il flusso sanguigno e il gonfiore all'interno dell'area interessata. L'acqua troppo fredda può avere l'effetto opposto.

Investiamo in scarpe comode

Scarpe scomode e poco resistenti possono causare ancora più dolore alle gambe e ai piedi, oltre a mal di schiena. Ti sentirai più a tuo agio con scarpe che si adattano ai tuoi piedi e sostengono il tuo peso corporeo aggiuntivo.

massaggio gambe gonfie

Facciamo massaggi linfodrenanti

I massaggi linfodrenanti possono essere di aiuto, purché non siano controindicati dal ginecologo e soprattutto non vengano effettuati nel primo trimestre.

Beviamo molto

Bere a sufficienza, almeno 2 litri di acqua al giorno, soprattutto nella stagione calda, per favorire la diuresi ed evitare ritenzione idrica. Per il motivo opposto a tavola bisogna limitare il più possibile il sale e i cibi salati, come insaccati, formaggi stagionati e snack industriali, poiché contengono cloruro di sodio che aumenta la ritenzione idrica.

Facciamo attività fisica

Fare attività fisica moderata, senza agonismo, è un toccasana per equilibrare i parametri vitali e favorire il ritorno venoso con la conseguente riduzione del gonfiore agli arti inferiori. Dedicare del tempo a passeggiate (nelle ore più fresche se d'estate) o al nuoto può quindi essere un valido modo per contrastare il problema delle gambe gonfie.

Fonti mediche
Sfondo autopromo
Famiglia significa NOI