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22 Ottobre 2023
15:00

Gemelli omozigoti: chi sono, come nascono e chi è il primogenito?

I gemelli omozigoti o monozigoti sono bimbi che nascono dalla stessa cellula uovo fecondata, proprio questa caratteristica fa sì che siano identici. Le probabilità di una gravidanza gemellare monozigotica sono abbastanza rare, circa una su 250 per ogni coppia.

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Gemelli omozigoti: chi sono, come nascono e chi è il primogenito?
gemelli omozigoti

Scoprire di aspettare due gemelli omozigoti è un fatto emozionante e abbastanza eccezionale, la probabilità che accada è infatti 1 su 250 per ogni persona. I gemelli omozigoti o monozigoti sono facilmente riconoscibili, sono dello stesso sesso e pressocchè identici, perchè, nascendo dallo stesso zigote, hanno lo stesso identico patrimonio genetico.

Chi sono i gemelli omozigoti

I gemelli omozigoti sono i bambini nati da un unico zigote, ossia da un'unica cellula uovo fecondata, proprio per questo vengono definiti anche monozigoti. Poco dopo la fecondazione, lo zigote inizia a moltiplicarsi in tante cellule, che prendono il nome di morula prima e blastocisti, poi. Questo ammasso cellulare in seguito si divide in due parti che danno vita a due organismi geneticamente identici, proprio perché originati dalla stessa cellula uovo e dallo stesso gamete maschile.

Le gravidanze gemellari monozigotiche non sono tutte identiche però, differiscono a seconda di quando avviene la scissione dell'embrione:

  • Si parla di gravidanza monozigotica bicoriale biamniotica se la scissione avviene entro il quinto giorno dal concepimento e i due bimbi avranno dunque diverse placente e diversi sacchi amniotici.
  • Se la scissione avviene dopo il quinto giorno ma entro il decimo, i due gemelli avranno un unica placenta e due sacchi amniotici, si parlerà dunque di gravidanza gemellare monozigotica monocoriale biamnniotica.
  • In rarissimi casi i due bambini potrebbero avere un'unica placenta e un unico sacco amniotico se la scissione avviene dopo il decimo giorno di concepimento, ma entro il quattordicesimo.

La differenza tra gemelli omozigoti ed eterozigoti

La differenza principale tra gemelli omozigoti ed eterozigoti è che i secondi, a differenza dei primi, condividono qualche gene ma non hanno lo stesso identico patrimonio genetico. Al momento della fecondazione due cellule uovo della donna vengono fecondate contemporaneamente da due diversi spermatozoi. Proprio per questo i due gemelli sono diversi o non più simili di due fratelli e possono essere anche di sesso diverso. 

Possono essere di sesso diverso?

I gemelli omozigoti non possono essere di sesso diverso perché nascono dall'incontro tra la cellula uovo e un unico spermatozoo. Proprio quest'ultimo è in grado di determinare il sesso del bebè, a seconda che nel suo corredo cromosomico abbia il cromosoma X, e dunque porti alla nascita di una bimba o Y, e quindi porti alla nascita di un maschietto.

I gemelli eterozigoti, invece, nascendo dall'incontro di due cellule uovo e due diversi spermatozoi, come i fratelli, possono nascere anche di sesso diverso. 

Qual è il primogenito?

Quando è il momento di registrare all'anagrafe i due gemelli, sia che siano omozigoti, sia che siano eterozigoti, si tiene conto dell'ordine di nascita che si trova scritto sul certificato di assistenza al parto.

gemelli omozigoti

Dunque teoricamente il primogenito è il primo dei due a vedere la luce, questa differenza non ha alcuna rilevanza in fatto di età, i due sono stati concepiti nello stesso momento e nascono lo stesso giorno. Insomma non esiste un vero e proprio primogenito quando parliamo di gemelli.

Fonti mediche
NHS
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Sophia Crotti
Redattrice
Credo nella bontà e nella debolezza, ho imparato a indagare per cogliere sempre la verità. Mi piace il rosa, la musica italiana e ridere di gusto anche se mi commuove tutto. Amo scrivere da quando sono piccola e non ho mai smesso, tra i banchi di Lettere prima e tra quelli di Editoria e Giornalismo, poi. Conservo gelosamente i miei occhi da bambina, che indosso mentre scrivo fiduciosa che un giorno tutte le famiglie avranno gli stessi diritti, perché solo l’amore (e concedersi qualche errore) è l’ingrediente fondamentale per essere dei buoni genitori.
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