Gilda è un nome molto affascinante ed estremamente raro. É il diminutivo di Ermenegilda e significa sacrificio, nel senso di dare in dono qualcosa di valore.
Etimologia
Il nome Gilda è un nome germanico ed è una variante di Ermenegilda. Ha un’etimologia incerta, probabilmente deriva dall'anglosassone gylta "sacrificio" ed è uno dei numerosissimi termini con cui nel Medioevo s'indica il fenomeno delle corporazioni di mestiere. Secondo altre fonti può anche essere un adattamento di altri nomi come Hilde – tedesco – o Gilles – francese.
Significato
Gilda contiene l’elemento germanico Gild, che vuol dire "sacrificio", "valore", ma anche valoroso, valido. Può anche essere interpretato con il significato di aggregazione con lo scopo di mutua difesa, di assistenza religiosa e di vendetta.
Onomastico
L’onomastico di Gilda si può festeggiare il 13 aprile in onore di Santo Ermenegildo, martire visigoto di Terragona.
Varianti
- Varianti italiane maschili: Gildo, Egildo, Ermenegildo
- Varianti italiane femminili: Ermenegarda, Ermenegilda
- Varianti straniere maschili: Gildo, Xildo
- Varianti straniere femminili: Xilda, Gildas, Hilde
- Varianti rare maschili: Hermenexildo, Ermenegild
- Varianti rare femminili: Hilde, Gilles, Ermenegilde
Diffusione
Gilda è un nome raro. Negli ultimi 20 anni, ogni anno in Italia sono nate tra le 25 e le 60 bimbe chiamate così. Con una percentuale che varia tra 0.01 e 0.02. Davvero bassissima e non migliora nel caso di Ermenegilda, il nome da cui deriva.
Curiosità
Gilda è un nome poco comune, che però ricorre nella storia e nelle arti. La sua diffusione si deve al re visigoto Hermenegild, fatto giustiziare dal padre per aver abbandonato la religione ariana ed essersi convertito al Cristianesimo. Si possono poi ricordare Gilda Buttà, pianista, Gilda Dalla Rizza, soprano, Gilda Giuliani, cantante, e Gilda Radner, attrice e comica statunitense. Famosissimo il film Gilda del 1946, interpretato da Rita Hayworth, ma anche la canzone "Amore, amore Immenso" di Gilda Giuliani, sigla finale della celebre trasmissione Gran varietà del 1974. Nell'opera lirica "Rigoletto" di Giuseppe Verdi, Gilda è la figlia del buffone di corte, protagonista di una tormentata storia d'amore.