La ginnastica prepuziale o stretching del prepuzio, nei neonati e nei bambini, è una tecnica solitamente usata in caso di fimosi, in abbinamento alla pomata. Il prepuzio è quella parte dell'apparato genitale maschile che ricopre il glande, la parte terminale del pene. Il 90% dei neonati alla nascita ha il foglietto ventrale del prepuzio e il glande fusi. Normalmente nei primi anni di vita si separano. Quando questo non accade, diventa impossibile retrarre il prepuzio.
Se fisiologicamente la separazione di queste parti può avvenire anche più avanti con l'età, quando la fimosi non sembra risolversi in modo spontaneo si può ricorrere alla ginnastica prepuziale o allo stretching di questa parte del corpo. A patto di sapere come agire e di aver prima contattato il medico pediatra, per capire come procedere. Assolutamente vietato eseguire la manovra sui neonati e sui lattanti troppo piccoli.
Cos'è la fimosi
La fimosi è un restringimento del prepuzio, tra il foglietto interno e quello esterno, che impedisce al prepuzio stesso di scorrere in modo corretto sul glande. Esistono tre gradi di fimosi:
- Lieve, permette di esporre tutto il glande
- Moderata, permette un'esposizione parziale e l'igiene intima non è facile
- Grave, è impossibile l'esposizione, quindi non si può praticare igiene intima, con la conseguenza che aumenta il rischio di infezioni
Nei primi mesi di vita la condizione è fisiologica: si presenta nell'80% dei lattanti a 6 mesi, nel 10% dei bambini a 3 anni e nell'1% a 5 anni. Solo dopo questa età si può parlare di fimosi.
Sintomi e cure della fimosi
Di solito la condizione non dà sintomi particolari. Solo in età adolescenziale e nei casi gravi possiamo notare difficoltà a urinare (disuria), dolore durante le erezioni, difficoltà ad avere rapporti sessuali. L'infiammazione potrebbe essere provocata da infezione da funghi o da batteri, quindi potremmo notare arrossamento, gonfiore, prurito, ma anche secrezioni.
La diagnosi si fa solo dopo i 5 anni di età, con una visita accurata da parte del medico, prima di questa età il problema potrebbe risolversi da solo soprattutto nelle forme più lievi. Nei casi lievi o moderati, il dottore potrebbe consigliare un'applicazione locale di betametasone, per ridurre l'infiammazione e ridare elasticità cutanea alla zona. In questo caso è utile abbinare al farmaco lo stretching del prepuzio, sul quale ci soffermiamo più avanti. Solo nei casi di mancata guarigione, ricaduta o infezioni ricorrenti si deve ricorrere all'intervento chirurgico, che in età pediatrica si esegue con circoncisione postectomia o con una plastica del prepuzio, usando la tecnica di Duhamel oppure optando per la circoncisione incompleta. Il pediatra, valutando caso per caso, potrebbe dare indicazioni di rivolgersi prima al chirurgo e anticipare l intervento di correzione.
Cos'è la ginnastica prepuziale e a cosa serve
La ginnastica prepuziale viene di solito consigliata in abbinamento all'applicazione di una pomata localmente nella zona interessata. Dopo una settimana dall'inizio del trattamento, il medico potrebbe consigliare di iniziare a eseguire delle manovre di stretching sul prepuzio, manovre manuali che possano intervenire per la retrazione di questa parte del corpo. Di solito terapia e ginnastica sono da eseguire per almeno un mese, proseguendo per un altro mese in caso di situazione non del tutto risolta.
Come si esegue lo stretching al prepuzio
Ginnastica e pomata sono una valida alternativa all'intervento chirurgico: le manovre manuali vanno sempre eseguite in seguito all'applicazione della pomata, usando la massima delicatezza, per evitare conseguenze peggiori come la fimosi secondaria o dolore.
Bisogna far scorrere ogni giorno il glande di qualche millimetro, riportando la pelle nella posizione iniziale: in questo modo lo si dilata abbastanza da fargli riacquisire una condizione normale. I genitori devono però essere prima informati e istruiti sulle modalità con cui devono trattare questa zona tanto delicata del loro bambino. La manovra deve essere sempre delicata e la trazione deve essere minima, per evitare conseguenze ben più gravi. In ciò il pediatra vi può sicuramente aiutare.
Inoltre, dobbiamo ricordarci che l'igiene quotidiana dei genitali così come delle mani di chi esegue le manovre deve essere curata al massimo, per evitare infezioni. Infine, ricordiamoci che la manovra non deve essere assolutamente eseguita in tenera età, ma solo su indicazione del medico curante.