Il nome maschile Giulio è uno dei più diffusi e comuni del nostro Paese. La sua origine è radicata nel patrimonio culturale millenario lasciatoci in eredità dall‘Antica Roma e deriva dall'appellativo di una delle famiglie più prestigiose dell'Urbe.
Contrariamente alla sua variante femminile "Giulia"– nel 2021 tra i 10 nomi più scelti tra i neo-genitori – il "successo" di Giulio appare lievemente in calo, anche se sono ancora molti i bambini italiani che ogni anno vengono registrati con questo nome.
Etimologia
Come già accennato, Giulio è un nome che proviene dal latino Iulius, "sacro a Giove".
Significato
Anticamente Iulia era sia un nome proprio che titolo di una gens, ossia un gruppo familiare di nobilissima stirpe, il cui esponente più famoso fu senz'altro l'antico romano più celebre di sempre: Giulio Cesare.
Secondo la tradizione – ripresa anche da Virgilio ne suo poema, l’Eneide – la gens Iulia doveva il suo nome da una sbandierata discendenza da Iulio (o Ascanio), il figlio dell'eroe troiano Enea.
Onomastico
L’onomastico di Giulio si celebra il 22 maggio (Santa Giulia di Corsica).
Varianti
- Varianti maschili italiane: Giuliano
- Varianti femminili italiane: Giulia, Giulietta, Giuliana, Giusy, Julia
- Varianti maschili straniere: Julius, Jules, Julien, Juliet, Gyla, Julian, Juliens, Gillian, Julião, Júlio, Julius, Julian, Jule
- Varianti femminili straniere: Julia, Julie, Juliette, Julienne, Julie, Jule, Juliana, Julianíta, Iulija
- Varianti maschili rare: Iulij, Uljan
- Varianti femminili rare: Uljana
Diffusione
Nel 2021 sono stati 1.713 i bambini registrati all'Anagrafe con il nome "Giulio". Numeri molto più bassi rispetto alla variante femminile, eppure il dato segna una notevole ripresa rispetto agli anni precedenti. All'inizio del secolo, ad esempio, erano solo 958 i nuovi nati con questo nome.
Curiosità
Oltre all'arcinoto Giulio Cesare, forse il personaggio storico più conosciuto di sempre insieme a Napoleone, questo nome è stato portato con orgoglio da tanti illustri esponenti del mondo politico, dell'Arte, della letteratura e dello sport.
Oltre all'ex-Presidente del Consiglio Giulio Andreotti possiamo citare infatti l'imprenditore ed intellettuale Giulio Einaudi, fondatore dell'omonima casa editrice, o l'eminente critico d'Arte Giulio Carlo Argan.