Grace è in realtà un nome classico, anche se il suono anglosassone suggerisce originalità e particolarità: è infatti la traduzione del più diffuso Grazia, che suggerisce eleganza e leggerezza.
Benché inizialmente fosse diffuso perché legato alle virtù spirituali cristiane, oggi è sempre più amato come augurio di bellezza e raffinatezza.
Etimologia
Il nome Grace deriva dal latino "gratia", che indica eleganza, leggiadria e bellezza.
Significato
Essendo legato alla virtù della grazia, Grace è un nome inaugurale che vuole donare bellezza e grazia a chi lo porta.
Onomastico
L'onomastico di Grace (assimilabile a quello di Grazia) si festeggia il 13 marzo, il 6 giugno e il 5 luglio, così come ad ogni Madonna delle Grazie, che cade diversamente a seconda della zona geografica.
Varianti
- Varianti maschili italiane: Graziano
- Varianti femminili italiane: Grazia, Graziella
- Varianti maschili straniere: Gratius
- Varianti femminili straniere: Gracie, Gracia
- Varianti rare maschili: Grazia
- Varianti rare femminili: Graziana
Diffusione
Secondo i dati ufficiali Istat, il nome Grace è in crescita, per quanto rimanga di nicchia (è ancora allo 0,14% di diffusione): se nel 1999 solo 24 bambine in Italia furono chiamate con questo nome, nel 2021 sono più che decuplicate, arrivando a 280.
Curiosità
La diffusione del nome Grace è spesso attribuita ai puritani, che iniziarono a usarlo nel XVII secolo, insieme a numerosi altri nomi legati alle virtù cristiane. In Italia, invece, la variante Grazia è diffusa sin dal medioevo, sempre legata alla grazia divina.
Un tempo era usato – benché raramente – anche per i maschi. Esiste, per esempio, un canonista duecentesco chiamato Grazia d'Arezzo.
Sono diverse le canzoni che contengono la parola grace intesa come grazia, così come quelle dedicate in particolare al nome. Tra le più famose? "Grace Kelly" di Mika, "Grace" di Lewis Capaldi, "Grace" di Jeff Buckley, quella di Marcus Mumford…