Il grembiule a scuola è un accessorio che divide. Ci sono genitori che lo apprezzano, perché i bambini si sporcano un po’ meno, e genitori che invece ci leggono una perdita di identità e un riferimento a un periodo storico che vorrebbero dimenticare. I grembiuli, come uniforme scolastiche, sono infatti stati introdotti durante il fascismo, nel periodo di potere di Benito Mussolini. Esistevano grembiuli diversi per fascia di età e categorie, fino alla rivoluzione sessantottina. Tanto che proprio nel 1968 su Corrierino dei Piccoli anche Gianni Rodari ha espresso la sua opinione, come pedagogo:
Un grembiule, o magari una bella tuta da lavoro, mi sembra indispensabile se si fa del giardinaggio, se si usa la macchina per stampare (molte scuole la usano), se si fanno pitture grandi con grandi pennelli, per non sporcarsi. Cioè, accetto il grembiule dove e quando è utile e necessario. Come simbolo di uguaglianza, disciplina eccetera non lo capisco. Il fiocco, poi, dà proprio fastidio. In certe scuole lo fanno portare lungo lungo, largo largo. Prima si vede il fiocco, poi il bambino che c’è dietro. Ma forse in quelle scuole lì fanno scrivere col fiocco, invece che con la penna. Senza offesa per nessuno, ho detto la mia. Se non siete d’accordo, non tiratemi le pietre: tiratemi i collettini bianchi, che fanno meno male.
Ovviamente, i grembiulini che vengono proposti oggi ai nostri bambini non sono un simbolo né politico né uno stereotipo sociale, ma sono comunque molto contestati. Vediamo insieme quali sono i pro e i contro.
I vantaggi del grembiule a scuola
Il grembiule a scuola può avere i seguenti vantaggi:
- Riduce le disuguaglianze tra bambini: il grembiule nasconde le firme e gli abiti alla moda
- Riduce le distrazioni: come sono belle le magliette che cambiano colore o le tute che si ispirano ai supereroi? Coprirle è un buon modo per evitare la perdita di concentrazione
- Sono economici: i grembiuli possono costare da 12 ai 35 euro, in base alla taglia, al materiale e alle decorazioni, ma sono resistenti, si lavano facilmente e ne bastano 2/3 per l’intero anno scolastico. E soprattutto, permettono di non rovinare o sporcare gli abiti, decisamente più costosi.
- Sono igienici: si lavano molto facilmente, anche ad alta temperatura.
Gli svantaggi del grembiule
Sono numerosi anche gli svantaggi del grembiule scolastico:
- Rende i bambini tutti uguali: ciò significa privarli della possibilità di esprimere la propria personalità e indipendenza
- Sono scomodi: spesso lunghi, larghi e informi, sono un ostacolo al gioco.
- Sono (quasi sempre) sintetici: il grembiule sembra di cotone, ma il 90% è di poliestere. Fanno sudare.
- Sono uno status delle scuole private: nelle scuole pubbliche non sono più obbligatori e ciò sottolinea la diversità tra chi frequenta la scuola privata da quella di stato.
- Non aiutano il bambino a confrontarsi. Come disse Gianni Rodari: La povertà va abolita, non nascosta. Bambini con le toppe nei pantaloni non ce ne dovrebbero essere più, ecco tutto.