I bambini possono giocare sotto la pioggia?

La risposta breve alla domanda "Ma i bambini possono giocare sotto la pioggia?" è un semplice e schietto "sì". Non ci sono controindicazioni (piuttosto, possiamo parlare di raccomandazioni) e i benefici sono moltissimi.

Se, infatti, giocare all'aperto porta con sé tantissimi aspetti positivi che influenzano non solo la salute ma anche lo sviluppo psicofisico del bambino, farlo sotto la pioggia può risultare ancora di più un'ottima idea.

Giocare sotto la pioggia fa ammalare?

Il primo punto da chiarire è la risoluzione di un dubbio che legittimamente attanaglia molti genitori. Per decenni, infatti, si è diffusa la convinzione che il freddo e la pioggia facessero ammalare. Ma basti pensare che il famoso "colpo di freddo" è qualcosa che nel resto del mondo non esiste (e che fa sorridere chi non conosce la cultura nostrana): solo in Italia si è fermamente convinti che il binomio freddo-influenza sia direttamente collegato.

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I benefici di giocare nelle pozzanghere per i bambini

Certo, durante l'inverno e nei mesi più rigidi raffreddori e malanni sono più diffusi che durante l'estate, ma non è il freddo a fare ammalare: sono i germi che si diffondono più facilmente negli ambienti caldi e umidi in cui ci rifugiamo. Non basta quindi prendere freddo per ammalarsi: serve che qualcuno ci contagi attraverso saliva e liquidi corporei.

Le difese immunitarie

Il discorso riguarda anche le difese immunitarie. Per anni si è creduto che il freddo le abbassasse, ma così non è. Anzi: se non adeguatamente stimolate, queste difese si abbasserebbero troppo. Uscire al freddo, respirando aria pulita e non ristagnante e con il giusto abbigliamento, è quindi un toccasana.

Le difese si abbassano al contrario nelle stanze chiuse, piccole e umide che ci accolgono durante l'inverno, ovvero le aule scolastiche, gli uffici, gli autobus, i negozi… Se infatti i microrganismi non proliferano al freddo (pensiamo al frigorifero), al caldo lo fanno con gioia.

Ecco perché, quindi, non sarà il semplice "prendere freddo" a fare ammalare i bimbi: prendendo le classiche precauzioni anti-influenza (lavarsi le mani, non baciare le altre persone, eccetera) e vestendosi adeguatamente per non stare male nel freddo, non vi sarà nessun problema.

I benefici del gioco sotto la pioggia

Detto questo, giocare all'aperto quando piove o fa freddo può essere vantaggioso, a patto che i bambini siano adeguatamente vestiti. I benefici infatti sono numerosi, e non solo dal punto di vista delle difese immunitarie. Per esempio:

• La pioggia offre un'occasione unica per esplorare sensazioni tattili e uditive insolite: percepire la pioggia sulla pelle e ascoltare il suono delle gocce può essere un'esperienza affascinante e stimolante.
• Il contatto con la natura è essenziale per il benessere dei bambini e delle bambine. Giocare sotto la pioggia permette loro di connettersi con l'ambiente circostante, imparando a rispettarlo e ad apprezzarlo.
• Il gioco all'aperto, anche sotto la pioggia, può essere un'ottima forma di svago diverso dal solito. I bambini possono liberare lo stress e l'ansia, migliorando il loro umore e la salute mentale, evitando di stare troppe ore chiusi in ambienti limitati.
• Saltare nelle pozzanghere e correre sotto la pioggia coinvolge tantissimi movimenti del corpo, migliorando la coordinazione e la forza muscolare. Prevenendo allo stesso tempo obesità e sovrappeso.
• Giocare all'aperto sotto la pioggia è un'avventura entusiasmante, diversa dal solito, che può essere uno stimolo a lasciare per un attimo i device tecnologici e gli schermi a favore della natura.
• Stancandosi e muovendosi, i bambini e le bambine possono anche trarre benefici rispetto alla qualità del sonno: giocando all'aperto si stancano, dormendo meglio la notte, e questo porta con sé altri vantaggi, come il miglioramento della concentrazione e dell'umore.

Come giocare sotto la pioggia in sicurezza

Per quanto giocare sotto la pioggia abbia numerosi vantaggi, è fondamentale assicurarsi che i bambini siano adeguatamente vestiti per evitare di ammalarsi. Perché, benché chiarito che non sia il freddo in sé a fare venire l'influenza, stare esposti al freddo intenso e all'umidità per lunghi periodi ha comunque conseguenze negative in termini di salute.

È bene dunque assicurarsi che i bambini indossino abiti impermeabili, a partire dagli stivali di gomma e dai pantaloni, per arrivare alla giacca e al cappello. Per mantenere poi la giusta temperatura corporea, modulandola a seconda della situazione, è consigliato vestirli a strati, partendo da un sottostrato termico che aiuta a trattenere il calore.

Spesso poi ci si dimentica di testa e mani: essendo estremità, è bene che stiano anche loro al riparo dalla pioggia e dal freddo.

Infine, è possibile limitare il tempo di gioco sotto la pioggia, specialmente se il freddo è molto intenso, rientrando spesso in casa e al caldo per prevenire l'ipotermia accidentale. Una volta dentro, è importante svestirsi e fare asciugare gli indumenti, indossandone di asciutti.