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Le feste di compleanno dei bimbi possono essere rumorose e turbolente, ma anche molto divertenti se le gestiamo nel modo giusto. Ai piccoli, lo sappiamo, piace giocare, motivo per cui sta a noi grandi pensare a quali attività proporre. Una serie di giochi da organizzare per intrattenere i giovanissimi.
Di certo, la scelta dipende molto dall’età e una festa di compleanno per bambini delle elementari non è uguale a quella di piccini delle materne. In ogni caso bisogna trovare un metodo per animare nel modo giusto i nostri party, in modo che gli invitati restino contenti delle ore passate con gli amici.
In caso di festa di compleanno per i ragazzi di 11 anni e, in generale, delle scuole medie, il suggerimento è di puntare su animatori professionisti. A quell’età non è sbagliato anche prevedere un DJ che metta la musica più apprezzata del momento, lasciando invece i giochi ai più piccoli.
Da 10 anni in giù, ci si può divertire in modo leggero e spensierato. Di seguito qualche idea per giochi che possiamo organizzare noi.
Il gioco delle sedie
È uno di quei giochi che tutte le generazioni conoscono e che non smette di far sorridere chi vi partecipa. Si organizza in modo semplice e va bene anche per i bambini più piccoli. In base al numero dei concorrenti, si posizionano delle sedie in cerchio, di numero inferiore ad uno rispetto ai bambini.
Si fa partire la musica e si balla intorno alle sedie, poi si spegne dopo una decina di secondi, variando di volta in volta gli intervalli di tempo. Chi riesce a sedersi accede al livello successivo, chi resta in piedi esce. Ad ogni manche si toglie una sedia, fino a quando non restano solo due concorrenti, i quali cercheranno di vincere la sfida dell’ultima sedia.
Il poster con le freccette
Un gioco divertente e di equilibrio è quello del poster che imita il bersaglio delle freccette, da attaccare al muro ad altezza bambino. Ad ogni concorrente va dato un cartoncino con il disegno di una freccetta, con dietro attaccato del nastro carta arrotolato. In alternativa si possono usare le strisce di velcro, da attaccare su bersaglio e freccetta di carta.
Ai bambini verrà chiesto di girare su loro stessi un paio di volte, con l’aiuto di un adulto e poi correre verso il bersaglio per cercare di fissare la freccetta al centro. Come nel gioco vero delle freccette, ogni losanga ha un punteggio e vince chi fa più punti. È divertente, se i bimbi sono tanti, dividerli in squadre e decretare la squadra che ha sommato il punteggio più alto come vincitrice.
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La corsa con i sacchi
Un compleanno che si celebra durante la bella stagione, non può che essere festeggiato all’aria aperta, se abbiamo un giardino. La corsa nei sacchi è una di quelle attività per i bambini più grandi, che fa bruciare energie e mette di buonumore tutti. E fa anche venire un certo appetito.
Ci basta fissare un traguardo, se vogliamo mettendo qualche ostacolo lungo il percorso e poi dare il via per la corsa nei sacchi. In molti negozi di bricolage si trovano i sacchi di juta della giusta misura.
La caccia al tesoro
Se vogliamo vedere grandi sorrisi sulle facce dei bambini, la caccia al tesoro è uno di quei giochi che rende ogni compleanno speciale. Che sia in casa al chiuso, o in giardino, si tratta di un’attività divertente e adatta a tutte le età. E poi in palio possono esserci anche golosi premi ai vincitori.
Il nostro impegno di adulti è quello di rendere le zone della caccia al tesoro accessibili, ma anche coprire eventuali spigoli vivi. Il secondo passaggio è disegnare delle mappe che i concorrenti potranno consultare e spargere degli indizi facilmente raggiungibili, con indovinelli e piccoli enigmi adatti alle fasce di età dei partecipanti.
E una volta trovato il tesoro, che può essere composto da dolciumi o gadget originali, si passa al gioco successivo. O anche al momento dello spuntino e al taglio della torta. In ogni caso, in questo come in altri giochi, prevediamo sempre dei piccoli trofei e dei premi di consolazione.
I nostri piccoli ospiti torneranno a casa molto contenti di aver passato dei momenti spensierati con i loro coetanei, ma anche di portare con loro un souvenir della festa del loro amico o della loro amica.
