Per chi è di fede cristiana, la Pasqua è il periodo più importante di tutto l'anno liturgico, essendo una festa ancor più cruciale del Natale, giorno in cui si ricorda la nascita di Cristo. In questa festività che cade in primavera, infatti, si celebra la Resurrezione del Messia, avvenuta dopo tre giorni dalla sua morte in croce. I simboli della Pasqua sono davvero tantissimi: come spiegarli ai bambini?
Sicuramente un simbolo importante è quello della Croce, da associare ai ramoscelli di ulivo o ai rami delle palme, che ricordano un altro giorno importante, come la Domenica delle Palme che precede la Pasqua. C'è poi l'uovo, che ha un significato simbolico ben importante, anche dal punto di vista religioso. E il coniglietto e molto altro ancora. Scopriamo insieme tutti i simboli della Pasqua da spiegare ai bambini.
L'uovo o il pulcino
Secondo la fede cristiana, l'uovo ricorda la Resurrezione di Cristo, che vince la morte e torna in vita, salvando così le anime di tutti i credenti che vengono liberati dal peccato originale (la mela mangiata da Adamo ed Eva anche se Dio aveva vietato di toccare il frutto proibito). L'uovo e il pulcino simboleggiano così la nascita e la rinascita, la vita, la rigenerazione che Gesù, risorgendo dalla morte, ha portato con sé.
La colomba
Perché si mangia come dolce la classica colomba pasquale? Questo uccello è il simbolo della Pace, ma anche dello Spirito Santo che fa parte della Sacra Trinità, insieme al Padre (Dio) e al Figlio (Gesù). La colomba appare anche in un altro capitolo fondamentale della Bibbia: durante il diluvio universale, Noè manda una candida colomba a cercare la terraferma, per capire se la punizione divina è finita. E l'uccello torna con un ramoscello di ulivo in bocca a simboleggiare che la pace tra gli esseri umani e la divinità è fatta.
L'ulivo
Nella Domenica della Palme, durante la processione prima della Santa Messa, i sacerdoti danno la benedizione ai rami di ulivo che i fedeli hanno portato (o ai rami di palma, secondo quanto narrato dai Vangeli). Anche l'ulivo, come la colomba, è simbolo di pace ed è un richiamo all'inizio della Settimana Santa, che comincia proprio nella Domenica delle Palme, che ricorda l'ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme in sella a un asino accolto da ali di folla in festa. In alternativa, anche la palma simboleggia il medesimo significato.
L'agnello
Anche l'agnello è considerato uno dei simboli più importanti della Pasqua. Questo animale, infatti, rappresenta il sacrificio che Gesù ha compiuto finendo in Croce per salvare tutta l'umanità. Anche se era il figlio di Dio, ha accettato il suo destino. Secondo la tradizione popolare, infatti, erano gli agnelli a essere sacrificati, perché animali puri, candidi, innocenti da immolare alla divinità per ottenere i suoi favori.
Il coniglio
Sono tanti gli animali che simboleggiano la Pasqua e uno di questi è il coniglio, anche se è maggiormente presente nella tradizione anglosassone e scandinava. I conigli e le lepri rimandano alla prolificità e al rinnovamento, perché cambiano il loro manto. La lepre, poi, simboleggia proprio Gesù.
La campana
Il simbolo della campana può avere un duplice significato. Può, infatti, suonare a festa per annunciare con gioia la Resurrezione di Cristo nella Domenica di Pasqua. Ma anche risuonare a lutto, il Venerdì Santo, per commemorare la morte di Cristo in Croce.
La Croce
Ovviamente, un altro simbolo molto importante è la Croce, che rappresenta Cristo e la Cristianità. Rappresenta l'ultimo sacrificio che il figlio di Dio ha compiuto per salvare l'umanità intera. All'epoca dei Romani, le persone condannate a morte venivano fissate su croci e lasciate morire nella pubblica piazza. Stessa cosa che è accaduta a Gesù sul Golgota.
Il cero pasquale e il fuoco
Sia il cero che si accende nella Veglia di Pasqua sia il fuoco sono l'espressione della luce di Dio, che squarcia le tenebre e offre un futuro più radioso all'umanità. Di fatto, è la vita che vince sulla morte.