Amicizia (amicìzia), s. f., dal lat. amicitia, der. di amicus, "amico":
Vivo e scambievole affetto fra due o più persone, ispirato in genere da affinità di sentimenti e da reciproca stima.
Così recita il vocabolario di italiano, e così si traduce in parole un sentimento diffuso, vivo, socialmente importantissimo e umanamente necessario.
L'amicizia è un aspetto fondamentale nella vita di ogni individuo. Ecco perché saper coltivare e nutrire sani legami di amicizia fin da piccoli è un'abilità preziosa: aiuta i bambini e le bambine a sviluppare relazioni positive e durature nel corso della loro vita.
Per trasmettere questo valore (e cioè per insegnare l'importanza dell'amicizia ai bambini e alle bambine) esistono alcune strategie e attività: partendo dall'incoraggiamento dei comportamenti empatici per arrivare alla comprensione reciproca, ecco come costruire dei legami sani e duraturi.
L'esempio
I bambini imparano molto osservando il comportamento degli adulti che li circondano e mettendo in campo i loro neuroni specchio. È quindi molto importante che genitori, insegnanti e altri modelli di riferimento dimostrino per primi comportamenti amichevoli e positivi e portino esempi di amicizie sane e durature, coinvolgendo i bambini in queste amicizie.
Mostrare gentilezza, rispetto e disponibilità verso gli altri trasmette un messaggio importante, alla base dei valori dell'amicizia.
L'incoraggiamento
Anche incoraggiare i bambini a coltivare le proprie amicizie è importantissimo. Non solo spingendoli (in maniera rispettosa) a stringerne di nuove, ma promuovendo il tempo trascorso insieme ad amichetti e amichette, con pigiama party, pomeriggi insieme, attività con le rispettive famiglie…
L'empatia
L'empatia è una competenza cruciale per sviluppare amicizie significative. Insegnare ai bambini e alle bambine a mettersi nei panni degli altri e comprendere i loro sentimenti può aiutarli a creare legami solidi basati sulla compassione e sulla comprensione reciproca.
Utilizzare storie, giochi di ruolo o attività come le "scenette" è un ottimo modo per stimolare l'ascolto dell'altro in maniera profonda e in prima persona.
I libri
Le narrazioni (nei libri, ma anche nei film) contengono quasi sempre esempi e rappresentazioni concrete di amicizie solide e durature, promuovendo l'osservazione, il riconoscimento da parte del bambino (che si rivede in uno o più personaggi) e quindi l'empatia.
Esistono tantissimi libri per bambini che parlano di amicizia ("Il giardino segreto", "Le fatiche di Valentina", "Wonder", "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare"…). Basta scegliere quello più adatto a seconda dell'età dei bambini e delle bambine a cui si voglia trasmettere il valore dell'amicizia.
L'autonomia
Anche se la tentazione è sempre quella di intervenire nelle amicizie dei propri figli, soprattutto quando sono piccoli e quindi ancora poco equipaggiati dal punto di vista emotivo, sarebbe opportuno lasciare che siano gli stessi bambini a scoprire in autonomia come funziona davvero un'amicizia (rispondendo eventualmente alla richiesta di consigli spontanei). Anche quando arrivano i primi conflitti: litigare è normale – se fatto in maniera sana – e le discussioni sono alla base di un'amicizia sincera.
Quando ne faranno esperienza da soli, capiranno la solidità della vera amicizia, quella che resiste anche nelle intemperie. L'importante è sapere riconoscere quando le due persone coinvolte nell'amicizia sono sullo stesso piano, senza che una sottometta (o addirittura bullizzi) l'altra.