Iscrizioni scuola 2024/2025: date, scadenze e come fare

Gennaio e febbraio 2024 sono i mesi protagonisti delle iscrizioni scolastiche per l'anno 2024/2025 per quanto riguarda i ragazzi e le ragazze che si iscrivono alla scuola dell'infanzia oppure alla prima classe di scuola primaria, secondaria inferiore o secondaria superiore.

In generale, le richieste di iscrizione per l'anno scolastico 2024/2025 dovranno essere presentate tra il 18 gennaio 2024 e il 10 febbraio 2024, come stabilito dal Ministero dell'Istruzione e della Ricerca, a orari prestabiliti. Le classi prime della scuola primaria, della scuola secondaria di primo e secondo grado, nonché ai percorsi di istruzione e formazione professionale (ovvero i CFP), potranno essere effettuali online. La domanda per la scuola dell'infanzia, invece, dovrà essere presentata in formato cartaceo.

Iscrizioni scuola 2024-2025: come si fa

Come già accennato, escludendo le iscrizioni alla scuola dell'infanzia che andranno fatte con modello cartaceo, per l'iscrizione alle classi prime della primaria, secondaria inferiore e secondaria superiore (anche CFP) si dovrà procedere online, tramite il servizio Unica.

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"Il servizio", spiegano dal Ministero, "consente alle famiglie di presentare la domanda di iscrizione online per i propri figli al primo anno di corso della scuola dell'obbligo (primaria, secondaria di I grado, secondaria di II grado/CFP)".

Iscrizioni scuola 2024-2025: le scadenze

Le date e gli orari di iscrizione online sono chiarissimi:

• Il 18 gennaio 2024 l'apertura delle iscrizioni cadrà alle ore 8.
• Il 10 febbraio 2024 alle ore 20 le iscrizioni verranno chiuse.

Iscrizioni scuola 2024-2025: le scuole dell'infanzia

A gennaio 2024 potranno infatti iscriversi alla scuola dell'infanzia i bambini e le bambine che compiono tre anni di età entro il 30 aprile dell'anno scolastico di riferimento.

I genitori e le famiglie potranno iscrivere i propri figli presentando la richiesta cartacea presso l'istituto scelto, consegnandola tra le ore 8 del 18 gennaio e le ore 20 del 10 febbraio 2024.

Nello specifico, bisognerà presentare la Scheda A scaricabile dal sito del Ministero.

Iscrizioni scuola 2024-2025: la primaria

A partire dalla prima classe della scuola primaria, le famiglie possono procedere con l'utilizzo del portale aperto dal Ministero dell'Istruzione per l'iscrizione online. Una volta collegati su Unica, dunque, si potranno le istruzioni e i passaggi indicati dal portale.

Per accedere, è comunque bene sapere che è obbligatorio utilizzare le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), la carta d'identità elettronica o l'eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature), seguendo poi il processo di iscrizione attraverso l'App per smartphone IO. Servirà anche il codice della scuola, che è possibile trovare sul sito di Scuola In Chiaro.

A questo punto si dovranno compilare le sezioni e le caselle secondo l'iter previsto dalla procedura online.

Iscrizioni scuola 2024-2025: le medie

Ragazzi e ragazze che passano dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo grado, ovvero la scuola media, dovranno procedere con la stessa modalità di iscrizione prevista per la scuola elementare, e quindi accedendo al portale Unica del Ministero dell'Istruzione, rispettando le scadenze previste.

Iscrizioni scuola 2024-2025: le superiori

Lo stesso vale per le scuole superiori di secondo grado, ovvero licei, istituti tecnici e centri di formazione professionale.

Il portale Unica del Ministero contiene le iscrizioni anche per le prime classi di questi istituti e la famiglie potranno accedervi dal 18 gennaio al 10 febbraio 2024, indicando la scuola superiore scelta e le due alternative.

Iscrizioni scuola 2024-2025: le paritarie

Per quanto riguarda le scuole paritarie di ogni grado le regole variano a seconda di ciò che ogni singolo istituto decide, dal momento che possono scegliere se aderire o meno alla procedura telematica.

Se la scuola paritaria a cui si vuole iscrivere il bambino o la bambina, il ragazzo o la ragazza non ha aderito alle iscrizioni online su Unica, il portale avviserà con una notifica e i genitori o i tutori dovranno contattare direttamente la scuola.

I possibili anticipi

Anche se di regola a iscriversi alla scuola dell'infanzia e a quella primaria sono i bambini che compiono i 3 e i 6 anni, le famiglie in alcuni casi possono optare per l'iscrizione anticipata.

Possono dunque iscriversi al primo anno della scuola dell’infanzia i bimbi e le bimbe che compiono tre anni entro il 30 aprile del 2025, e non solo quelli che li compiono nel 2024.

Esistono eccezioni anche per la scuola primaria, con la cosiddetta "primina": l'iscrizione "normale" vale per i bambini che compiono sei anni nel 2024, ma chi li compie entro il 30 aprile del 2025 può richiedere l'ingresso a scuola come anticipatario.

Sia nel caso della scuola dell'infanzia che per quella primaria la decisione è vincolata non solo dalla volontà della famiglia, ma anche da:

• La disponibilità dei posti e le eventuali liste di attesa
• La disponibilità di locali adatti
• La valutazione pedagogica e didattica da parte del collegio dei docenti.

Le novità dell'anno scolastico 2024-2025

Dal prossimo anno scolastico, quello che partirà a settembre 2024, ci sono nuove opportunità educative che arriveranno a beneficio degli studenti e delle studentesse. Cominciando dagli istituti tecnici professionali.

Il governo ha infatti approvato una legge che cambia il modo in cui verranno insegnate le materie pratiche e lavorative, introducendo un nuovo piano di studio chiamato 4+2 . Chi sceglierà uno di questi programmi di studio quadriennali in ambito tecnico e professionale avrà l'opportunità – dopo il diploma – di partecipare ai programmi formativi biennali proposti dalle ITS Academy (scuole di eccellenza ad alta specializzazione tecnologica per conseguire il titolo di tecnico superiore) e svolgere l'esame di Stato presso la scuola professionale designata.

Oltre a questi istituti 4+2 verrà introdotto anche il Liceo del Made in Italy, che partirà per la prima volta a settembre 2024.

Iscrizioni scuola 2024-2025: le regole per il Liceo del Made in Italy

Tra le novità di quest'anno c'è dunque il neonato liceo del Made in Italy, istituto di istruzione superiore che propone un percorso che porti i ragazzi e le ragazze a valorizzare il territorio e i suoi prodotti, approfondendo "gli scenari storici, geografici, artistici e culturali dello sviluppo industriale e del tessuto produttivo del nostro Paese", ma anche proiettandosi "nel futuro con una solida formazione di base soprattutto nei campi economico, giuridico e tecnologico", come ha spiegato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. Il percorso di studio prevede quindi materie propedeutiche a questo scopo.

Per il liceo del Made in Italy è prevista un'eccezione: le iscrizioni alla classe prima per quest'anno scolastico potranno essere inoltrate a partire dal 23 gennaio 2024.

Come personalizzare l'iscrizione

A personalizzare la domanda di iscrizione sono le stesse scuole, che inseriscono informazioni e caselle aggiuntive di cui si debba tenere conto.

C'è proprio una casella di personalizzazione compilata dalla scuola: è qui che si troveranno le informazioni e le richieste aggiuntive.

Oltre a ciò, è possibile allegare alla domanda di iscrizione anche la diagnosi di DSA e l'elenco delle altre due scuole prescelte, nel caso in cui la prima scelta non fosse disponibile. Ecco come funziona.

Iscrizioni scuola 2024-2025: studenti con DSA

Genitori e famiglie di studenti e studentesse con una diagnosi di DSA (che sia dislessia, discalculia o ogni altro disturbo specifico dell'apprendimento) devono ricordare di allegare alla domanda – nella sezione indicata durante l'iter – il certificato con la diagnosi. Questo deve essere stato rilasciato conformemente alla legge dell'170 dell'8 ottobre 2010.

Che fare se non c'è posto

Può capitare che la scuola scelta non abbia posto per l'iscrizione, perché ha raggiunto il limite massimo di studenti e studentesse. Che fare in questo caso?

Relativamente al primo anno delle scuole superiori, le famiglie hanno la possibilità di indicare fino a tre istituti: una preferenza principale e due alternative, come in una vera e propria graduatoria.

Se il posto manca in tutte e tre le scuole, sarà l'ultima scuola indicata nella domanda – con il supporto dell'Ufficio territoriale competente – assistere i genitori nell'individuare un'altra istituzione scolastica idonea per l'iscrizione dello studente.

Che fare se si cambia idea?

Anche se la scelta della scuola è spesso già stata ponderata e scandagliata a fondo, potrebbe capitare di cambiare idea. Che fare in questo caso? Apportare modifiche al modulo di iscrizione è possibile, ma solo dopo un passaggio con la prima scuola scelta, poiché nel momento in cui la domanda di iscrizione viene inviata, la palla passa alla struttura stessa.

Per apportare eventuali modifiche, è dunque necessario che la scuola  la riconsegni virtualmente alla famiglia rendendola nuovamente accessibile sul portale. Le eventuali correzioni e la successiva trasmissione devono essere effettuate entro il termine massimo del 10 febbraio 2024: quello, infatti, resta invariato.

Iscrizioni scuola 2024-2025: tasse e contributi

Le tasse da pagare relativamente all'anno scolastico 2024/2025 variano a seconda dei casi.

• Le scuole paritarie indicheranno i costi e le modalità di pagamento alle famiglie secondo le loro modalità e i propri tempi.
• Le scuole dell'infanzia, le scuole primarie e le scuole secondarie di primo grado non prevedono il pagamento di contributi.
• Le tasse scolastiche sono dovute invece per il quarto e quinto anno degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado.

In quest'ultimo caso, "ai sensi dell'art. 4 del d.P.C.M. 18 maggio 1990 (G.U. Serie generale 23-5-1990, n. 118), gli importi delle tasse scolastiche sono":

• tassa di iscrizione € 6,04
• tassa di frequenza € 15,13
• tassa per esami di idoneità, integrativi, di licenza, di maturità e di abilitazione € 12,09;
• tassa di rilascio dei relativi diplomi € 15,13.

Queste dovranno essere versate precisando la causale sul c.c.p. n. 1016 intestato all'Agenzia delle Entrate – Centro Operativo di Pescara, utilizzando i bollettini disponibili presso gli uffici postali oppure attraverso bonifico bancario (Agenzia delle Entrate – Centro operativo di Pescara – Tasse scolastiche – IBAN: IT45 R 0760103200 000000001016).

Per la Sicilia è un po' diverso: il versamento va effettuato sul c.c.p. n. 205906 intestato all’Agenzia delle Entrate – Centro Operativo di Pescara – Tasse scolastiche Regione Sicilia, utilizzando i bollettini disponibili presso gli uffici postali oppure attraverso bonifico bancario a Agenzia delle Entrate – Centro operativo di Pescara – Tasse scolastiche Regione Sicilia (IBAN: IT26 S 0760103200 000000205906).

In alternativa, sono disponibili gli F24 per il pagamento online.

Chi è esente

Le famiglie in difficoltà, ma anche quelle degli studenti e studentesse più meritevoli, possono chiedere l'esenzione dal pagamento delle tasse scolastiche.

L'esonero è previsto infatti per merito, per motivi economici (quando c'è un ISEE pari o inferiore a 20mila euro) e per appartenenza a particolari categorie di beneficiari (orfani di guerra, di caduti per la lotta di liberazione, di civili caduti per fatti di guerra, di caduti per causa di servizio o di lavoro; figli di mutilati o invalidi di guerra o per la lotta di liberazione, di militari dichiarati dispersi, di mutilati o di invalidi civili per fatti di guerra, di mutilati o invalidi per causa di servizio o di lavoro; ciechi civili), e sempre con voto di comportamento pari o superiore a 8.