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14 Marzo 2023
18:00

La destra e la sinistra spiegate ai bambini

La differenza tra destra e sinistra non è un concetto che appartiene ai bambini. Non possono arrivarci per intuizione, per questo è bene insegnare loro cosa sono. A casa, a scuola, nel tempo libero: sono tantissime le attività e sono numerosi i giochi da fare insieme per riuscire a spiegare ai bambini cosa sono la destra e la sinistra.

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La destra e la sinistra spiegate ai bambini
insegnare la destra e la sinistra ai bambini

Molto spesso anche i grandi si confondono. Dicono "Gira a sinistra", quando invece intendevano "a destra". Come spiegare la destra e la sinistra ai bambini, quando anche noi adulti spesso sbagliamo? Ci sono tanti giochi che possiamo fare per poter insegnare ai più piccoli come ricordarsi qual è la mano destra e qual è, invece, la mano sinistra.

A casa, a scuola, nel tempo libero: tante le attività utili per poter spiegare con semplicità e chiarezza dei concetti che potrebbero sembrarci banali, ma che in realtà non lo sono per chi per la prima volta li sente nominare.

A che età insegnare ai bambini la destra e la sinistra

Sovente crediamo che i bambini siano troppo piccoli per imparare alcuni concetti, quando invece potrebbero essere pronti già quando sono molto piccoli. L'importante è aiutarli a comprendere bene di cosa si sta parlando, perché, come nel caso della differenza tra destra e sinistra, non si tratta di scoperte che possono intuire da soli. Hanno bisogno di tutto il nostro aiuto.

A 4-5 anni i bambini possono iniziare a capire la differenza tra destra e sinistra

Secondo gli esperti, intorno ai 4-5 anni i bambini iniziano a essere in grado di distinguere la destra dalla sinistra, iniziando a comprendere qual è la propria mano destra e qual è la propria mano sinistra, in particolare (o il piede). Questa è anche l'età in cui cominciano a vestirsi da soli e diventa necessario capire, ad esempio, come infilare bene le scarpe, distinguendo tra quella che va nel piede destro e quella che va nel piede sinistro.

La fase successiva è il riconoscimento della destra e della sinistra sugli altri: bisognerà attendere almeno i 9 anni e, in alcuni casi, anche gli 11 anni. Fin dalla più tenera età, però, si può parlare con loro della differenza tra questi "due lati", sia facendo riferimento al corpo umano sia ad oggetti che si trovano a disposizione. Così da rendere il concetto più famigliare, in attesa che i bimbi siano pronti a fare la giusta distinzione.

Spiegare la destra e la sinistra ai bambini passo dopo passo

Prima di spiegare qualcosa, conta molto l'esperienza fatta con i bambini, che avviene attraverso il gioco. In un primo momento possiamo anche non necessariamente usare i termini destra e sinistra, ma si può lavorare sulla lateralizzazione del bambino, cioè lavorare sul fatto che il bambino interiorizzi di avere un corpo “divisibile”, appunto, in due parti.

Molto spesso spiegare concetti che a noi appaiono banali e scontati non è facile. Per questo bisogna procedere passo dopo passo, partendo proprio dalle basi e da attività pratiche. Nel dettaglio, ecco cosa potremmo fare in ordine:

  • per prima cosa capire se il bambino è mancino o destrorso: di solito lo si comprende intorno ai 3 anni di vita.
  • spiegare il significato di destra e sinistra facendolo rotolare da un lato e dall'altro, giocare a "cadere" sul letto prima da un lato poi dall'altro, giocare a occhi chiusi toccando la mano destra o la sinistra o dandogli in mano oggetti di grandezza, forma temperatura, consistenza differenti. Oppure anche lanciare con una mano e poi con l'altra o calciare con un piede e poi con l'altro una pallina.
  • aiutare i bambini disegnando la destra e la sinistra: si possono scegliere dei simboli o dei colori diversi da associare a entrambi, così sarà più semplice distinguerli (ad esempio posizionando un bollino rosso sulla scarpa destra e un bollino verde sulla sinistra)
  • anche anelli, braccialetti, orologi possono aiutare a spiegare le due posizioni, a patto di indossarli sempre dallo stesso lato
mano destra o sinistra

Attività per spiegare la destra e la sinistra

Per aiutare i bambini a memorizzare la destra e la sinistra, senza più doversi sforzare a pensare ogni volta per distinguerle, possiamo creare attività e giochi divertenti che possano dar loro una mano a interiorizzare il concetto. Ovviamente ci vorranno calma e pazienza, perché per loro non è assolutamente facile.

Scegliamo un colore o un simbolo per la destra e un altro per la sinistra

Possiamo usare il colore scelto per la destra e quello per la sinistra per colorarci le mani e poi giocare a chi è più veloce ad alzare la mano del colore giusto, semplicemente dicendo "destra" o "sinistra". Con lo stesso sistema, si può creare una sorta di Twister, per ballare a suon di musica: i bimbi dovranno mettere il piede giusto nelle orme colorate.

Esistono, poi, dei libri utili che, attraverso grafiche accattivanti e parole semplici, possono fare al caso nostro, a ogni età.

Come spiegare la destra e la sinistra a scuola

Anche a scuola, insieme ai compagni, si possono apprendere la differenza tra la destra  la sinistra, con attività utili per divertirsi insieme, seguendo la guida dei propri insegnanti. Oltre alle attività già proposte prima, in classe le maestre, fin dalla scuola dell'infanzia, possono proporre attività volte a spiegare perfettamente queste due posizioni nello spazio.

Canzoni e filastrocche possono aiutare a imparare più velocemente

Ci sono diverse schede didattiche che, attraverso disegni divertenti, anche da colorare, possono aiutare i bambini a fare le giuste distinzioni. Oppure si possono ascoltare canzoni e filastrocche, da imparare a memoria e da recitare tutti insieme: se non si trovano quelle giuste, un'attività divertente è creare la propria poesia in rima della destra e della sinistra, così da essere un gioco ancora più coinvolgente e interattivo, in cui i bambini si mettono in gioco in prima persona insieme all'insegnante. Filastrocche e canzoni a cui associare dei movimenti coreografici. Così da associare “fonologicamente” la parola destra a un movimento e sinistra all’altro.

Sempre a scuola, si possono prendere due contenitori e degli oggetti diversi, ad esempio delle matite colorate e dei pennarelli. Sopra un barattolo scriviamo la lettera D di destra e sopra l'altro la S di sinistra. I bambini divisi in squadre dovranno poi mettere il maggior numero di matite colorate nel barattolo di destra, posizionato ovviamente a destra, e di pennarelli in quello di sinistra, così da ambientarsi bene nello spazio con questo concetto.

Si può anche dividere la classe a metà e giocare su ciò che va a destra e a sinistra. Oppure sulle scale di scuola si possono usare dei segnali, come dei cartelli stradali: a destra si sale e poi al contrario quando si deve scendere.

Sicuramente insieme all'aiuto di insegnanti e compagni sarà più facile imparare e non dimenticare mai più qual è la destra e qual è la sinistra.

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