La gravidanza isterica (anche detta pseudociesi o falsa gravidanza) è un condizione clinica rara per la quale una donna si convince di essere incinta, nonostante non sia avvenuto alcun concepimento.
La donna inizia a sviluppare i sintomi tipici della gestazione, tra i quali nausea e vomito, a volte aumenta anche di peso. Questo perché i meccanismi psicologici o neuroendocrini riescono a influenzare mente e corpo.
A esserne colpite nella maggior parte dei casi sono donne di età compresa tra i 20 e i 40 anni, anche perché questa condizione può svilupparsi a seguito di un forte desiderio di maternità, nonostante il feto tardi ad arrivare. Al contempo in alcuni casi la patologia si presenta prima, perché invece a causarla è il terrore di poter rimanere incinta.
Il termine pseudo-gravidanza è stato coniato nel 1823 da John Mason Good, scrittore inglese, specializzato in medicina. Ma fu Ippocrate, nel 300 a.C, il primo a documentare ben 12 casi di donne con questo disturbo. Si pensa che anche Maria I Tudor, conosciuta come “Bloody Mary”, soffrisse di questa patologia, poiché i medici avevano confuso dei fibromi uterini per un feto e lei si era convinta di essere incinta.
La sindrome in rari casi (8-10%) può colpire anche gli uomini, prendendo il nome di “Sindrome della Couvade”. I futuri papà iniziano a sviluppare sintomi quali la nausea, gonfiore addominale, hanno sbalzi d’umore. Questo perché nonostante non possano provare a livello fisico la gravidanza, vi si avvicinano a livello mentale arrivando addirittura a sentire i dolori del parto.
Cause della gravidanza isterica
Nonostante la gravidanza isterica si manifesti con dei sintomi a livello fisico, le sue cause non sono legate ad alcuna patologia organica, sono infatti di carattere psicosomatico. Tra quelle che possono portare le donne a sviluppare questo disturbo abbiamo:
- Grossa pressione sociale: il disturbo si manifesta molto nella comunità Igbo in Nigeria, la donna infatti conferma la sua femminilità proprio rimanendo incinta e questa forte pressione sociale potrebbe causarle sintomi simili a quelli di una gravidanza.
- Paura di rimanere incinta: questi sintomi possono svilupparsi in donne che hanno il sospetto di essere rimaste incinte
- Forte desiderio di maternità
- Problemi psicologici: ansia, depressione, stress possono contribuire a dare vita alla pseudociesi
- Secrezione anomala di ormoni: il malessere psicologico della donna potrebbe attivare ipotalamo e ipofisi, causando così una forte produzione di estrogeni e prolattina
Sintomi della gravidanza isterica
I sintomi della pseudociesi sono molto simili a quelli della gravidanza, per questo le donne che soffrono di questo disturbo sono convinte di essere in dolce attesa:
- Nausea e vomito
- Ingrossamento dell’addome e in generale aumento di peso
- Seno gonfio e dolorante: talvolta si può manifestare anche produzione di latte
- Movimenti fetali: alcune donne dicono di avvertire dei movimenti nel loro grembo anche se in realtà non è successo nulla
- Amenorrea: ad alcune donne non vengono le mestruazioni per alcuni mesi o in generale il ciclo mestruale risulta alterato
- Necessità di urinare più frequentemente
Quali sono i fattori che possono favorire una gravidanza isterica
Come già detto la gravidanza isterica è un disturbo di natura psicologica che ritroviamo nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5) come disturbo somatoforme elencato come “non classificato altrove"
- Problemi di fertilità: non riuscire affatto a rimanere incinta, anche se lo si desidera, può compromettere lo stato psicologico della donna
- Disturbi psicologici: se una donna soffre di depressione, stress e ansia potrebbe essere più predisposta a sviluppare una gravidanza isterica
- Aborto spontaneo: le donne che hanno subito un aborto spontaneo potrebbero con più facilità sviluppare i sintomi di una falsa gravidanza
Come trattare la gravidanza isterica
Qualora una donna dovesse manifestare sintomi riconducibili a una gravidanza, è bene che si rechi da un professionista. Il ginecologo effettuerà dunque tutti gli esami del caso, chiederà se già è stato effettuato un test di gravidanza e in ogni caso svolgerà un’ecografia addominale. A questo punto il medico consiglierà di iniziare un trattamento psicoterapico ed eventualmente farmacologico.
É importante non sentirsi mai sbagliate o strane, anche perché quando il nostro corpo manifesta un disagio vuole sempre dirci qualcosa. Per esempio che abbiamo vissuto, o stiamo vivendo un periodo difficile della nostra vita e nelle nostre relazioni che non deve rimanere inascoltato. Andare dallo psicologo ci aiuterà a superare una condizione di stress e ansia e ad affrontare le nostre paure.
Importantissimo rimane saper chiedere aiuto al nostro partner, ai nostri amici, alla nostra famiglia, spesso continue domande sulla nostra fertilità o sul nostro desiderio di genitorialità, possono metterci in difficoltà e abbiamo il diritto di dirlo, per tornare a stare bene.