La Festa del papà è l'occasione annuale per celebrare i padri e il loro ruolo all'interno della famiglia e della società. In Italia si festeggia il 19 marzo, ma non è così in tutto il mondo. Il motivo è legato al luogo d'origine della festa e alla tradizione religiosa dei diversi Paesi.
Ecco dunque spiegata bene la festa del papà in Italia e nelle altre zone del mondo (e come festeggiarla al meglio, secondo la tradizione).
La storia della festa del papà in Italia
Per comprendere il motivo della data in cui in Italia si festeggia la festa del papà – ovvero il 19 marzo – basta guardare il calendario. Il 19 marzo è infatti il giorno di San Giuseppe, papà di Gesù Bambino e archetipo del padre. Quando si decise di istituire una giornata dedicata ai padri, infatti, fu naturale guardare al calendario dei santi, essendo l'Italia per tradizione un Paese cattolico.
Come in tutti gli altri Paesi culturalmente cattolici, la festa del papà si festeggia da molto tempo. Le prime celebrazioni risalgono addirittura al Medioevo, e in particolare al V secolo dopo Cristo.
Tuttavia, è solo dalla fine dell'Ottocento che San Giuseppe viene celebrato proprio il 19 marzo, ovvero da quando la Chiesa Cattolica l'ha proclamato protettore dei padri di famiglia.
La festa del papà nel mondo
Nei paesi anglosassoni, e in particolare negli Stati Uniti d'America, la festa del papà si festeggia dai primi anni del Novecento, e in particolare dal 1910, quando nel West Virginia, a Fairmont, Sonora Smart Dodd chiese di ufficializzare la festa del papà dopo un sermone dedicato alla festa della mamma. La prima giornata venne organizzata il 19 giugno di quell'anno e da allora la festa del papà si festeggia la terza domenica di giugno.
Lo stesso avviene in Francia, Olanda, Perù, ma anche Giappone e Singapore: questi Paesi si sono allineati agli USA e festeggiano la terza domenica di giugno.
Altri Paesi d'altra parte celebrano i papà proprio come in Italia, ovvero il 19 marzo. Si tratta di Andorra, Bolivia, Honduras, Croazia, Liechtenstein, Portogallo, Spagna, il Canton Ticino e il Vaticano.
In Australia, invece, la festa del papà cade la prima domenica di settembre (e cioè la prima domenica della primavera dell'emisfero australe).
La Danimarca, infine, festeggia il 5 giugno (lo stesso giorno in cui si celebra la Costituzione), in Germania la festa del papà coincide con il giorno dell'Ascensione mentre a Taiwan si è soliti celebrare i papà l'8 agosto. Si tratta di una data molto interessante: nella lingua parlata a Taiwan infatti c'è un'assonanza tra 8/8 e la parola che indica "papà".
Le tradizioni della festa del papà
In Italia è tradizione che bambini e bambine realizzino con le loro mani un regalo per i loro papà e spesso sono le stesse scuole (dell'infanzia o elementari) a proporre le attività, invitando bimbi e bimbe a darsi da fare per realizzare un dono fai da te. I lavoretti per la festa del papà sono quindi una delle tradizioni più radicate.
In alcune regioni d'Italia la festa del papà è anche occasione per gustare dolcetti tipici. È il caso per esempio del Lazio: a Roma si preparano e si mangiano i bignè di San Giuseppe. Ma il dolce più tipicamente noto per essere il dessert della festa del papà sono le zeppole di San Giuseppe, che si preparano nel napoletano e che sono realizzati con pasta choux fritta e ripiena di crema pasticcera o di marmellata di amarene. In altre zone sono invece diffuse le raviole o le frittelle di riso.