Laura è un nome femminile diventato popolare grazie al Canzoniere di Francesco Petrarca. Di origine mitologica, il nome Laura è uno dei più diffusi in Italia, anche se in calo nelle nascite.
Etimologia
Laura deriva dal latino laurus, cioè “lauro", "alloro”, o da laurea, “corona di alloro”, ed è diventato un nome personale in età imperiale.
L’origine del nome è però greca: laurus è la traduzione latina del greco dafne, “lauro”. Nella mitologia greca Dafne era la ninfa protagonista di una struggente storia d’amore, trasformata in una pianta di lauro per sfuggire alle insistenti avances del dio Apollo.
Significato
In latino laurus significa “lauro", "alloro”, e laurea significa “corona di alloro”. Il nome ha assunto un significato augurale riferito sia alla pianta sacra, sia alla corona di allora con cui veniva cinta la testa dei vincitori delle competizioni atletiche e letterarie.
Onomastico
Non esistono sante di nome Laura. La santa Laura citata al 19 ottobre in un antico Martirologio ispanico non è accettata dalla Chiesa ufficiale perché in realtà non è mai esistita.
L’onomastico, quindi, può essere festeggiato il 1° novembre, nel giorno di Ognissanti.
Oppure, dato che Apollo è il dio del Sole, e il segno del Leone è la casa del Sole, chi si chiama Laura può scegliere di celebrare il proprio onomastico nei giorni dal 23 luglio al 23 agosto.
Varianti
- Varianti maschili italiane: Lauro
- Varianti femminili italiane: Lauretta, Laurina, Loretta
- Varianti maschili straniere: Láuro, Lauríto, Laurin, Laur, Laure, Laurus
- Varianti femminili straniere: Laurette, Laurine, Lauren, Lareen, Larilia, Laraine, Lauríta, Layla
- Varianti maschili rare: Non si registrano varianti
- Varianti femminili rare: Lora
Diffusione
Laura è un nome comune in Italia, divenuto popolare nel Medioevo grazie al Petrarca e al suo Canzoniere. Secondo i dati Istat, negli ultimi anni è sempre meno utilizzato: se fino agli anni Duemila nascevano circa 2.500 bambine di nome Laura all’anno, nel 2021 hanno scelto quel nome poco più di 400 coppie.
Curiosità
La Laura più celebre è quella di Francesco Petrarca. Quando la incontrò per la prima volta, il poeta fu colpito dai suoi capei d’oro a l’aura sparsi e dalla luce dei suoi begli occhi.
Oggi, ricordiamo la cantante Laura Pausini, le attrici Laura Chiatti e Laura Dern, la showgirl Laura Freddi, la stilista Laura Biagiotti, la politica Laura Boldrini.
Laura non c’è è un brano di successo cantato per la prima volta nel 1997 sul palco di Sanremo dal cantante Nek.