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La Festa del Papà non è solo una bella occasione per celebrare il babbo con succulenti piatti che lui apprezza, ma anche per stimolare la fantasia dei bambini. Con i piccoli di casa possiamo infatti rimboccarci le maniche e puntare su lavoretti creativi e originali, così da fare oggetti e decori a tema per celebrare questa festa.
Ci bastano acqua, farina e sale per improvvisare momenti artistici dell’ultimo minuto, come anche organizzare delle vere e proprie sessioni di fai da te per tutta la famiglia. Ciò che davvero è importante però non è la scelta dei materiali, quanto piuttosto avere dei progetti fattibili e adatti per ogni fascia d’età dei nostri bimbi.
Se da una parte la pasta di sale si rivela una grande amica anche dei più piccini, dall’altra è importante che i bambini più grandi non si annoino. Per questa ragione, noi di Wamily abbiamo selezionato qualche idea creativa, semplice ma irresistibile, per i nostri mini artisti.
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Di seguito alcuni progetti di lavori per la Festa del Papà con la pasta di sale, che possiamo fare nei pomeriggi lenti per divertirci in famiglia.
Pasta di sale per la Festa del Papà: le impronte
Se abbiamo bimbi piccoli in casa, i quali non hanno ancora una grande manualità, li possiamo precettare per un lavoretto bellissimo. Le manine e i piedini si possono infatti trasformare in tool da lavoro utilissimi. Per cosa è presto detto: per deliziosi quadretti con le impronte da regalare a papà.
Ci serviranno:
- 2 tazze di farina
- 1 tazza di sale
- 1 tazza di acqua
- Colorante alimentare, opzionale
- 1 matterello
Procedimento
La prima cosa da fare è il nostro impasto di pasta di sale, da realizzare mescolando insieme la farina e il sale e aggiungendo a filo il liquido per rendere il panetto morbido e malleabile. Dopo averlo impastato ed eventualmente aggiunto il colorante alimentare, se vogliamo un impasto colorato, lo possiamo stendere sul piano da lavoro.
Il matterello ci servirà per appianare la sfoglia, ma non dobbiamo abbassarla troppo, anzi, è essenziale che resti abbastanza alta. Non ci resta che passare alla fase successiva del progetto.
Le manine o i piedini dei nostri bimbi andranno appoggiati nell’impasto fino a lasciare una bellissima impronta. Per loro non deve essere uno stress, ma un piacere: per questo, ricordiamoci che se le prime impronte non vengono bene, possiamo ristendere l’impasto e riprovarci sorridendo.
Di bello c’è che la pasta di sale, fino a quando non si asciuga, resta morbida e rimodellabile, per questo è ottima per i nostri lavoretti. Ed è il motivo per cui piace tanto anche ai bambini.
Una volta che le impronte ci soddisfano, trasferiamo i lavoretti su una teglia foderata con la carta pergamena e cuociamo a massimo 100° C in forno statico. I lavori dovranno essere girati a metà cottura, ricordandoci che potrebbe volerci qualche ora a seconda dello spessore.
Se vogliamo accorciare i tempi e risparmiare energia, li possiamo anche lasciare accanto al termosifone una notte prima di cuocerli in forno. In questo modo, parte dell’umidità si sarà dissolta già prima di infornare. Nel post cottura, ci possiamo divertire a decorare i quadretti.
Un esempio? Con un pennarello acrilico possiamo scrivere un messaggio dietro le impronte con la data e il nome del bambino, per lasciare un ricordo indelebile della giornata.
Il portafoto per la Festa del Papà in pasta di sale
Per mettere alla prova la fantasia e la manualità dei bambini più grandi, fare un portafoto in pasta di sale è una bellissima soluzione. Ma anche un regalo utile e carino che il babbo potrà tenere sulla scrivania del suo ufficio, con le immagini dei suoi cari alloggiate dentro.
Se vogliamo, possiamo anche riciclare una vecchia cornice portafoto e coprirla con decori in pasta di sale. Ma se volessimo partire da zero, di seguito le indicazioni utili.
Ci serviranno:
- 1 panetto di pasta di sale realizzato come nel lavoretto precedente
- 1 taglierino per paste modellabili in plastica
- I ritagli della scritta PAPÀ su cartoncino
- Tempere acriliche
- Un pennarello acrilico dorato o argentato
- 1 matterello
- 1 supporto porta piatti da esposizione
- Procedimento
Una volta realizzato l’impasto, lo possiamo stendere sul piano da lavoro con uno spessore di circa 2cm, aiutandoci col matterello. Poi, adagiamo sulla sfoglia le lettere ritagliate della parola PAPÀ e col coltellino in plastica per modellabili intagliamo a misura.
Dopo di che, inforniamo a massimo 100° C, girando i lavoretti più volte e aspettiamo che la pasta di sale sia cotta prima di passare alla fase decorativa. Nel video è stato adoperato un impasto già colorato, ma nulla vieta di disegnare con i bambini dei fiorellini o degli animaletti con le tempere acriliche.
In ultimo, a seconda delle foto che vogliamo incollare dietro ad ogni finestra (il consiglio è di stamparle e farle plastificare in cartolibreria, salvaguardando gli originali), possiamo scrivere col pennarello acrilico i nomi o i luoghi presenti nelle immagini.
Il portafoto è pronto e possiamo alloggiarlo sul porta piatti da esposizione o incartarlo in attesa che arrivi il giorno della festa.
Festa del Papà: lavoretti in pasta di sale
Per chiudere, qualche altra idea veloce per tutti, per rendere la Festa del Papà davvero unica e creativa. Con la pasta di sale possiamo infatti realizzare delle ghirlande da appendere a porte e finestre. Ci basta intagliare la sfoglia a forma di baffi o cravattine e fare un occhiello per far passare del filo o del nastro.
Allo stesso modo possiamo fare delle ghirlande per abbellire le mensole della sala da pranzo, così da rendere la cena più divertente al festeggiato. Ma i simboli cari al papà ci possono tornare utili anche per dei segnaposto o delle semplici decorazioni per la tavola, come anche dei portachiavi ricordo da regalare ai commensali in caso di evento allargato.
Non dimentichiamoci infatti che anche i nonni sono dei mitici papà. Se quindi abbiamo in programma una cenetta o un super pranzo di famiglia, gli omaggi per gli ospiti a tema Father’s Day non potranno che essere graditissimi.
