La Quaresima è un periodo speciale dell'anno liturgico cristiano: comincia con il Carnevale (o meglio: con il mercoledì delle ceneri) e precede la Pasqua. Durante questi quaranta giorni, chi professa questa religione è invitato a riflettere, pregare e prepararsi spiritualmente per la Pasqua, la festività che celebra la risurrezione di Gesù.
Coinvolgere i bambini e le bambine in attività creative durante la Quaresima può aiutarli a comprendere il significato di questo periodo e a vivere la fede in modo più profondo: questi tre lavoretti fanno al caso loro. Sono divertenti, ma allo stesso educativi.
L'albero della carità
Durante la Quaresima, oltre ai fioretti quotidiani (ovvero la rinuncia da mantenere per tutti e quaranta i giorni, come lo stop alle caramelle o ai pettegolezzi, per esempio) si possono compiere anche tante opere di carità e supporto alle altre persone, approfittando del periodo di riflessione.
Per sottolineare questi atti di carità – come l'elemosina a una persona in difficoltà (anche comprando del cibo), l'aiuto concreto a un amico o una rinuncia a favore di qualcun altro – si può decorare l'Albero della Carità: su un ramo precedentemente colorato (opzionalmente) si possono via via incollare dei pompon, ognuno dei quali rappresenterà il gesto. Alla fine della Quaresima sarà bello riguardare l'albero e vederlo pieno di atti generosi e caritatevoli.
Il calendario Via Crucis
La Via Crucis, o via della croce, commemora il percorso di Gesù verso la crocifissione e la sua morte (che precede la Pasqua). È composta da quattordici stazioni che rappresentano momenti significativi del cammino di Gesù lungo la strada del Calvario, dall'essere condannato a morte fino alla sua sepoltura nel sepolcro. I fedeli cristiani seguono questo percorso meditando sugli eventi della Passione e pregando mentre si fermano ad ogni stazione. Perché non dedicarle un lavoretto durante la Quaresima?
Per studiarla e celebrarla creativamente si può realizzare una spirale di cartone che sale come una collina: rappresenterà la salita al monte di Gesù. Quaranta buchi rappresenteranno i quaranta giorni di Quaresima (ampliando un po' le quattordici stazioni per applicare il concetto a tutto il periodo) e ogni giorno i bambini potranno spostare una piccola croce realizzata con gli stuzzicadenti, come un calendario dell'Avvento, ma stavolta dedicato alla Quaresima, per arrivare fino alla domenica delle palme e a Pasqua.
Il puzzle della Quaresima
In Quaresima si fanno fioretti – ovvero si rinuncia a qualcosa – e si compiono gesti buoni, si prega e si riflette. Per stimolare i bambini a fare tutte queste cose si può proporre loro un puzzle: ogni volta che compiono un'azione otterranno una tessera e a Pasqua potranno comporre l'immagine.
Un consiglio? Si può prendere un puzzle già fatto e scrivere dietro alle tessere i fioretti e i gesti ("non ho detto parolacce", "non ho detto bugie", "ho donato un giocattolo a qualcuno", "ho detto la preghiera prima di dormire", e così via).