Le 10 frasi da non dire a una mamma che allatta

Tante sono le frasi che le mamme che non allattano al seno  si sentono dire, ma il giudizio delle persone non risparmia nemmeno le donne che invece decidono che l'allattamento al seno fa per loro.

C'è chi fa previsioni terribili e a lungo termine sul corpo delle mamme che allattano: «Perderai i capelli», « Non vedrai più come prima» «Il tuo povero seno!», chi si scandalizza per un seno scoperto in un luogo pubblico e persino chi si arroga il diritto di dire che allattare un bimbo più del dovuto è solo un vizio.

Ecco le 10 frasi che dovrebbero essere escluse dal galateo dell’allattamento, perché le madri sono proprio stanche di sentirsele ripetere.

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10 frasi da non dire a una mamma che non allatta

di Rachele Turina

«Ma pensi di allattarlo finché non sarà adulto?»

Una delle accuse che le mamme si sentono fare più spesso è che allattano i loro bimbi troppo a lungo, come esistesse una data di scadenza, oltre alla quale è sbagliato continuare ad allattare il proprio bambino.

Secondo le linee guida dell'OMS, l'allattamento esclusivo è fondamentale fino ai 6 mesi, dopo di che, fino ai 2 anni, deve essere integrato con alimenti complementari. Sul sito si legge anche che la pratica può continuare fino a che la mamma e il bambino lo desiderano. Questo perché innumerevoli sono i benefici dell'allattamento prolungato per la mamma e il bambino.

«Il tuo latte ormai è solo acqua»

Quando una donna allatta, improvvisamente chi la circonda si trasforma in sommelier di latte materno e sa perfettamente che ad un certo punto nel suo latte non c'è più nulla, solo acqua.

Peccato che l'allattamento al seno sia considerato dall'OMS la scelta migliore in assoluto per il bimbo, proprio per la specificità di questo alimento.  Il latte che il bambino beve, si trasforma ad ogni poppata, arricchendosi delle sostanze nutritive di cui il piccolo ha più bisogno. Dapprima ricco di proteine e anticorpi, si arricchisce poi di zuccheri, grassi, acqua, vitamine e minerali, e rimane sempre ben diverso per composizione, odore e colore dall'acqua.

Nessuna reazione chimica o trasformazione in vista per le mamme, il latte rimane latte e l'acqua rimane acqua.

«Su dai, lo stai facendo per il tuo bambino, non devi essere stanca»

Una mamma stanca non è una mamma sbagliata. Questo deve essere ben chiaro a chi pensa di poter dire a una donna, come una brava mamma dovrebbe comportarsi.

L'allattamento comporta il lavoro di molte ghiandole surrenali che stimolano la produzione di adrenalina, ormone che provoca spesso cefalea e stanchezza. Senza contare che i mesi dopo il parto sono complessi e stancanti per una donna. Inoltre le mamme che optano per l'allattamento a richiesta, per esempio, spesso fanno i conti con intere notti insonni.

Ma non servirebbe nemmeno giustificare il perché dell'inopportunità di questa frase. Ricordiamo solo che dietro due occhiaie scavate e dietro una confessione di stanchezza si può celare molto di più, per esempio il terrore di non farcela o di non essere all'altezza.  Aiutiamo chi vediamo in difficoltà o ci chiede aiuto, senza dare giudizi non richiesti.

«Non allattare, o perderai tutti i capelli»

È vero, inutile girarci intorno, se durante la gravidanza i capelli della mamma sono lucidi e folti, durante l'allattamento spesso si verifica il fenomeno opposto.

Ma la perdita di capelli non risparmia neanche le mamme che allattano col biberon, la causa infatti è l'improvviso calo di estrogeni, dovuto al termine della gestazione. Questo calo rende anche i capelli più unti e il cuoio capelluto ricco di forfora, ma con la giusta hair care routine e il passare del tempo,  la chioma ritornerà forte e lucente come prima.

«L'allattamento fa danni irreversibili al seno»

Il seno dopo l'allattamento può risultare svuotato, dunque improvvisamente assumere una forma ben diversa rispetto alla tonicità che aveva caratterizzato i 9 mesi di gravidanza.

Ma questa non è la prassi e, in ogni caso, come gli altri inestetismi che la gravidanza può portare con sé, può essere prevenuto. Docce calde e fredde sul seno, per migliorare la circolazione sanguigna, massaggi rassodanti e reggiseni che non schiaccino troppo il seno durante l'allattamento possono essere la soluzione.

Dovresti mangiare di più se vuoi allattare il tuo bambino

L'allattamento al seno sicuramente è molto dispendioso a livello di energie, per questo una donna che allatta potrebbe perdere circa tra gli 0.5kg e 1kg al mese durante l'allattamento.

Questa perdita di peso è del tutto fisiologica, se poi la mamma dovesse non sentirsi in forze e vedere il suo peso calare drasticamente una poppata dopo l'altra allora è il caso di informare uno specialista.

Ma sfatiamo il falso mito secondo il quale una donna incinta e di conseguenza poi una donna che allatta deve mangiare per due. Ognuno mangia in base ai propri bisogni, non ai gusti o alle domande inopportune degli altri.

«Bevi un po' di birra dai, così avrai più latte»

Una delle più grandi bufale riguardo l'allattamento è che bere birra aumenti la produzione del latte.

Non è così. Nonostante durante l'allattamento non sia severamente vietato bere alcolici, come invece lo è durante la gravidanza, sarebbe meglio astenersi da quel bicchiere di birra, che potrebbe portare il lattante ad assumere meno latte del dovuto.

«Ma non ti vergogni ad allattare qui davanti a tutti?»

Purtroppo esiste ancora un bigottismo incomprensibile che porta uomini, donne, bambini a scandalizzarsi per un seno scoperto in pubblico per poter allattare.

Certo l'allattamento è un momento che necessita di serenità e della giusta tranquillità, ma se il bimbo ha fame nulla vieta alle mamme di allattare ovunque desiderino farlo. Una madre non può certo preoccuparsi degli occhi degli altri, che vedono il male dietro alla risposta al un bisogno del bebè.

«Non puoi dargli il seno ogni volta che fa i capricci»

Innanzitutto intervenire nell'educazione dei figli di altre persone non è mai corretto. Ogni mamma vive l'allattamento e il rapporto con il proprio bimbo nel modo che desidera.

Che sia una coccola, un momento intimo, la possibilità di stringere un forte legame, un modo per calmare il bambino, l'allattamento di una madre non va mai giudicato.

«Sbrigati, dai!»

Banditi gli orologi durante l'allattamento e la fretta che gli altri hanno. Deve essere un momento di serenità e calma per mamma e bambino, per assicurarsi che il piccolo sia correttamente attaccato al seno e possa essere nutrito a dovere. Chi dice a una mamma di sbrigarsi, può iniziare a incamminarsi, a fine pasto verrà raggiunto.