Le 11 cose dei neonati che sembrano strane ma sono normali

Più tempo passiamo ad osservare i neonati e maggiori cose scopriamo sul loro conto. Potremmo rimanere lì ore a fissarli mentre dormono, giocano, mangiano e non ci stancheremmo mai. Talvolta, però, i loro comportamenti non sono così semplici da comprendere come potremmo aspettarci. Ci sono alcune cose che i neonati fanno o hanno e che ci sembrano strane. Invece, sono del tutto normali.

Dormono con gli occhi aperti, hanno reazioni eclatanti di fronte a piccoli gesti, sembrano scrutarci con il loro sguardo in profondità. I neonati hanno tutto un loro particolare universo da decodificare. I genitori e chi si occupa di loro devono conoscere tutte quelle "stranezze", che noi consideriamo tali e che, invece, per loro sono assolutamente la normalità, nessuna stramberia.

Il sonno attivo e dormire con gli occhi aperti

Sicuramente una delle prime stranezze che salta all'occhio è il momento del sonno. Ci sono neonati che dormono beatamente e altri che sono sempre agitati. Le fasi del sonno del neonato, che può dormire, nei primi mesi di vita, dalle 16 alle 20 ore al giorno e mai per più di 4 ore di fila, sono diverse.

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Talvolta, nella fase del sonno attivo gli occhi del neonato si muovono sotto le palpebre e la bocca e la lingua si muovono come se stessero prendendo il latte. Mentre dormono potrebbero anche aprire gli occhi: non sono svegli, stanno riposando. Tutto questo è assolutamente naturale e dobbiamo anche considerare che la metà del tempo del loro sonno è occupata da questa fase, che serve a stimolare il cervello e ad elaborare le informazioni apprese durante la veglia.

Acne neonatale

Avere i brufoli appena nati è normale? Di solito ci aspettiamo questa reazione della pelle in età adolescenziale e, se non siamo abbastanza preparati, ci preoccupiamo quando spuntano degli arrossamenti o dei puntini soprattutto sulla faccia dei nostri figli. L'acne neonatale, però, è assolutamente normale e nella maggior parte dei casi non deve spaventare. È una condizione benigna spesso presente (un quinto dei nuovi nati la sperimenta) sul volto dei bimbi, in particolare su fronte, guance, palpebre, mento. I brufoletti possono avere anche un punto giallo al centro. Non è acne vera e propria e non va confusa con altre patologie, infettive o infiammatorie, che hanno un'evoluzione simile. Meglio chiedere comunque sempre consiglio al pediatra.

Movimenti a scatti o sonno agitato

Mentre dormono i neonati non solo tengono gli occhi aperti o li muovono, potrebbero anche avere movimenti improvvisi, come a scatti, mentre sembrano riposare sonni tranquilli. Si chiama anche sonno agitato e, anche in questo caso, è del tutto normale per i piccoli appena venuti al mondo (capita anche a noi grandi, in effetti).

Starnuti frequenti

Il neonato starnutisce? Subito pensiamo che abbia preso il raffreddore. In realtà, nelle prime settimane di vita lo starnuto è un riflesso che serve a liberare il naso da micro particelle estranee all'organismo: in questo modo il bebè pulisce in modo naturale il suo nasino. Ed è altrettanto normale anche che abbia un respiro rumoroso quando raggiunge il sonno profondo. Non dobbiamo preoccuparci.

Battito cardiaco sulla testa dei neonati

La fontanella dei neonati desta sempre preoccupazioni nei neo genitori, perché non sanno come comportarsi. La chiusura di tutte le fontanelle presenti (non ce n'è una sola) avviene in tempi lunghi, dai 2 mesi di vita ai 18 mesi. Toccandola potremmo notare un movimento particolare, come se pulsasse. Ed è del tutto normale: appoggiando delicatamente le dita sulla fontanella possiamo percepire il suo battito cardiaco. Dopo aver pianto è di solito più intensa la pulsazione.

Pelle che si squama

La pelle screpolata del neonato e che tende a squamarsi può destare qualche allarme, anche se si tratta di una condizione assolutamente fisiologica. Per 9 mesi il piccolo ha vissuto nel liquido amniotico. La sua pelle ha bisogno di abituarsi a stare all'aria, per questo è spesso molto secca. Ed è sempre per questo motivo che dobbiamo prenderci cura dell'epidermide dei più piccoli con maggiore attenzione, proprio perché è più delicata della nostra.>

Reazioni di soprassalto (il riflesso di Moro)

Il riflesso di Moro è uno dei riflessi neonatali, presenti fino ai sei mesi di vita. Si manifesta quando improvvisamente il bimbo perde un sostegno e avverte una sensazione come di caduta. Si tratta di un parametro importante per il pediatra per valutare lo sviluppo del suo sistema nervoso centrale. E si manifesta con una reazione di soprassalto, con le braccia aperte in seguito a uno stimolo rumoroso o a un cambio di posizione imprevisto. Potrebbe anche mettersi a piangere.

Occhi strabici

Aiuto, mio figlio è strabico. Nei neonati può capitare che gli occhi non siano proprio allineati quando osservano qualcosa da vicino. Il fenomeno è molto frequente e naturale, soprattutto se di tipo convergente: verso i 7-8 mesi questa forma di strabismo, causata dalla conformazione di orbite e palpebre, tende a sparire in modo spontaneo. Se così non fosse, allora è meglio prenotare una visita da un oculista.

Crosta lattea

Cosa sono quelle pellicine sulla testa di nostro figlio, tra i capelli? La crosta lattea o dermatite seborroica è un'infiammazione della pelle che di solito compare poco dopo la nascita e tende a regredire in modo spontaneo intorno ai 2-3 mesi di vita. Non deve preoccupare in modo particolare, perché é una condizione fisiologica. Bisogna però prendersi cura al meglio del proprio neonato, usando detergenti delicati e non aggressivi per non irritare ancora di più pelle e cuoio capelluto.

Singhiozzo frequente

I bambini hanno il singhiozzo quando ancora sono nel pancione della mamma e continuano ancora dopo con questo riflesso che si può manifestare in modo saltuario, anche con una certa frequenza. La contrazione ripetuta e involontaria del diaframma potrebbe essere provocata dal sistema digestivo ancora immaturo, da una poppata troppo vorace, da crisi di pianto e anche da sbalzi improvvisi di temperatura. Di solito è un disturbo che passa da solo e che non ha bisogno di cure: offrirgli però il latte può essere una soluzione se proprio non passa velocemente, così come fargli il solletico sotto il naso per farlo starnutire.

Leggera peluria su volto e corpo

Mai sentito parlare di lanugo? È una peluria molto sottile e morbida che si forma al quarto mese di gravidanza intorno al feto, per proteggere la sua pelle, regolarne la temperatura e stimolare crescita e sviluppo. Di solito scompare tra il settimo e l'ottavo mese di gravidanza, ma talvolta rimane attaccata alla pelle dei neonati anche dopo il parto. Si può presentare sulla schiena, sulle spalle, sulle braccia e anche sul volto. E può anche preoccupare i neo genitori, che però possono stare tranquilli: cadrà spontaneamente dopo pochissimo.