L'adolescenza non è un periodo facile. Non lo è per i nostri ragazzi, che vivono sulla loro pelle cambiamenti epocali nel corpo e nella mente. E non lo è nemmeno per i genitori, che si ritrovano ad avere a che fare con figli che non sono più bambini, ma non sono ancora adulti. Vivono in una sorta di limbo, non sanno identificarsi bene e non sanno a chi chiedere consiglio.
L'adolescenza si compone di tre fasi: la prima adolescenza, la seconda adolescenza e la terza adolescenza.
In ognuno di questi momenti che compongono l'età adolescenziale accadono cose che bisogna conoscere per poterle affrontare al meglio. E per poter aiutare i nostri ragazzi a capire quello che sta accadendo, per accogliere tutti i cambiamenti in atto nella loro giovanissima vita.
Quali sono le 3 fasi dell'adolescenza?
L'adolescenza è un periodo che di solito va dai 10 ai 18 anni, anche se gli esperti concordano sul fatto che oggi inizia sempre prima e finisce sempre dopo. Ogni adolescente affronta tre fasi:
- La prima adolescenza va dai 10 ai 12 anni. Dal punto di vista fisico notiamo l'inizio dello sviluppo puberale. Invece, dal punto di vista del comportamento, i ragazzi cominciano a staccarsi un po' dalla famiglia, per cercare conferme e supporto nel gruppo di coetanei con i quali si identificano. Sono ancora alla ricerca della loro identità.
- La seconda adolescenza va, solitamente, dai 13 ai 15 anni. Lo sviluppo puberale si completa quasi del tutto. Dal punto di vista del comportamento, si consolida l'identificazione con il proprio gruppo di coetanei. Purtroppo è il periodo in cui cominciano i comportamenti a rischio come fumo, sesso non protetto, alcol, disturbi alimentari. I ragazzi iniziano ad avere sempre più obiettivi che vogliono raggiungere e sono sempre più in netto contrasto con il mondo degli adulti.
- La terza adolescenza va, invece, dai 16 ai 20 anni. Questo è il periodo in cui si cerca un'affermazione sociale, si vogliono avere una maggiore indipendenza, economica, oltre che decisionale. Il comportamento è di solito più responsabile e consapevole e i ragazzi si riavvicinano all'ambiente famigliare, riaprendo il canale di comunicazione praticamente interrotto nella prima adolescenza.
Quando inizia l'adolescenza?
Come abbiamo sottolineato in precedenza, l'adolescenza di solito comincia intorno ai 10 anni. Oggi, però, stiamo assistendo a un inizio sempre più precoce, intorno ai 9 e persino agli 8 anni. Di solito il periodo adolescenziale si avvia con lo sviluppo puberale e con piccole differenze tra i maschi e le femmine.
Di solito questi cambiamenti fisici hanno inizio, nella media, intorno ai 10-12 anni per le ragazze e 12-14 anni per i ragazzi. Per le femmine è il menarca, la prima mestruazione, a indicare l'inizio della pubertà fisiologica e il completo sviluppo si completa nei 2-3 anni successivi. Nei maschi, invece, la pubertà ha inizio con un aumento del volume testicolare, la crescita dei peli su pube, ascelle, volto, il cambiamento del tono di voce, l'aumento di statura.
Quando finisce l'adolescenza?
Un tempo si pensava che l'adolescenza terminava con il compimento della maggiore età, anche perché lo sviluppo fisico termina solitamente intorno ai 18 anni di vita. Oggi alcuni sostengono che la fine si manifesti intorno ai 19 anni, ma anche fino ai 25 anni circa. In seguito, gli adolescenti diventano dei giovani adulti, entrando di diritto nell'età matura e nel mondo del lavoro.