Lelia è un nome femminile abbastanza raro in Italia e, seppur le sue origini non siano ben definite, probabilmente la sua storia parte dall’Impero Romano. É la variante femminile di Lelio, che per molti è il diminutivo di Aurelio.
Etimologia
Il nome Lelia è la variante femminile di Lelio e non ha un’etimologia certa. Potrebbe avere origini greche o latine. Si crede, infatti, che possa derivare da lalos e significare chiacchierone e loquace o laevus e significare sinistro. Alcuni credono sia il diminutivo di Aurelia o Aurelio, che significano splendente, o la forma femminile di Laelius. La gens Lealia è una gens romana patrizia, di cui Gaio Lelio Sapiente è il capostipite.
Significato
Il significato maggiormente attribuito al nome Lelia è faceto, chiacchierone o scherzoso, perché dovrebbe derivare dal termine lalos.
Onomastico
L’onomastico del nome Lelia è il 12 agosto, giorno in cui la Chiesa di Roma ricorda Santa Lelia, martire irlandese del V secolo, detta anche Lidania.
Varianti
- Varianti maschili italiane: Aurelio, Lelio
- Varianti femminili italiane: Aurelia, Lidania
- Varianti maschili straniere: Leliusz
- Varianti femminili straniere: Laélia , Laëlia, Líadan
- Varianti maschili rare: Leli
- Varianti femminili rare: Lelie
Diffusione
La popolarità del nome Lelia è attualmente in calo. In Italia si è diffuso soprattutto nel periodo del Rinascimento, ma oggi sono davvero pochi i genitori che lo scelgono sia al femminile sia al maschile per il loro bambino.
Curiosità
Il nome Lelia, anticamente, è diventato popolare grazie a Gaio Lelio, a cui Cicerone dedicò il dialogo Laelius de amicitia, un'opera filosofica che racconta il rapporto di amicizia. Ricorre anche nella commedia dell'arte e nel teatro goldoniano, grazie a cui il nome è diventato tipico dello stereotipo dell'innamorato. Esiste anche un romanzo omonimo di George Sand. Tra i personaggi noti, troviamo Lelia Goldoni, attrice statunitense, e Lelio Luttazzi, attore, cantante, musicista e conduttore televisivo italiano.