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24 Dicembre 2023
9:00

Lo psicologo a scuola: chi è e cosa fa

Abbandono e dispersione scolastica, bullismo, aiuto nella gestione dello stress di insegnati, personale scolastico e ragazzi. Questi sono solo alcuni dei compiti dello psicologo a scuola.

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Lo psicologo a scuola: chi è e cosa fa
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Lo psicologo a scuola è un professionista della salute mentale iscritto da almeno tre anni all'Ordine degli Psicologi in grado di fornire aiuto al personale scolastico, agli studenti e alle famiglie che sperimentano e affrontano le trasformazioni in corso all'interno dell'ambiente scolastico. Si tratta di una figura estremamente importante perché la scuola, che tradizionalmente ha avuto il compito di fornire stabilità e sicurezza, si trova oggi ad affrontare situazioni di incertezza e instabilità, che inevitabilmente influiscono sugli individui che ne fanno parte, con possibili conseguenze sulla loro capacità di apprendimento. In particolare, lo psicologo scolastico può aiutare gli insegnanti a monitorare e potenziare i processi di apprendimento quando rischiano di essere rallentati o compromessi a causa di varie circostanze.

Perché è importante lo psicologo a scuola?

La presenza di uno psicologo a scuola è un'importante risorsa per gli insegnanti, il personale scolastico, gli studenti e le loro famiglie. Affrontando le difficoltà che l'ambiente scolastico può portare, lo psicologo può contribuire a ridurre l'abbandono scolastico e il bullismo. Può favorire un maggiore benessere emotivo e relazionale tra insegnanti, studenti, genitori e dirigenti scolastici.

Cosa può fare lo psicologo a scuola?

Sono diverse le attività che svolge lo psicologo a scuola. Prendiamole in esame una a una.

Supporta il personale scolastico

Il benessere degli insegnanti e del personale è fondamentale per il corretto funzionamento della scuola. Lo psicologo può agire in tre ambiti:

  • promuovere il benessere personale degli insegnanti
  • favorire l'acquisizione di strategie psico-educative per la gestione della classe
  • potenziare le strategie di lavoro con gli studenti

Lo psicologo può supportare i docenti nell'implementazione di buone pratiche per stimolare la resilienza e le risorse degli studenti. La presenza di un esperto può aiutare i docenti nella loro pratica quotidiana e offrire consulenza in casi più complessi. Inoltre, possono essere organizzati interventi di formazione continua per i docenti al fine di migliorare le loro attività e orientarli nell'utilizzo di nuove strategie con gli studenti.

Fornisce supporto emotivo degli alunni

Lo psicologo può ascoltare e raccogliere i bisogni degli studenti, facilitando momenti di scambio di idee con loro. Individuare queste esigenze è fondamentale per migliorare l'esperienza scolastica in base ai bisogni degli studenti e promuovere il benessere di tutti.

Lo psicologo può fornire supporto nell'affrontare momenti critici dal punto di vista emotivo e fornire strategie utili sia per il gruppo che per gli individui. L'indicazione e il supporto dello psicologo possono favorire l'utilizzo delle risorse collettive e individuali degli studenti.

Monitora i livelli di apprendimento

È importante che scuola e famiglia ricevano un costante feedback sui progressi degli studenti e sulle eventuali difficoltà riscontrate nell'acquisizione delle competenze fondamentali per il percorso di studio.

Collabora alla supervisione dell'attività didattica

Lo psicologo a scuola collabora all'implementazione di progetti di valutazione e monitoraggio dell'attività didattica.

Indaga la motivazione degli studenti

Tra i compiti dello psicologo a scuola, è incluso quello di rilevare il livello di motivazione degli studenti tramite questionari e interviste.

Supporta gli studenti con bisogni educativi speciali

Lo psicologo a scuola fornisce supporto personalizzato agli studenti con bisogni educativi speciali, tenendo conto delle loro caratteristiche cognitive, emotive, motivazionali e sociali, comprese le specifiche esigenze legate alla pandemia.

Come diventare psicologo scolastico

Per diventare psicologo scolastico occorrono delle specifiche qualifiche. Lo psicologo a scuola è un professionista regolarmente iscritto all'Ordine degli Psicologi che abbia almeno:

  • Tre anni di iscrizione all'Ordine degli Psicologi
  • Un anno di lavoro documentato nel campo scolastico
  • Un anno di esperienza documentata nella formazione degli insegnanti o nella consulenza scolastica

Inoltre, è auspicabile che lo psicologo scolastico abbia una formazione specifica in psicologia dello sviluppo, psicologia dell'educazione, psicopatologia dell'infanzia e dell'adolescenza e interventi psicoeducativi.

Lo psicologo nella scuola in Italia

Nelle scuole italiane lo psicologo non è ancora entrato a far parte del personale strutturato. Su un totale di 8183 istituzioni scolastiche sono 5662 quelle che hanno attivato il servizio di supporto psicologico, come riporta il Ministero dell'Istruzione.

In Italia lo psicologo non è ancora entrato a far parte del personale strutturato delle scuole

Nella maggior parte dei Paesi europei (Austria, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Portogallo, Svezia, Slovacchia), invece, lo psicologo scolastico è presente nelle scuole pubbliche per legge e dipende dal Ministero dell’Educazione o dagli enti locali. Insomma, nel resto d’Europa, a differenza dell'Italia, lo psicologo si è configurato come un professionista che lavora con regolarità e sistematicamente entro l’ambiente educativo.

Lo psicologo a scuola è obbligatorio?

In Italia la presenza di uno psicologo scolastico non è obbligatoria. Tuttavia, negli ultimi anni, è stato fatto uno sforzo per aumentare la presenza di professionisti della salute mentale all'interno delle scuole.

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Elisabetta Lupi
Psicologa
Sono una Psicologa Specializzanda in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Ho conseguito la Laurea Magistrale presso Dipartimento di Patologia Chirurgica, Medica, Molecolare e dell’Area Critica dell'Università di Pisa nel 2016. Ho lavorato presso il Servizio di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell’Adolescenza dell'IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. Ho svolto, in qualità di docente, corsi di formazione per il personale sanitario inerenti la diagnosi, la valutazione e il trattamento dei Disturbi dello Spettro Autistico. Ho collaborato alla scrittura di articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali. Mi occupo di valutazione, diagnosi e trattamento dei Disturbi del Neurosviluppo, in particolare del Disturbo dello Spettro Autistico. Effettuo incontri di Parent Training per i genitori di bambini con difficoltà nello sviluppo.
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