Lo stress da rientro a scuola nei bambini: i consigli pratici della psicologa per gestirlo

Il ritorno dalle vacanze può causare stress anche nei bambini e questo può manifestarsi nei più piccoli attraverso un sonno agitato, irritabilità o una scarsa voglia di mangiare. I genitori dovrebbero prestare attenzione a questo tipo di malessere da non confondere con semplici capricci.

Quale è la differenza tra stress e capricci?

Lo stress può provocare mal di testa, tristezza, pianti inspiegabili, irritabilità o depressione nei bambini. Soprattutto nel passaggio dalle scuole elementari alle scuole medie è possibile che i bambini sperimentino un vero e proprio stress.

Quando lo stress raggiunge dei livelli alti è possibile che possa trasformarsi in episodi di ansia che potrebbero richiedere l'intervento di un professionista (neuropsichiatra o psicologo).

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I capricci, a differenza dello stress, sono spesso transitori e non comportano un significativo cambiamento del livello di funzionamento del bambino.

Consigli per un ritorno a scuola senza stress

Per evitare lo stress del ritorno a scuola, è importante adottare alcune misure prima dell'anno scolastico. Assicuratevi di creare un ambiente familiare rilassato e confortevole per il bambino, stabilite orari fissi e organizzati il più possibile e cercate di non trasmettere loro le vostre preoccupazioni: i bambini hanno bisogno di stabilità.

Pochi giorni prima dell'inizio delle lezioni, può essere utile prendere in considerazione i seguenti suggerimenti:

• Stabilire un orario fisso per alzarsi e andare a letto, così come per i pasti e il momento del bagno
• Garantire una dieta equilibrata, includendo cereali integrali, frutta e verdura
• Promuovere attività all'aria aperta per ridurre il tempo trascorso davanti al computer, alla TV o ai videogiochi
• Ripassare insieme i compiti delle vacanze estive e dedicare attenzione ai punti più difficili
• Preparare in anticipo il materiale scolastico come libri, quaderni, zaini, scarpe e abbigliamento

Quando lo stress fa fatica ad andarsene allora potrebbe essere utile fare qualche esercizio di rilassamento insieme ai bambini.

Esercizi di rilassamento per i bambini

Ricordate che è importante adattare gli esercizi di rilassamento all'età e alle capacità dei bambini. Assicuratevi di creare un ambiente calmo e rilassante durante l'esecuzione di questi esercizi e incoraggiate i bambini a esprimere le loro sensazioni e emozioni durante il processo.

1. Respirazione profonda: Insegnate loro a inspirare profondamente attraverso il naso, trattenere il respiro per qualche secondo e poi espirare lentamente attraverso la bocca. Ripetete questo esercizio per alcune volte, incoraggiandoli a concentrarsi sulla sensazione del respiro che entra ed esce dal corpo.
2. Visualizzazione guidata: Raccontate loro una storia rilassante che coinvolga un luogo tranquillo, come una spiaggia o una foresta. Incoraggiate i bambini a immaginare i dettagli di questo luogo e a concentrarsi sulle sensazioni positive che potrebbero provare, come il calore del sole o il suono degli uccelli.
3. Rilassamento progressivo dei muscoli: Chiedete ai bambini di stringere i muscoli di una parte del corpo, come le mani o le spalle, per alcuni secondi e poi di rilasciarli improvvisamente. Continuate a passare attraverso le diverse parti del corpo, incoraggiandoli a rilassare i muscoli mentre li contraggono e li rilasciano.
4. Yoga per bambini: Introducete alcuni semplici esercizi di yoga adatti all'età dei bambini, come il "gatto-mucca" (inarcare e curvare la schiena), la "posizione dell'albero" (stare in equilibrio su una gamba sollevando l'altra) o la "posizione del rilassamento" (sdraiarsi a terra con gli occhi chiusi e concentrarsi sulla respirazione).

E se gli esercizi non funzionano?

Se il bambino ha difficoltà a rilassarsi durante gli esercizi è bene ricordare che è normale per i bambini perdere la concentrazione e distrarsi, quindi è utile essere comprensivi e attuare alcune strategie utili:

• Ridurre le distrazioni: Assicuratevi che l'ambiente intorno al bambino sia tranquillo e privo di distrazioni. Spegnete la TV, riducete il rumore di fondo e create uno spazio confortevole per l'esercizio
• Essere pazienti e comprensivi: Alcuni bambini potrebbero avere difficoltà a rilassarsi o a concentrarsi all'inizio. Mostrate pazienza e sostegno, rassicurandoli che non c'è una risposta "sbagliata" e che l'importante è fare del proprio meglio.
• Fare esercizi brevi e divertenti: Per i bambini che hanno difficoltà a mantenere l'attenzione, potreste provare esercizi di rilassamento più brevi e divertenti. Ad esempio, potreste chiedere loro di immaginare di essere un animale rilassato, come un gatto che si allunga al sole, o di fare movimenti lenti e fluidi come l'onda del mare.
• Utilizzare strumenti visivi: Potreste utilizzare immagini o video rilassanti come supporto visivo durante gli esercizi di rilassamento. Ad esempio, potreste mostrare immagini di paesaggi sereni o video di onde che si infrangono sulla spiaggia.