Lordosi nei bambini: cos’è, sintomi e come curarla

La lordosi è una curvatura verso l’interno delle vertebre lombari, ovvero della parte bassa della schiena.  Si tratta in realtà di una curva fisiologica, che può però diventare “eccessiva” durante lo sviluppo, creando dei problemi posturali e fisici nel bambino.  I termini lordosi e cifosi (a differenza della scoliosi) non indicano alcuna anomalia o alterazione posturale e quando questo accade vengono utilizzati in modo improprio; eventuali anomalie, infatti, vengono definite iperlordosi (curvature più accentuate) e ipolordosi (curvature ridotte).

Che cos’è la lordosi

La lordosi è una curva della colonna vertebra verso l'indietro che colpisce tipicamente la parte bassa della schiena, in una condizione chiamata lordosi lombare, e quella alta, nota come lordosi cervicale. Il termine lordosi deriva dal greco e significa proprio "curvatura all'indietro".

Una colonna vertebrale normale, se vista da dietro appare diritta. Tuttavia, se osservata lateralmente, sul piano sagittale, presenta curvature fisiologiche dette lordosi e cifosi. Queste curvature possono essere più o meno accentuate da bambino a bambino e possono variare nel corso della vita e non rimane costanti con il cambiare dell'età. La lordosi lombare, per esempio, si modifica molto durante l’infanzia e l’adolescenza. Alla nascita la colonna vertebrale non presenta nessuna curvatura: le curve si sviluppano quando il bambino inizia a camminare facendo i primi passi e la loro forma e la loro ampiezza si stabilizzano entro l'ottavo anno di età.  La lordosi è considera fisiologica a livello lombare tra i 20° e i 40° (misurati secondo il metodo di Cobb), se supera questi gradi diventa un problema posturale, con eventuali complicanze per la salute.

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Cause

La causa di iperlordosi o ipolordosi non è sempre nota o facilmente identificabile. Sebbene tenda a svilupparsi durante l’adolescenza, alcuni bambini nascono con un rischio maggiore di avere questa curvatura anomala. È spesso associata a uno dei seguenti problemi:

• Postura: la colonna lombare fa affidamento sui muscoli attorno allo stomaco e sulla parte bassa della schiena (muscoli addominali) per il supporto. I bambini con muscoli addominali deboli tendono ad essere più inclini alla lordosi.
• Sovrappeso: il peso extra nella pancia mette a dura prova la parte bassa della schiena e la tira in avanti, aumentando il rischio di lordosi.
• Trauma: infortuni sportivi, incidenti o cadute gravi possono causare spondilolisi, un tipo di frattura spinale. Ciò può indebolire la colonna vertebrale e causare la curvatura delle vertebre colpite con un angolo più estremo.
• Chirurgia: la rizotomia dorsale selettiva, un intervento chirurgico minimamente invasivo che può essere utilizzato per ridurre la spasticità delle gambe in alcuni pazienti con paralisi cerebrale, può portare alla lordosi.
• Condizioni neuromuscolari: anche i bambini con condizioni che compromettono la funzione nervosa e muscolare possono sviluppare lordosi. Tali condizioni includono la distrofia muscolare, la paralisi cerebrale e molti altri problemi.
• Problemi all’anca: alcuni bambini con displasia dell’anca sviluppano anche lordosi.

La lordosi lombare può essere anche congenita, ovvero causata da un difetto di sviluppo delle vertebre lombari che sono fuse insieme.

Quando la lordosi è patologica?

La lordosi è una curva fisiologica, ma se troppo accentuata può diventare patologica. In questo caso, bisogna fare attenzione ad alcuni sintomi. Diventa una situazione da attenzionare, se subentra dolore che impedisce al bambino di partecipare alle attività che gli piacciono e dovesse avere problemi con la capacità di camminare, stare in piedi o controllare i movimenti della vescica e dell'intestino. Se il bambino ha un vago mal di schiena per due settimane o più e i sintomi non sono migliorati con riposo, farmaci da banco, ghiaccio e/o calore e diminuzione delle attività, una valutazione da parte del medico di base del bambino (pediatra) o uno specialista della colonna vertebrale dovrebbe essere fatta al più presto.

Diagnosi

Per una diagnosi di lordosi, il medico dovrà prima eseguire un esame fisico e poi richiedere dei test, come raggi X, TAC, risonanza magnetica e scansione ossa.  A volte vengono utilizzati esami del sangue per cercare condizioni metaboliche associate. Tuttavia, non costituiscono una parte standard della diagnosi di lordosi.

Cure

Nella maggior parte dei casi, la lordosi non è dolorosa e non causa problemi di mobilità. Un attento monitoraggio, preferibilmente da parte di uno specialista della colonna vertebrale, aiuterà a rilevare e gestire qualsiasi progressione della curva. Ciò è particolarmente importante durante gli scatti di crescita.

Se la lordosi di nostro figlio è correlata a una condizione specifica, il trattamento può concentrarsi sulla condizione primaria gestendo anche i sintomi della lordosi.

A seconda dell'età, dello stadio di crescita e del grado della curva del bambino, il medico può prescrivere uno o più trattamenti aggiuntivi.

• Terapia fisica, che utilizza l'esercizio per ridurre il dolore, migliorare la funzione fisica e sviluppare i muscoli della schiena in modo che possano sostenere meglio la colonna vertebrale
• Rinforzo, che può stabilizzare la schiena e impedire che la colonna vertebrale diventi più curva. Il medico di nostro figlio potrebbe consigliare un tutore se la sua curva sta crescendo o è maggiore di 30 gradi
• La chirurgia della colonna vertebrale è necessaria solo nei casi gravi di lordosi

"Nel più dei casi,  la iperlordosi lombare in età pediatrica non necessita alcuna terapia. può essere utile un'appropriata attività sportiva e un regime alimentare corretto. Naturalmente, è importante consultare il proprio pediatra e su sua indicazione eventualmente un consulente ortopedico per ben distinguerla dalla cifosi, che invece può necessitare trattamento specifico, quale un corsetto o un intervento chirurgico."