"Mamma, acchiappami!". Ma perché, tesoro? Io da giovane non inseguivo nemmeno l'autobus se ero in ritardo.
Intere giornate a rincorrerli. Ora, una gattara potrebbe essere felice di crescere un figlio come un cucciolo che impara a cacciare ma, in fondo, da adulti non dovranno procacciarsi il cibo così, quindi sono tutte calorie sprecate. Inoltre, le mamme gatta hanno la coda da agitare per farli giocare quando sono stanche e, sebbene qualche volta abbia pensato di utilizzare uno di quei bastoncini con le piume e i sonaglini, non sarebbero comunque versatili quanto la coda della quale sono sprovvista.
Vi sarà capitato di vedere genitori che corrono sul posto cercando di fare quanto più baccano possibile, ma senza spostarsi di un centimetro. Ecco, anche quella è una strategia, soprattutto dopo le 6 del pomeriggio, quando l'unica persona che avresti voluto inseguire è quel tuo collega o il datore di lavoro. Anche una maxi ruota per criceti o un tapis roulant sarebbero un'opzione, ma difficilmente attuabile in piccoli appartamenti o con redditi ridotti.
Ma perché hanno tutte queste energie e questa voglia di essere inseguiti? Ma cosa vi mandiamo a fare, al parco, se poi volete anche da noi tutto questo impegno fisico? In tutto ciò, si dimostrano campioni nel gioco solo quando hanno combinato qualche guaio e si rendono irreperibili. Quando noi non abbiamo voglia di correre per tutta casa, diventano improvvisamente bradipi pronti a farsi acchiappare e a ricominciare il gioco. Ancora. E ancora.
Non voglio giocare, sono un mostro, fatti inseguire dal robot lavapavimenti, ma fammi togliere le scarpe e aprire una birra, ti prego.
I figli si fanno da giovani, va bene, ho perso un'occasione, ma per fare quello che mi chiedi avrei dovuto partorirti durante l'adolescenza al più tardi. E, forse, nemmeno allora avrei avuto la forza.
Allora, se proprio devo farlo, metterò i tacchi, sperando che l'inquilino del piano di sotto venga a lamentarsi. "Amore, abbiamo fatto troppo rumore. Mi dispiace tantissimo, ma il signore del primo piano si è giustamente arrabbiato. Dobbiamo smettere di giocare".