Matteo è un nome maschile piuttosto comune e di origine biblica. Negli ultimi anni sta perdendo popolarità rispetto alla variante Mattia, che è entrato nella top 10 dei nomi più diffusi in Italia. Scopriamo le caratteristiche salienti del nome Matteo.
Etimologia
Matteo è un nome di origine ebraica (Matithyah).
Il nome fu successivamente abbreviato in Maththat e in Matyà, che in seguito furono tradotti e adattati nel greco Maththaios. Dal lì derivarono il latino Mattheus e l’italiano Matteo.
Significato
L’ebraico Matithyah è composto da matath, che significa “dono”, e da Yah, abbreviazione di Yahweh, cioè Dio.
Matteo, quindi, significa “dono di Dio”.
Onomastico
L’onomastico si festeggia il 21 settembre, in onore dell’apostolo ed evangelista Matteo.
Varianti
- Varianti maschili italiane: Mattia
- Varianti femminili italiane: Mattea
- Varianti maschili straniere: Mathieu, Matthew, Mateo
- Varianti femminili straniere: Mathea, Matthea
- Varianti maschili rare: Maffeo, Mazzeo, Maffio
- Varianti femminili rare: Non si registrano varianti
Diffusione
Matteo è un nome comune in Italia, che ha preso piede a partire dai primi secoli dopo Cristo, grazie alla fama dell’apostolo. Secondo l’Istat, negli ultimi anni ha perso popolarità rispetto alla sua variante Mattia: nel 2021 nel nostro Paese sono stati chiamati Matteo circa 2.800 bambini, contro ai 4.200 Mattia.
Curiosità
Matteo si chiamava il Boiardo, autore del poema cavalleresco Orlando innamorato.
Oggi, appartengono al mondo della politica Matteo Renzi e Matteo Salvini.
Nello sport ricordiamo il tennista Matteo Berrettini, il calciatore Matteo Pessina e il pallavolista Matteo Piano.
Impossibile non citare gli attori statunitensi Matt Damon e Matthew David McConaughey e l’italiano Matteo Branciamore, i cantanti Matteo Romano e Matteo Bocelli, il conduttore televisivo Matteo Viviani.