Ricercato e dal suono piuttosto esotico, Maya è un nome femminile molto apprezzato all’estero ma presente anche in Italia.
Etimologia
Maya può vantare origini antichissime, risalenti a quel ceppo indoeuropeo dal quale derivano quasi tutte le lingue parlata in Europa e buona parte dell’Asia. Questo nome infatti compare sia nella tradizione greco/latina (Maîa), sia nel sanscrito – dal quale nacquero molte delle lingue parlate attualmente nel sub-continente indiano – māyā.
Significato
Come spesso accade, il nome può assumere significato in base alle differenti interpretazioni linguistiche. Secondo l’accezione greco/latina, Maya sarebbe traducibile con “madre”, “nutrice”. Seguendo l’interpretazione indiana, invece, può significare “creazione” o, in forma estesa “illusione” (poiché la molteplicità del Creato portò l’uomo a dimenticarsi dell’essenza delle cose). Anche la lingua aramaica però presenta la parola maya, vocabolo che significa “acqua”.
Onomastico
L'onomastico di Maya si celebra l'1 novembre (Ognissanti; Maya è infatti un nome adespoto, privo di santo patrono o protettore)
Varianti
- Varianti maschili italiane: non si registrano varianti
- Varianti femminili italiane: Maia
- Varianti maschili straniere: non si registrano varianti
- Varianti femminili straniere: Mae, Maja
- Varianti rare maschili: non si registrano varianti
- Varianti rare femminili straniere: Mei
Diffusione
Maya è un nome piuttosto ricercato che però negli ultimi anni sta riscuotendo sempre più successo. Secondo i dati ISTAT, nel 2021 sono state 276 le bambine chiamate così, anche se l’exploit è stato registrato nel 2013 (588).
Curiosità
Nella mitologia greca Maia era la madre di Hermes, il messaggero degli dei, nonché, una delle sette Pleiadi, figlie del Titano Atlante e personificazione di un’importante costellazione.
Anche nella cultura indiana, però il nome compare associato a figure di rilievo: Maya era infatti la madre di Buddha, nonché il nome alternativo della dea Durga, incarnazione della potenza creatrice femminile.