Michela è un nome femminile molto popolare in Italia, così come la sua versione maschile "Michele".
Etimologia
Michela è un nome di origine ebraica (Mikaèl) che era formato a sua volta dalle particelle mi, “chi”, -ke, “come” ed "‘El", abbreviazione del termine Elhoìm, che in ebraico rappresenta uno dei tanti modi per riferirsi a Dio.
Successivamente il nome fu tradotto nel greco Michaèl e poi nel latino Michaél.
Significato
Proprio in virtù delle radici ebraiche, il nome "Michela" può essere tradotto con "chi è potente come Dio?" o anche "Chi è come Dio?"
Una domanda retorica che però conferisce al nome un certo tono altisonante e mistico.
Onomastico
L’onomastico si festeggia il 29 settembre, giorno di San Michele Arcangelo
Varianti
- Varianti maschili italiane: Michele
- Varianti femminili italiane: Micaela
- Varianti maschili straniere: Micheal, Miguel, Michail, Misha, Mikhail, Mikael, Mihail, Mikalis
- Varianti femminili straniere: Michelle, Miguelita
- Varianti maschili rare: Mikko, Mendel, Mihailo
- Varianti femminili rare: non si registrano varianti
Diffusione
Benché Michela sia molto diffuso in tutta Italia, ultimamente questo nome non compare più tra le preferenze dei neo-genitori. Nel 2021 sono state soltanto 301 le bimbe registrate con questo nome. Nel 2011 erano più del doppio (677) e agli inizi del 2000 toccavano quota 1.873.
Curiosità
I nomi "Michele e "Michela" si diffusero grazie al culto dell'Arcangelo Michele, l'angelo che guidò le schiere celeste nella lotta per cacciare Lucifero all'Inferno.
Oggi sono molte le personalità del mondo della politica, dello spettacolo e dell'arte a portare questo nome, come la compiante scrittrice Michela Murgia, la comica romana Michela Giroud, l'attrice e regista Michela Andreozzi o la storica dell'Arte Michela Ramadori.