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17 Marzo 2024
9:00

Osteomielite nei bambini: sintomi, cura e conseguenze

L'osteomielite nei bambini è un'infezione dell'osso e del midollo, che colpisce soprattutto la tibia, il femore, il perone o altre ossa lunghe del corpo, causata da batteri o germi. Può provocare un forte dolore, ma anche febbre e astenia e può essere trattata con una combinazione di antibiotici o con un intervento chirurgico, nei casi più gravi.

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Osteomielite nei bambini: sintomi, cura e conseguenze
osteomielite

L’osteomielite  è un’infezione batterica  dell’osso e della relativa cavità midollare. Può verificarsi nei bambini di qualsiasi età, ma è più comune nei più piccoli e in caso di traumi o di ferite. Circa la metà delle volte, colpisce bambini con meno di 5 anni di età. Si sviluppa in breve tempo, in media 2 settimane, e può localizzarsi in qualsiasi segmento osseo (anche se è più frequente nelle ossa lunghe), rimanendo localizzato nell’osso o coinvolgendo i tessuti circostanti.

I genitori devono fare molta attenzione alla comparsa di tumefazioni, dolore, rossore e gonfiore, ma anche febbre. La diagnosi tempestiva (ovvero entro  pochi giorni dalla comparsa dei sintomi) e un trattamento adeguato sono di primaria importanza per ridurre al minimo gli esiti, cioè le conseguenze negative. L’osteomielite si risolve, nella maggior parte dei casi, con una terapia antibiotica, ma può trasformarsi in un’infezione cronica, distruggendo il tessuto osseo.

Le cause dell'osteomielite

Le cause dell’ostemielite sono le infezioni batteriche, soprattutto lo Staphylococcus aureus, lo Streptococcus pyogenes, l'Escherichia coli e la Kingella kingae, che possono entrare nel corpo in vari modi, tra cui:

  • Ferite infette
  • Fratture aperte in cui le ossa rotte penetrano attraverso la pelle
  • Oggetto estraneo che penetra nella pelle
  • Infezione che si diffonde da un'altra fonte all'interno del corpo, come le infezioni dell'orecchio
  • Trauma

L’infezione può diffondersi attraverso il flusso sanguigno, ad esempio, quando ha origine in altre aree del corpo anche distanti dall’osso, come nel caso di polmoniti.

osteomielite nei bambini

I sintomi dell'osteomielite nei bambini

I sintomi sono spesso facilmente fraintendibili, perché possono assomigliare ad altre condizioni o problemi medici. I più comuni dell’osteomielite sono:

  • Dolore nella zona infetta
  • Il bambino potrebbe utilizzare in modo limitato o non utilizzare affatto l’estremità infetta
  • Il bambino tipicamente proteggerà quest'area dall'essere toccato
  • Gonfiore
  • Rossore
  • Calore attorno all'area infetta
  • Febbre
  • Astenia

È importante consultare immediatamente un medico se si sospetta un’osteomielite.

Diagnosi

La diagnosi di osteomielite è abbastanza complessa. Il medico dovrà effettuare un'anamnesi completa del bambino, attraverso un esame fisico e test diagnostici. Potrebbe quindi richiedere esami radiografici e/o ematici, per valutare eventuali alterazioni a carico delle  articolazioni, ma anche per rilevare malattie e tumori ossei o per determinare la causa del dolore osseo o dell’infiammazione. Tra gli esami eseguiti più frequentemente vi sono:  l’emocromo, con la conta dei globuli bianchi, la VES, il dosaggio della PCR e le colture del sangue (emocolture), tampone di ferita,  che permettono di indagare il microrganismo responsabile.

antibiotico in vena

Come si cura l'osteomielite

La cura dell’osteomielite avviene con un trattamento specifico, in base alla gravità della malattia e all'età del paziente. E' fondamentale che inizi il prima possibile. Nelle osteomieliti non complicate, è prevista la terapia antibiotica per via endovenosa o intramuscolare per 7-14 giorni seguita poi da quella orale per un totale di 4-6 settimane. Il passaggio dalla terapia parentale a quella orale si decide in base al decorso clinico e alla riduzione della flogosi. Nei casi più gravi potrebbe essere consigliato un intervento chirurgico per pulire l'area infetta dentro e intorno all'osso

Le possibili conseguenze dell'osteomielite nei bambini

Nella maggior parte dei casi, la terapia antibiotica elimina l’infezione, risolvendo l'osteomielite. Sebbene non sia comune nei bambini, l’infezione può diventare cronica o a lungo termine ed essere molto distruttiva per le ossa, i muscoli circostanti, i tendini e i vasi sanguigni. L'amputazione dell'arto infetto è rara, ma potrebbe essere un'opzione.

"La forma acuta ematogena non complicata è quella di osteomielite più comunemente riscontrata in età pediatrica. Un panel di esperti della Società Italiana di Pediatria (SIP) e della Società Italiana di Infettivologia Pediatrica (SITIP) ha elaborato una consensus italiana per la gestione della terapia medica; l’intervento conservativo è efficace nel 90% dei casi, riservando la chirurgia a quei bambini per i quali la terapia antibiotica da sola non è sufficiente per il miglioramento clinico e laboratoristico."

Fonti mediche
Le informazioni fornite su www.wamily.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.
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