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6 Giugno 2023
11:00

Otite nei bambini: sintomi e cure del mal di orecchio

L’otite è un’infiammazione dell’orecchio, più precisamente della pelle che ricopre il condotto uditivo, che colpisce frequentemente i bambini con meno di 3 anni. È causata spesso da precedenti infezioni alle vie respiratorie e i sintomi sono dolore, prurito, la percezione “ovattata” dell'udito. Si cura con antibiotici e cortisone.

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Otite nei bambini: sintomi e cure del mal di orecchio
otite

L'otite è un'infiammazione del condotto o della cavità uditiva. Può essere localizzata nell'orecchio esterno, nell'orecchio medio o nell'orecchio interno e può essere di origine batterica, virale o micotica. importante è capire se il bambino presenta otite  o lamenta solo otalgia, il classico mal d'orecchio. Alcuni tipi mal di orecchio sono particolarmente comuni nei bambini, soprattutto a seguito di raffreddore, non ben curato, o di una piccola malformazione delle tube di Eustachio, che si risolve con la crescita. Si stima che circa 3 bambini su 4 abbiano almeno un episodio di otite media prima dei 3 anni di età. Per fortuna, seppur molto dolorosa, l’otite è un disturbo che si cura abbastanza semplicemente.

Le cause dell'otite nei bambini

L’otite nei bambini è quasi sempre provocata da infezioni virali o batteriche, molto frequenti soprattutto alla scuola dell’infanzia. in più,  una piccola anomalia nella tuba di Eustachio, che è più corta nei bimbi, può  favorire quindi il passaggio di agenti infettivi nel cavo del timpano.  Può essere frequente in caso di:

  • Catarro: un forte raffreddore o un’influenza possono favorire il catarro, che potrebbe depositarsi, riempire e far gonfiare la tromba di Eustachio, infiammando la zona retrostante la membrana del timpano. In questo caso si parla di otite dell’orecchio medio.
  • Ristagno di acqua nel condotto uditivo: è casata da batteri presenti nelle acque della piscina o del mare, che penetrano nel condotto uditivo. L’acqua che entra nell’orecchio, veicola microrganismi infettivi che possono dare luogo a infezioni. In questo caso, si parla di otite dell’orecchio esterno.
controllo orecchie

I sintomi dell'otite nei bambini

I sintomi dell’otite nei bambini sono:

  • Irritabilità
  • Difficoltà a dormire
  • Febbre, soprattutto nei bambini più piccoli
  • otorrea, ovvero fluido drenato dalle orecchie
  • Perdita di equilibrio
  • Difficoltà uditive, soprattutto percezione ovattata dei suoni
  • Mal d'orecchio

I sintomi dell'otite media possono assomigliare ad altre condizioni o problemi medici. Spesso infatti compare come conseguenza di altre infezioni, quindi è possibile che il bambino abbia:

  • raffreddore
  • mal di gola
  • febbre
  • congestione nasale
  • tosse

Come capire se il bambino ha mal d'orecchio?

Non sempre è facile capire se il bambino ha mal d’orecchio, perché i più piccoli non sono in grado di dirlo ai genitori e magari stanno già male a causa dell’influenza. I segni da riconoscere sono:

  • Irritabilità
  • Mette le manine alle orecchie
  • Piange
  • Fuoriesce liquido giallognolo dall’orecchio
  • Dice di non sentire bene

A questo punto è necessario chiedere una visita al pediatra, che ispezionerà l'orecchio esterno e il timpano utilizzando un otoscopio. In caso di frequenti recidive, il curante probabilmente prescriverà una visita specialistica otorinolaringoiatrica.

Come si cura l'otite nei bambini

La cura dell’otite è principalmente farmacologica, a discrezione del pediatra. Il pediatra potrebbe decidere di prescrivere  antibiotici e cortisone, per togliere dolore e infiammazione, per via orale e topica (ovvero gocce da inserire nell’orecchio) a seconda dell’otite e della sua gravità. Per alleviare dolore e febbre, è possibile anche dare del paracetamolo al bisogno, che funge sia come antipiretico sia come antidolorifico. In linea di massima, dall’inizio della terapia, dopo due o tre giorni il bimbo dovrebbe sentirsi meglio. La terapia antibiotica dovrebbe durare 7/10 giorni. È importante seguire con attenzione le somministrazioni prescritte dal medico e non mettere mai nulla nell’orecchio: per esempio, vietato i cotton fioc o l’uso di candele per la pulizia o coprire con garze l'orecchio per evitare che esca il materiale, perché possono infiammare o spingere ancora più in profondità le secrezioni che invece è bene che escano.

otite media

L'otite nei bambini è pericolosa?

L’otite nei bambini se non curata adeguatamente può avere delle complicanze poco piacevoli. Per esempio, se il fluido si accumula internamente può causare una pressione tale da rompere il timpano. Un bambino con un timpano rotto potrebbe avvertire vertigini o nausea e avere fischi o ronzii nell'orecchio.

Nei bambini che hanno l'otite media con versamento, il fluido dietro il timpano può bloccare il suono, quindi può verificarsi una lieve perdita temporanea dell'udito, ma potrebbe non essere evidente.

Come prevenire l'otite nei bambini

L’otite si può prevenire, ma è difficile evitare completamente il rischio. Si consiglia di:

  • non trascurare i raffreddori e le influenze
  • insegnare al bambino a soffiarsi bene il naso
  • asciugare bene le orecchie del bambino, dopo la doccia, un bagno in mare o in piscina, con un panno di cotone
  • evitare il ristagno di agenti detergenti come shampoo e saponi all’interno dell’orecchio
  • evitare di utilizzare i cotton fioc
  • non esporre il bambino al fumo passivo
  • allattare i neonati per almeno 6 mesi per aiutare a prevenire lo sviluppo di episodi precoci di infezioni alle orecchie
  • proteggere i bambini con le vaccinazioni consigliate dal pediatra.
Le informazioni fornite su www.wamily.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.
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