La Pasqua non è solo un periodo di riposo e di festeggiamenti religiosi, ma anche di tradizioni culinarie e familiari che si tramandano di generazione in generazione. I piatti tradizionali di Pasqua sono numerosi e sono legati ai simboli oppure alle verdure di stagione: ci sono le uova di Pasqua, la colomba, la torta pasqualina…
Ma quali è possibile mangiare in gravidanza? E quali sono invece i cibi pasquali che sarebbe opportuno evitare di consumare durante la gestazione?
La torta pasqualina
La torta pasqualina è un piatto tradizionale della cucina ligure, particolarmente diffuso durante le festività pasquali. Si tratta di una torta salata a base di pasta sfoglia o pasta brisée, ripiena di un composto di spinaci, ricotta fresca, uova e formaggio grattugiato, generalmente parmigiano. A renderla particolare e decisamente pasquale sono gli strati di ripieno alternati alla pasta e alle uova sode, intere.
Essendo queste ultime sode e ben cotte, così come le biete, la torta pasqualina si può mangiare in gravidanza.
Il tortano napoletano
Il tortano napoletano è un piatto tipico della tradizione culinaria partenopea, originario della città di Napoli e diffuso in tutta la Campania. Si tratta di una sorta di torta rustica salata, preparata con un impasto lievitato e farcita con una ricca combinazione di ingredienti.
La preparazione può variare leggermente da famiglia a famiglia, ma gli ingredienti principali includono di solito salumi come salame, prosciutto cotto o pancetta, formaggi come provolone, scamorza o mozzarella, e infine uova sode. Alcune versioni possono anche includere verdure come spinaci, carciofi o cipolle.
Si può mangiare in gravidanza? Sì e no: la risposta varia a seconda degli ingredienti che lo compongono, perché se al suo interno c'è del salame – per esempio – sarebbe meglio non consumarlo.
Le uova
Le uova, come visto, sono spesso presenti nelle ricette pasquali (come la torta pasqualina, appunto), ma più in generale sono un alimento molto consumato in questa stagione festiva. Le si trova in tavola come antipasto (sode con la salsa tonnata, per esempio) oppure cucinate nelle maniere più classiche.
Come per tutta la durata della gravidanza, le uova possono essere consumate, a patto che siano pastorizzate e molto ben cotte.
Le uova di Pasqua
Passiamo ai dolci e ai dessert. Le uova di cioccolato sono un simbolo tradizionale di questa festività, forse il simbolo della Pasqua per antonomasia. La ragione è presto detta: l'uovo è considerato un simbolo di rinascita e rigenerazione, in quanto rappresenta la vita, la fertilità e il ciclo della natura. Nelle antiche culture pagane era spesso associato alle celebrazioni primaverili che segnavano il risveglio della natura dopo il lungo inverno, mentre la tradizione cristiana l'ha ripreso associandolo al concetto di risurrezione.
C'è però da dire che le versioni commerciali delle uova di Pasqua spesso contengono tantissimo zucchero e grassi. Dato che durante la gravidanza è consigliabile limitare il consumo di dolci e controllare l'apporto di zuccheri aggiunti, è consigliato optare per uova di cioccolato di alta qualità con un contenuto di cacao più elevato e meno aggiunte di zucchero. Per esempio, al cioccolato fondente. Meglio ancora se artigianale.
La colomba
Oltre alle uova di cioccolato, uno dei dolci tipicamente pasquali – almeno in Italia – è la colomba, prodotto lievitato e da forno che si trova sia nei supermercati sia nelle fornerie artigianali. E a base di farina, lievito di birra, uovo, zucchero e burro, con aggiunta di uvetta, canditi, cioccolato o altri ingredienti a seconda della versione.
Anche in questo caso, la colomba è un dolce che si può mangiare anche in gravidanza, ma con moderazione: è molto calorica e zeppa di zuccheri.
La crema al mascarpone
Ad accompagnare la colomba c'è spesso la crema al mascarpone, un po' come accade sotto Natale con il panettone e il pandoro. A base di mascarpone e uova, con un pizzico di liquore e tanto zucchero, è una delizia irresistibile.
Ma alla quale le persone in gravidanza dovrebbero dire "no": le uova sono crude, e anche se pastorizzate è sempre meglio evitarle. Oltre a ciò, l'enorme quantità di zucchero e il liquore alcolico renderebbero la crema al mascarpone off-limits in ogni caso nei nove mesi di gestazione.
Lo zuccotto pasquale
Lo zuccotto pasquale è una variante della classica ricetta dello zuccotto siciliano, generalmente composta da strati di pan di Spagna alternati a strati di crema pasticciera aromatizzata con liquore, come ad esempio il limoncello o il liquore all'arancia. A volte, viene anche aggiunto del cioccolato fondente o delle scaglie di cioccolato tra uno strato e l'altro per un tocco extra di gusto.
Una volta assemblato, lo zuccotto pasquale viene coperto con uno strato di panna montata e decorato con cioccolato fondente grattugiato, scaglie di cioccolato o canditi pasquali colorati, per renderlo ancora più festivo e accattivante.
In gravidanza lo zuccotto pasquale andrebbe evitato: contiene alcool, ma anche panna montata (che per quanto preparata con latte pastorizzato è piena di zuccheri e grassi).