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12 Dicembre 2023
11:00

Pegni e penitenze divertenti per bambini

I pegni e le penitenze sono il gioco nel gioco e i bambini si divertono tantissimo non solo a vincere le gare, ma anche ad affrontare la sfida della sconfitta. Ciò che conta è rendere l'atmosfera sempre molto leggera e allegra, perché non devono mai assumere valenza punitiva.

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Pegni e penitenze divertenti per bambini
giochi festa compleanno

Le penitenze sono uno dei giochi più apprezzati dai bambini, ma per essere divertenti devono ovviamente essere buffe e anche un po’ ridicole. Non devono mai essere umilianti, mettere in imbarazzo o essere pericolose, ma devono creare un clima di allegria, dove tutti si sentono a loro agio a partecipare, perché sono consapevoli che pagare pegno fa parte della sfida, ma non è una punizione personale. Affinché le penitenze siano realmente opportune, devono essere stabilite in base all’età.

Quali sono i giochi in cui serve la penitenza

Sono diversi i giochi per bambini in cui chi sbaglia o perde è obbligato a pagare pegno. Sono tutte attività da fare in gruppo, che si possono svolgere sia all’aperto in una giornata di sole sia al chiuso quando fa freddo. È fondamentale che i piccoli siano almeno 4/5. Le penitenze diventano davvero molto divertenti quando si è in tanti.

  • Gioco della bottiglia: si fa girare una bottiglia vuota, mentre i bambini le sono seduti intorno al centro. Il giocatore indicato dalla punta della bottiglia potrà scegliere quale penitenza far fare ad un compagno scelto di volta in volta.
  • La patata bollente: i bambini sempre in cerchio devono passarsi una palla a tempo di musica. Il piccolo che resta con la palla in mano quando la musica viene interrotta dovrà fare una penitenza.
  • La scatola misteriosa: mettiamo in una scatola una serie di oggetti (come fagioli, bottoni, frutta, gomme, caramelle, chiavi). I bambini, uno alla volta, dovranno infilare la mano e dovranno compilare una lista con tutti gli oggetti riconosciuti. Vince il bambino che ne indovinerà il maggior numero di oggetti, chi perde dovrà fare penitenza.
  • Gioco dei mimi: il bambino che farà il mimo dovrà scegliere di imitare il titolo di un film, un animale, un personaggio storico e una canzone. Il resto del gruppo ha 2 minuti per indovinare. Se non ci riescono dovrà pagare pegno.
penitenza

Penitenze per bambini di 5 anni

Le penitenze per i bambini di 5 anni devono essere molto semplici e possibilmente devono coinvolgere i bambini fisicamente, con esercizi o posizioni buffe.

  • Salire su una sedia e fare 3 volte "chicchirichì"
  • Stai in equilibrio su un piede tenendo un braccio alzato sopra la testa
  • Fare il giro della stanza facendo la ranocchia
  • Accogliere un amico fantasma e presentarsi
  • Cantare una canzone con la bocca chiusa

Penitenze per bambini di 7 anni

I bambini di 7 anni sono bimbi a cavallo tra la prima e la seconda elementari, quindi hanno acquisito diverse abilità e competenze, come un buon senso dell'equilibrio e dovrebbero aver ben sviluppata anche la motricità fine:

  • Raccogliere un oggetto galleggiante con un cucchiaio
  • Dirigere un'orchestra al suono di una canzone bruttissima
  • Fissare un giocatore per 20 secondi negli occhi senza ridere
  • Dire qualcosa di carino ad ogni persona presente saltando su una gamba
  • Tenere in equilibrio sulla fronte, per almeno trenta secondi, un palloncino

Penitenze per bambini di 10 anni

I bambini di 10 anni sono dei ragazzi, che sanno leggere e scrivere con abilità e sanno contare bene. Le penitenze quindi possono trasformarsi in qualcosa di più concettuale.

  • Trovare tre parole che possano essere lette nei due sensi
  • Farsi truccare da un amico bendato
  • Imitare il verso di almeno tre animali in piedi sulla sedia
  • Contare a ritroso da 7000 a 6950 senza sbagliare
  • Disegnare una mela con gli occhi chiusi

Penitenze per bambini di 12 anni

A 12 anni i bambini sono ufficialmente dei pre-adolescenti e ormai si comportano come ragazzi, quindi possono essere sfidati in giochi più complicati e imbarazzanti:

  • Spegnere una candela fischiando e senza soffiare
  • Contare nove “gianduia”, iniziando con “gianduia-uno” e procedendo con gli altri numeri. Se dovesse scappare “gianduiotto“ all’ottava “gianduia”, deve fare altra penitenza.
  • Fare una dichiarazione d'amore alla persona seduta a sinistra
  • Recitare l'alfabeto partendo dalla lettera zeta
  • Dire una frase in cui non ci sia neppure una "R".
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