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Per noi genitori il vero miracolo di Natale è il ricatto: “Se fai il bravo, Babbo Natale arriverà”

Scuola di sopravvivenza quotidiana: come costringere i figli a comportarsi in maniera decente ricattandoli coi regali di Natale.

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Per noi genitori il vero miracolo di Natale è il ricatto: “Se fai il bravo, Babbo Natale arriverà”
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«Se mangi solo schifezze Babbo Natale non arriva. Ci tiene molto all'alimentazione. In realtà, non arriva nemmeno se la tua stanza è disordinata e se non metti la biancheria sporca nel cesto. Potrebbe anche dare un'occhiata ai tuoi quaderni e controllare che tu faccia i compiti regolarmente. A proposito, non è che potresti spolverare i piedi dei mobili? Sai, così, per tenersi sul sicuro. Non risponderei in maniera sgarbata, se fossi in te, perché l'educazione è fondamentale ai fini del costosissimo regalo che hai chiesto».

Il peggio del peggio noi genitori lo tiriamo fuori sotto Natale… Il regalo come premio, che però mascheriamo da giusta conseguenza per aver fatto il proprio dovere. Perché si sa, noi genitori moderni non diamo punizioni e premi, ma sottolineiamo solo conseguenze dirette. Causa ed effetto. Azione e reazione. Ordine in camera e quindi spazio per i nuovi regali.

Il problema è quando i figli crescono un po', e iniziano a dubitare che sia il caro vecchio a portare i regali. A quel punto, il trucco si scopre e i nostri ricattucci hanno meno effetto. In fondo, se non li diamo a loro, che ce ne facciamo di tutti quei pacchetti stipati nei luoghi più reconditi e improbabili?

Naturalmente, finché dura ce la godiamo, sapendo benissimo di essere persone orribili. Ma è orribile anche cercare collaborazione e non trovarla, o essere considerati cuochi, governanti, insegnanti privati e intrattenitori. Mestieri rispettabilissimi, se retribuiti.

L'apice della tensione si raggiunge verso il 23 dicembre, con l'inizio delle vacanze. Più tempo per fare il proprio dovere di figli, i colpi di coda della paura di non ricevere i regali. E poi… Poi il 25 arriva, e noi non sappiamo come fare, perché la confusione inizia già con le carte e le confezioni dei regali che non vengono raccolte. Lì ti resta solo una cosa da fare: iniziare a ricattare per i regali di compleanno. Perché Babbo Natale alla fine sarà anche buono, ma noi siamo crudeli e abbiamo tutte le intenzioni di esercitare il nostro meschino potere: "Occhio, che se continui così al compleanno non avrai nulla, e lì abbiamo potere solo io e tuo padre!".

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