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20 Settembre 2023
15:00

Perché durante l’allattamento si può ingrassare?

L’allattamento al seno generalmente aiuta a perdere il peso accumulato durante la gravidanza perché comporta un elevato dispendio di energie, tuttavia diversi fattori influenzano il peso dopo il parto, come la mancanza di sonno, lo stress e i livelli ormonali. Alcune neomamme, infatti, non perdono peso durante l’allattamento al seno.

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Perché durante l’allattamento si può ingrassare?
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Le variazioni di peso durante l’allattamento dipendono da donna a donna, anche se generalmente dopo il parto si assiste a una perdita dei chili accumulati nel corso della gravidanza, soprattutto grazie all’allattamento al seno. Non è, tuttavia, così per tutte. Alcune neomamme notano un aumento di peso dopo la nascita del figlio, riconducibile a più cause, quali alterazioni tiroidee postpartum, depressione post-partum, mancanza di sonno, cambiamenti ormonali, e altro. In effetti, ogni donna è diversa, come il suo metabolismo e la risposta del corpo agli sconvolgimenti fisici, ormonali e mentali, che una gravidanza e la nascita di un figlio comportano.

Allattamento al seno e peso

Tra i molteplici benefici dell’allattamento al seno, è inclusa la perdita di peso accumulato durante la gravidanza, come riporta il Ministero della Salute. L’allattamento al seno, infatti, determina un elevato dispendio energetico, aiutando, quindi, la neomamma a bruciare quotidianamente più calorie. Secondo l'American College of Obstetricians and Gynecologists (ACOG), nello specifico, durante l'allattamento al seno si bruciano circa 450-500 calorie al giorno. Il calo di peso con le poppate, tuttavia, non si verifica in tutti i casi.

Fattori genetici, ormonali e metabolici possono influire sul peso dopo il parto. Ogni donna è diversa, come il suo metabolismo e la sua storia genetica. Alcune neomamme non perdono peso dopo la nascita del figlio, nonostante lo stile di vita sano, gli esercizi fisici e la dieta equilibrata, mentre altre dimagriscono rapidamente e senza sforzi eccessivi. Anzi, sono diverse le testimonianze di neomamme che non notano una perdita di peso durante l’allattamento.

Cause dell’aumento di peso durante l’allattamento al seno

Diversi fattori possono influenzare il peso durante l’allattamento, quali:

  • Rilascio di un ormone, la prolattina, durante l’allattamento al seno
  • Cambiamenti dell’appetito
  • Mancanza di sonno

Altri fattori, disturbi e malattie legati alla mancata perdita di peso dopo il parto possono essere:

  • Sindrome dell’ovaio policistico (PCOS)
  • Alterazioni tiroidee postpartum
  • Diabete di tipo 2
  • Depressione postparto
  • Obesità precedente alla gravidanza
  • Fattori di origine etnica

Consigli pratici

Perdere peso dopo il parto può non essere semplice. Se si sta ingrassando inaspettatamente e apparentemente senza motivo è raccomandabile comunque consultare il medico per escludere la presenza di disturbi o patologie.

In assenza di specifici disturbi, esistono una serie di consigli pratici che possono rivelarsi utili per perdere peso dopo il parto:

  • Evitare di saltare i pasti: l’allattamento richiede comunque un consumo calorico maggiore, sia per il soddisfacimento del fabbisogno della mamma che per la produzione di latte per il piccolo
  • Mangiare lentamente e sedute
  • Prediligere alimenti ricchi di proteine e fibre, come verdure crude, cereali integrali, fagioli
  • Bere frequentemente, rimanere idratate ed evitare bevande gassate e zuccherate
  • Dormire un numero di ore adeguato per essere sufficientemente riposate
  • Svolgere attività fisica (anche una passeggiata all’aria aperta con il neonato)
  • Evitare diete “fai da te”
  • Limitare l’assunzione di té, caffé, cola, bibite contenenti caffeina e teina
  • Ridurre lo stress e prendersi delle pause
Le informazioni fornite su www.wamily.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.
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Rachele Turina
Redattrice
Nata a Mantova, sono laureata in Lettere e specializzata in Filologia. Antichità e scrittura sono le mie passioni, che ho conciliato a Roma, dove ho seguito un Master in Giornalismo concedendomi passeggiate fra i resti romani (e abbondanti carbonare). Il lavoro mi ha riportato nella Terra della Polenta, dove ho lavorato nella cronaca e nella comunicazione politica. Dall’alto del mio metro e 60, oggi scrivo di famiglie, con l’obiettivo di fotografare la realtà, sdoganare i tabù e rendere comodo quel che è ancora scomodo. Impazzisco per il sushi, il numero sette e le persone vere.
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