Perché i bambini dovrebbero praticare sport: benefici fisici, sociali e emotivi

Lo sport fa bene a tutti quanti, piccoli e grandi. Per i bambini, però, i benefici di un'attività fisica, da praticare con regolarità, sono ancora maggiori e più evidenti. Nella prima infanzia e anche nell'adolescenza lo sport è fondamentale per una vita lunga e sana, ma anche per interiorizzare buone abitudini che faranno bene anche da adulti. I benefici fisici, psicologici e sociali sono davvero tantissimi.

Non serve poi molto, anche perché recenti studi hanno svelato che bastano 60 minuti di attività fisica al giorno, anche solo moderata, per mantenere il corpo in salute. Per bambini e adolescenti è fondamentale scegliere lo sport migliore per uno sviluppo armonico e sereno di tutto il corpo. Cominciare fin da piccolissimi diventa fondamentale, continuando ad allenarsi e a provare anche attività differenti per il resto della crescita.

I benefici fisici della pratica sportiva per i bambini

Lo sport nei bambini (e anche negli adulti) fa principalmente bene al corpo. Un'attività fisica svolta in modo regolare, infatti, aiuta a rinforzare il corpo, a prevenire le malattie, a sviluppare e a mantenere sano l'apparato osseo, a tenere sotto controllo il peso corporeo, a ridurre il grasso, a diminuire la pressione sanguigna. Secondo gli esperti basterebbero 60 minuti di attività fisica al giorno, da moderata a intensa, per poter beneficiare di tutta una serie di vantaggi che, durante la fase della crescita, diventano cruciali per lo sviluppo fisico dei più piccoli di casa.

Sviluppa la coordinazione e le abilità motorie

Grazie all'attività fisica, i bambini possono migliorare non solo le loro abilità motorie, grazie anche ad esercizi di stretching e altre tipologie di movimento. Possono anche sviluppare la coordinazione e migliorare la postura. Si tratta di considerazioni importanti da fare nella fase della crescita, per poter garantire uno sviluppo armonico di tutto il corpo.

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Fortifica il sistema muscolo-scheletrico

L'attività fisica aiuta anche a migliorare lo sviluppo dell'apparato muscolo-scheletrico, perché il movimento aumenta lunghezza e numero delle fibre muscolari, garantendo maggiore forza e migliore resistenza, che servirà anche in età adulta. Inoltre, lo sport può garantire una migliore formazione della massa ossea, con le ossa che si sviluppano meglio in spessore e in larghezza. Inoltre, può anche prevenire possibili alterazioni della colonna vertebrale.

Promuove uno stile di vita attivo

Fare sport non è solo utile per mantenere il giusto peso corporeo in ogni fase dell'età. Può anche aiutare a educare i bambini a seguire uno stile di vita sano e attivo, che bisogna apprendere fin dalla più tenera età, per portarlo dietro negli anni anche quando si raggiungerà la fase adulta. Praticare regolarmente attività fisica permette di rimanere sempre in movimento, dando un calcio alla sedentarietà, che purtroppo è un problema altamente presente in bambini e ragazzi.

I benefici sociali dello sport per i bambini

Non mancano poi benefici sociologici e pedagogici. Lo sport insegna valori importanti e fondanti per la crescita di ogni essere umano: lealtà, amicizia, solidarietà, impegno, lavoro di squadra, disciplina, autostima, fiducia in se stessi, rispetto degli altri, comunicazione, problem solving, autonomia, indipendenza. Si tratta di valori fondamentali per lo sviluppo della persona. Lo sport è in grado di funzionare da aggregante, da forte motore di socializzazione, superando distinzioni di ogni genere.

Insegna il lavoro di squadra e la cooperazione

Per i bambini più piccoli spesso si consiglia di scegliere uno sport di squadra e non individuale, per i tanti benefici che l'attività fisica di gruppo ha sulla socializzazione. Allenandosi fianco a fianco e affrontando le partite e le gare insieme, si può sviluppare meglio il concetto di lavoro di squadra, che servirà poi anche a scuola e nella vita lavorativa. Inoltre, si impara il rispetto per se stessi e per gli altri, la fiducia in se stessi e nel lavoro in team, senza dimenticare che si può sviluppare al meglio il concetto di cooperazione.

Sviluppa le competenze comunicative e relazionali

Fare sport insieme a coetanei e doversi confrontare non solo con loro, ma anche con coach e preparatori atletici, aiuta i bambini e i ragazzi a migliorare le proprie competenze comunicative e relazionali. Si impara a parlare con gli altri, a capire quanto sia fondamentale il dialogo e la trasparenza per raggiungere obiettivi comuni, a comprendere quanto sia importante coltivare il rapporto con gli altri, per poter arrivare insieme al traguardo che si spera di tagliare tutti insieme. Per chi è timido, introverso o ha problemi relazionali, si tratta di un ottimo modo per iniziare a uscire dal proprio guscio, aprendosi al mondo.

Favorisce l’inclusività e l’accettazione delle differenze

Lo sport, per molte persone, è un linguaggio universale, che non ammette discriminazioni e disparità. Tutti sono ben accetti e ognuno può contribuire, in fase di allenamento o di gara, a raggiungere gli obiettivi prefissati. L'attività fisica favorisce l'inclusività, andando oltre il colore della pelle, la nazionalità, l'origine, la provenienza sociale, i gusti e le preferenze. I bambini imparano così a essere accoglienti e solidali con i loro pari, andando oltre quelle differenze che non sono un ostacolo, ma un arricchimento per la crescita personale.

I benefici emotivi e psicologici dello sport per i bambini

Infine, sono numerosi anche i benefici psicologici dello sport. I bambini possono combattere ansia, stress e depressione, possono migliorare le capacità di adattamento e di apprendimento, possono aumentare la loro autostima e combattere un carattere introverso e timido, divertirsi con nuovi amici, confrontarsi con i propri limiti.

Migliora l’autostima e la fiducia in sé stessi

Fare sport aiuta i bambini a conoscere i propri limiti e a tentare di superarli, imparando a capire quali sono le proprie capacità, i propri talenti, le proprie attitudine e anche dove è possibile migliorare, con l'aiuto del coach e dei compagni di squadra. L'attività fisica migliora l'autostima di ognuno, perché garantisce miglioramenti allenamento dopo allenamento, insegnando che con l'impegno e la caparbietà si possono sempre ottenere grandi risultati. Inoltre, aumenta non solo la fiducia nelle proprie potenzialità (utile anche al di fuori dello sport, ad esempio a scuola), ma favorisce la nascita di rapporti di fiducia con gli altri, per comprendere che possiamo sempre contare sul prossimo.

Insegna a gestire lo stress e le emozioni

Lo sport è un ottimo strumento per poter dare un calcio ad ansia e stress, derivanti magari dall'esperienza scolastica o dalla situazione familiare in cui i bambini e i ragazzi vivono. Consente di imparare a conoscere le proprie emozioni, a dar loro un nome e a gestirle, reagendo sempre in maniera appropriata e incanalando quello che si prova in energia positiva da sfruttare proprio nell'attività fisica che si pratica. Durante la fase adolescenziale è un ottimo sistema per non cedere alla rivoluzione emozionale che ragazzi e ragazze inevitabilmente affrontano.

Promuove la disciplina e l'impegno

L'attività fisica ha delle regole che vanno seguite: praticarla aiuta i ragazzi a sperimentare la disciplina e l'autodisciplina, a capire che esistono dei paletti oltre i quali non si può andare, nel rispetto di se stessi, degli altri e dello sport che si pratica. Inoltre, responsabilizza molto i ragazzi, che devono impegnarsi rispettando orari, modalità di allenamento, compagni, allenatore. In una fase della crescita in cui le regole vanno sempre molto strette, può aiutare i ragazzi a vivere meglio nel contesto sociale.