Perché i nascondigli e le tane piacciono tanto ai bambini (e perché sono da incoraggiare)

La tana è un elemento essenziale dello sviluppo e della crescita di bimbi e bimbe: rappresenta uno spazio sicuro e un ambiente intimo in cui esplorare il mondo senza gli occhi degli adulti addosso, oltre che un luogo accogliente dove ascoltare le proprie emozioni in autonomia.

Se nascondersi è un'attività tra le più amate dai più piccoli, quindi, un motivo c'è. E i genitori dovrebbero incoraggiare questo tipo di gioco.

Ecco perché.

Il bisogno di esplorare

Costruire casotti. Trasformare un lenzuolo e un divano in una tana. Nascondersi nella tenda canadese in salotto.

Tutte attività normali e quotidiane per i bambini e le bambine in età prescolare e scolare. Ma "quotidiane" non significa "banali".

I bambini e le bambine hanno una curiosità innata e sono mossi da un ancestrale e naturale desiderio di esplorare il mondo che li circonda. I nascondigli e le tane offrono loro un luogo sicuro dove poter esplorare, scoprire e sperimentare senza restrizioni. L'esplorazione libera che ne deriva li aiuta a sviluppare competenze cognitive importanti e stimola allo stesso tempo l'immaginazione e la creatività.

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Il gioco simbolico di ruolo

Il gioco nei nascondigli e nelle tane promuove spesso (lateralmente) il gioco di finzione, che è fondamentale per lo sviluppo cognitivo dei bambini e delle bambine. Durante il gioco di finzione e di ruolo ("io ero…", "questa tana era…"), bimbi e bimbe possono attribuire significati diversi agli oggetti e alle situazioni, migliorando così le loro abilità di pensiero astratto e la capacità di mettersi nei panni di altre persone.

L'autonomia

Allo stesso tempo, la tana e i nascondigli offrono un luogo intimo e sicuro, personale e speciale, che fa sentire protetti i bimbi e le bimbe, lontani dagli occhi del mondo esterno. Questa sensazione che li assale nella tana ha una duplice valenza:

• Gli permette di sperimentare il tempo trascorso solo con se stessi, in pace e intimità, utile per crescere emotivamente autonomi. E offre, cosa da non sottovalutare, un rifugio emotivo per i momenti di tensione e stress. Tutti hanno bisogno dei propri spazi nei momenti di difficoltà: anche bimbi e bimbe.
• Gli dà la possibilità di costruire qualcosa in autonomia, prendendo decisioni, risolvendo problemi strutturali e lavorando a qualcosa in modo indipendente.

La socializzazione

Infine, anche se i nascondigli possono essere spazi solitari, spesso i bambini e le bambine invitano amici e amiche a unirsi a loro, magari per costruirli insieme. Questo aspetto non è banale: la tana incoraggia anche la socializzazione, la condivisione e la collaborazione.

Costruire un nascondiglio con gli amici e le amiche può dunque rafforzare i legami e insegnare importanti abilità sociali.