Capita spesso di vedere delle bollicine uscire dalla bocca dei neonati. Non dobbiamo allarmarci: non hanno bevuto per sbaglio del bagnoschiuma, del sapone o dello shampoo durante il bagnetto. Il fenomeno è assolutamente naturale, normale e fisiologico ed è dovuto al fatto che, i bambini molto piccoli, non hanno ancora maturato il perfetto controllo della salivazione. Per questo capita che sbavino o facciano le bolle con la bocca.
Chiedersi perché il neonato fa le bolle è assolutamente normale, anche se dobbiamo sapere che non c'è niente di strano o di insolito in questo comportamento, che spesso fa sorridere ed è il protagonista di foto e video indimenticabili della primissima infanzia dei nostri figli. Scopriamo insieme perché accade tutto questo.
Come funziona la salivazione dei neonati
Intorno al terzo mese di età, i bambini iniziano a sbavare moltissimo. Nel loro organismo ci sono le ghiandole che producono la saliva. Le ghiandole salivari sono molto importanti:
- aiutano a masticare bene il cibo e a ingoiarlo
- permettono al corpo di liberarsi di alcune sostanze considerate scarti
Con lo sviluppo delle ghiandole salivari i neonati si preparano anche alla fase dello svezzamento, che inizierà intorno al sesto mese, quando potranno introdurre alimenti solidi insieme al latte materno o al latte artificiale che già assumono dalla nascita. Proprio a causa di questo nuovo fenomeno che i bambini non conoscono, potremmo notare che i piccoli sbavano di più o creano le classiche bollicine.
Ecco perché il neonato fa le bolle
Nei bambini di tre mesi, l'eccesso di saliva che si forma in bocca spesso non va verso lo stomaco, ma fuoriesce dalla loro piccola bocca. A volte sotto forma di bava, altre volte sotto forma di vere e proprie bolle, che si formano con l'aria che rimane intrappolata nella saliva.
La creazione di bavetta o di bollicine è provocata anche dal fatto che l'apparato stomatologico è immaturo: non sanno ancora gestire la masticazione, la salivazione e la deglutizione a dovere, ci può volere tempo perchè queste funzioni si raffinino in vista dell'introduzione dell'alimentazione solida.
Intorno ai tre mesi di età, inoltre, i bambini imparano a conoscere il mondo attraverso la bocca: portandosi i giochi in bocca, aumentano la salivazione e quindi la possibilità che si creino le famosissime bollicine.
Cosa fare
Come abbiamo già sottolineato in precedenza, il fenomeno è del tutto naturale, normale, fisiologico e non deve allarmare i genitori. L'unica accortezza è quella di asciugare spesso la bocca e il mento dei neonati con un asciugamano morbido o un bavaglino, così da evitare irritazioni della pelle, da curare se il pediatra lo riterrà opportuno con creme lenitive da applicare localmente.
Spesso si confondono le bollicine da salivazione con la fase della dentizione, che, temporalmente parlando, avviene effettivamente poco dopo, che si può anche in questo caso accompagnare con un'eccessiva produzione di saliva. La dentizione, infatti, si accompagna anche a irritazione della gengiva.