Perché iscrivere i bambini agli scout?

Diventare scout significa abbracciare uno stile di vita basato sulla condivisione e sul rispetto della natura. Lo scoutismo è nato da un’idea del generale inglese Robert Stephenson Smyth Baden-Powell, noto anche in breve Baden-Powell o «BP», nel 1907. Dopo essere stato in una colonia in India, aver sviluppato un metodo per esplorare territori sconosciuti ed essere diventato responsabile per la formazione degli esploratori, i cosiddetti scouts, ha pubblicato il libro «Scouting for Boys», che invogliava i giovani a scoprire la loro regione e ha dato il via al primo campo scout con 21 giovani sull’Isola di Brownsea, un'isola situata nella regione Sud Est dell'Inghilterra. Oggi far parte degli scout è ovviamente un’esperienza diversa, nulla a che vedere con quello che veniva proposto all'inizio del Novecento. I principi base sono, però, gli stessi. I bambini imparano a contatto con la natura a sviluppare un senso di cittadinanza attiva e rispettosa. La partecipazione agli scout può coprire un periodo di vita molto lungo. Il bambino può iniziare in seconda elementare, quindi intorno ai 7/8 anni, e proseguire fino a 21 anni. I piccoli vengono poi divisi in gruppi in base alla loro età e passano da essere "lupetti" e "coccinelle" a diventare "rovers" e "scolte".

Costruiscono amicizie durature

La socializzazione è fondamentale per la crescita personale dei bambini e gli scout offrono una comunità solidale e inclusiva con numerose opportunità di lavoro di squadra e cooperazione attraverso attività di gruppo. Giochi, progetti, scenette, acrobazie, canzoni, attività all'aperto, viaggi e progetti di servizio rafforzano il legame di uno scout con la propria comunità, quartiere e casa.

Creare ricordi duraturi

È difficile spiegare il valore di creare ricordi d'infanzia felici pieni di amici e divertimento, ma tutti noi sappiamo quanto sia importante costudire pensieri felici. I nostri figli potranno dimenticare i dispositivi digitali, per prendere parte ad attività pratiche di gruppo, come l'escursionismo, il tiro con l'arco e l'arrampicata su pareti rocciose.

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Partecipare ad avventure all'aria aperta

Lo scoutismo offre una serie di opportunità a bambini e adolescenti per esplorare la natura, sviluppare abilità all'aria aperta e impegnarsi in avventure. Dal campeggio all'escursionismo, salla pesca all'orienteering, agli sport acquatici, gli scout sono incoraggiati ad apprezzare e rispettare l'ambiente, costruendo al contempo l'autosufficienza e la resilienza.

Crescita personale e fiducia in se stessi

Lo scouting incoraggia la crescita personale fornendo sfide e opportunità per il successo individuale. Guadagnando badge di merito, avanzando di grado e stabilendo e raggiungendo obiettivi personali, gli scout sviluppano un senso di realizzazione e acquisiscono fiducia in se stessi.

Esplorazione della carriera

Le competenze e le esperienze acquisite attraverso lo scoutismo possono avere un impatto duraturo sulle future scelte professionali di un giovane. Gli scout hanno l'opportunità di esplorare vari campi attraverso badge di merito e conoscere potenziali professioni durante programmi orientati alla carriera.

Consapevolezza culturale e diversità

Lo scoutismo abbraccia la diversità e incoraggia gli scout a rispettare e apprezzare culture, background e prospettive diverse. Attraverso le interazioni con altri scout provenienti da contesti diversi, i giovani imparano ad abbracciare l’inclusività, favorire la comprensione e diventare cittadini del mondo.