Caro Babbo Natale vorrei proprio….Eccolo l'inizio di tutte le letterine indirizzate al Polo Nord, seguito da una lista più o meno lunga di giocattoli, libri, dolciumi e sogni. Ma questo elenco infinito di balocchi, siamo sicuri sia solo la risposta ai capricci dei piccoli e non abbia un valore molto più grande?
Esprimere i desideri è molto importante, per grandi e piccini. I bimbi poi, ancora lontani dal provare quei sensi di colpa, rimorsi, rimpianti e ripensamenti, tipici dell’età adulta, sono i migliori a desiderare, nell'accezione più antica e profonda del termine. "Desiderare" deriva dal latino e significa letteralmente "mancanza di stelle". In assenza degli astri gli antichi, sprovvisti di navigatore satellitare e applicazioni di ogni genere, erano perduti, iniziavano dunque a desiderare ardentemente di trovare qualcosa che portasse nuova luce nella loro vita. Così fanno i bambini esprimendo i desideri, vogliono qualcosa che farà loro sobbalzare il cuore quando apriranno il pacchetto sotto l'albero e lo troveranno lì ad aspettarli.
Scrivere la letterina a Babbo Natale, ed esprimere in questa ciò che si vorrebbe trovare sotto l’albero per i piccoli è terapeutico, permette di mettere in moto l’immaginazione, imparare a formulare i propri bisogni e in ultimo sentirsi veramente liberi di esprimersi. Dunque cerchiamo di non disabituarli mai ad esprimere i desideri, davanti alle candeline, la notte prima di Natale o quando vedono cadere una stella cadente.
Cosa desiderano i bambini?
I bimbi vivono molto più il presente di quanto non facciano gli adulti, è molto difficile che un bimbo scriva nella letterina di Babbo Natale che sogna di diventare ricco e comprare una casa più grande di quella che ha, a meno che non sia un desiderio che viene ripetutamente espresso dai suoi genitori. Per il futuro sognano di poter giocare quante più ore possibili, stare tanto in famiglia e non sentirsi soli.
Sulle lunghe letterine a punti i bimbi trascrivono il sogno di avere tra le mani i giocattoli del momento, quelli che vedono in tv, nelle pubblicità o sui depliant. Oppure potrebbero desiderare “la corda per saltare di Martina”, quindi un oggetto specifico, che hanno visto utilizzare ad un loro amico è che è a loro piaciuto particolarmente.ù
Dietro questo desiderio si cela anche un sentimento di affetto e stima profonda nei confronti del loro amico, è difficile che desiderino qualcosa che possiede qualcuno he sta loro antipatico.
Uno dei desideri più gettonati è sicuramente un cagnolino o un gattino. I cartoni animati più guardati dai bimbi, i film di Natale, spesso hanno dei piccoli amici a quattro zampe che i bambini sognano di trovare con un grosso fiocco rosso sotto l’albero di Natale. Questo desiderio, che venga realizzato o meno dai genitori, è l’espressione del sogno di potersi prendere cura di qualcuno o avere compagnia.
Molti bimbi, soprattutto se figli unici, desiderano un fratellino o una sorellina, anche questo è un meraviglioso desiderio, sognano di avere con loro un compagno di giochi, avventure e un sostegno per la loro crescita.
Quali sono i benefici di esprimere i desideri nella letterina per Babbo Natale?
Un bimbo che esprime i propri desideri è sicuramente un bambino che si sente tanto amato, da poter essere libero di sognare e sperare che si realizzi ciò che prova, o ciò che sta architettando nella sua mente.
Ecco quali sono i benefici di scrivere la letterina mettendo nero su bianco i propri desideri:
- Imparare a dare valore alle cose: i bimbi nella letterina di Babbo Natale in alcuni casi possono chiedere ciò che vogliono, in altri hanno un numero limitato di righe, in altri casi ancora ci stupiscono, scrivendo una cosa soltanto. Scrivere i loro desideri in uno spazio limitato, li aiuta a capire che a quelle cose loro danno un significato particolare, le scelgono perché sentono che possono portare loro un qualche beneficio. Spesso dispongono i loro desideri da quello più importante a quello meno importante riuscendo dunque a dare valore a ciò che vogliono.
- Esprimersi in libertà: i bimbi trasponendo i nomi dei giocattoli che hanno visto in negozio o in tv, o strani marchingegni frutto della loro immaginazione, stanno imparando a sentirsi liberi di esprimere ciò che prima era nella loro mente e nel loro cuore.
- Fare una buona azione: spesso si chiede ai bimbi nella letterina di inserire qualche regalo per chi ritengono ne sia bisognoso, o per qualcuno a cui vogliono bene, rinunciando a un desiderio per se stessi, provano così a desiderare qualcosa di bello per gli altri.
- Imparare che i sogni si realizzano: i bimbi scrivendo sulla letterina ciò che desiderano e trovandolo poi tra le mani, imparano anche che i sogni possono diventare realtà.
- Comprendere i propri bisogni: chiedere a un bimbo che vive un momento di disagio, che è diventato improvvisamente molto silenzioso, che è in un periodo di grandi cambiamenti, di esprimere un desiderio, può essere la chiave per comprendere cosa prova e di cosa ha bisogno.
- Capire chi si è davvero:i bambini non esprimono desideri a lungo termine, difficilmente un bimbo, dovendo esprimere un desiderio, chiederà di diventare milionario e comprare una casa immensa, a meno che non lo abbia sentito dire dai genitori. I bimbi vivono qui e ora, hanno desideri legati al momento, talvolta molto più concreti di quelli degli adulti.