L'incanto di Santa Lucia è in tutto e per tutto uguale all'incanto di Babbo Natale. In diverse province italiane i bambini e le bambine ricevono i doni nella notte tra il 12 e il 13 dicembre, il giorno – appunto – in cui ricorre Santa Lucia.
La tradizione vuole che la santa martire senza occhi, vestita di bianco e in sella al suo asinello, porti regali e dolciumi ai bambini. Che, da parte loro, lasciano alla santa e all'asinello biscotti, latte, mandarini e farina (a seconda della tradizione) per rifocillarsi durante la notte.
I giorni che precedono Santa Lucia sono davvero magici: per riempirli ancora di più si possono imparare insieme ai bambini le poesie e le filastrocche di Santa Lucia. Partendo da quella più famosa ("Santa Lucia bella, dei bimbi sei la stella") e arrivando a quelle meno conosciute, brevi e graziosissime.
Santa Lucia bella
L'attacco di questa famosissima poesia di Santa Lucia lo conoscono tutti, ma poi come va avanti?
Santa Lucia bella,
dei bimbi sei la stella.
Per il mondo vieni e vai
e non ti stanchi mai.
Tu vieni a tarda sera,
vieni con l’asinello,
al suon del campanello!
Altre poesie su Santa Lucia
Non esiste però solo "Santa Lucia bella". Bimbi e bimbe possono impararne anche altre, scoprendo anche così la storia di questa santa martire generosa e bellissima.
- Santa Lucia, stella luminosa,
portatrice di gioia, quanto sei generosa.
La tua luce risplende nel mio cuore:
oltre a tanti giocattoli, portami un po' d'amore! - Non hai occhi, ti copre un velo,
con il tuo asinello voli lassù nel cielo.
Quanti doni porterai,
quanti dolcetti lascerai?
Noi faremo i buoni
e non ti dimenticheremo mai. - Santa Lucia da Brescia a Verona,
dalla Svezia e fino a Cremona,
con l'asinello scendi dal cielo
per portarci i doni zon zelo.
Qualche biscotto qui da noi troverai,
per rifocillarti prima che te ne andrai. - Nel buio della notte un miracolo avviene,
rcco la Santa, ecco che viene!
Ma un avvertimento, un piccolo mistero:
guardarla negli occhi, non è affatto leggero.
Per i bambini birichini, un consiglio spassionato:
non cercate il suo sguardo, o il carbone è assicurato!
Filastrocche brevi su Santa Lucia
Per bimbi di fretta ci sono anche brevissime filastrocche che racchiudono tutto il sapore della notte di Santa Lucia. E anche le superstizioni, come quella un po' macabra che prevede che i bambini non guardino negli occhi la santa. Pena: la cenere negli occhi.
- Nel freddo dicembre Santa Lucia risplende,
ma non guardarla in viso! Potrebbe rubarti il sorriso. - 13 dicembre, che magia! Ecco arrivare Santa Lucia!
Festeggiamo con allegria guidati dalla sua dolce armonia. - Santa Lucia, dolce e ammaliante, nel buio della notte come sei brillante!
Porti doni, amore e serenità, portando in casa tanta bontà. - Cenere o doni, Santa Lucia passerà?
Niente carbone, prometto bontà!