La prima visita dal pediatra rappresenta un momento cruciale nella vita di un neonato e dei suoi genitori.
Questo incontro iniziale avviene di solito dopo circa 35-40 giorni dalla nascita e risulterà fondamentale sia per valutare lo stato di salute del bimbo appena nato, sia offrire alla famiglia un punto di riferimento al quale rivolgersi in caso di malattie, dubbi o domande relative alla crescita dei nostri piccoli.
Ovviamente, prima di questo importante step è necessario aver scelto il proprio pediatra valutandone la disponibilità e, successivamente, recandosi spesso uno sportello dell'ASL muniti di documento d'identità del bambino o della bambina, codice fiscale, autocertificazione di residenza ed eventuale tessera sanitaria.
Come prepararsi alla visita
Prima di recarsi alla visita dal pediatra, è importante prepararsi adeguatamente. Ecco alcuni consigli utili:
- Raccogliere informazioni sul bambino: Portiamo con noi tutti i documenti relativi alla gravidanza e al parto, comprese le cartelle cliniche, gli esami prenatali e le informazioni sullo stato di salute del neonato alla nascita. Simili informazioni sono contenute nella lettera di dimissione dall’ospedale e nel report della prima visita effettuata in ospedale dopo una settimana dal parto.
- Domande e preoccupazioni: Prepariamo una lista di domande o preoccupazioni da discutere con il pediatra. Non esitate a porre qualsiasi dubbio, per piccolo che possa sembrare.
- Pianificazione degli appuntamenti futuri: Chiediamo al pediatra quando pianificare le prossime visite e i vaccini raccomandati per il vostro bambino.
Per assicurarci che il pediatra possa avere un quadro generale il più possibile completo poi, sarebbe utile anche stilare un breve storico circa le malattie di cui si soffre maggiormente in famiglia (genitori, nonni, zii ecc…).
Ovviamente non si tratta di riferire al medico quante volte i nostri parenti hanno preso il raffreddore, ma di citare patologie con potenziale di ereditarietà come malattie respiratorie, malattie cardiovascolari, diabete o allergie.
L'esame durante la prima visita pediatrica
Durante la visita dal pediatra, il medico esaminerà attentamente il neonato per valutare la sua crescita, il suo sviluppo e la sua salute generale. In particolare il medico provvederà ad alcune valutazioni:
- Misurazione di peso e altezza: Il pediatra peserà il bambino e misurerà la sua altezza per monitorare la crescita. Questi dati saranno registrati su una curva di crescita per verificare se il bambino sta crescendo in modo appropriato.
- Esame fisico completo: Il medico esaminerà attentamente il bambino dalla testa ai piedi per rilevare eventuali anomalie fisiche o segnali che potrebbero suggerire la presenza di problemi di salute.
- Valutazione delle abilità motorie e dello sviluppo: Il pediatra osserverà le abilità motorie del bambino, come il controllo del capo, il movimento delle braccia e delle gambe e altre abilità chiave per il suo sviluppo.
- Discussione della nutrizione: che si stia allattando o che si stia utilizzando il latte in formula, il medico discuterà con i genitori della nutrizione e dell'allattamento al seno o al biberon. Con il passare dei mesi poi, il parere del pediatra sarà molto utile anche per approntare le giuste strategie durante la delicata fase dello svezzamento.
- Vaccinazioni: Durante la visita, il pediatra può raccomandare le vaccinazioni. Questi vaccini sono fondamentali per proteggere il bambino da malattie gravi.
Come vestire il neonato
L'abbigliamento del bebè sarà ovviamente influenzato dalla stagionalità (più pesante in inverno e autunno, maggiormente leggero in primavera ed estate) tuttavia è sempre bene favorire abitini facilmente indossabili.
Durante la visita, infatti, il pediatra dovrà scoprire il piccolo e la vestibilità dei capi faciliterebbe senz'altro le varie operazioni.
Molto consigliato poi portarsi dietro un cambio (sia di vestiti, che di pannolini) e una piccola scorta di latte.
Comunicazione con il pediatra
Dalle prime settimane di vita fino all'arrivo dell'adolescenza, quello con il pediatra sarà un canale fondamentale per garantire la salute del bambino e, successivamente, del ragazzo.
Non esitiamo dunque a condividere qualsiasi preoccupazione o informazione rilevante con il medico, instaurando un rapporto di fiducia e collaborazione reciproco.
Dall'alimentazione alla qualità del sonno, dallo sviluppo comportamentale ai malanni di stagione, dal pianto neonatale ai primi traguardi della crescita: tutto è oggetto d'interesse pediatrico e tanto più il medico sarà informato, tanto più puntuali e mirati saranno i suoi interventi e le sue valutazioni.
Anche per questo è importante che durante la prima visita pediatrica i genitori s'informino su alcuni importanti aspetti gestionali:
- Esatta ubicazione dello studio per le visite (molti medici cambiano sede o ambulatori durante specifici giorni della settimana)
- Orari e modalità d'accesso per gli appuntamenti (visita libera o su appuntamento)
- Numero telefonico sul quale il pediatra sarà reperibile per un consulto telefonico.
In ogni caso non dimentichiamoci che il pediatra è lì per rispondere alle nostre domande e preoccupazioni, dunque non facciamoci scrupoli ad esternare qualsiasi dubbio, a patto però di cercare di seguire nel modo migliore possibile tutti i consigli che ne deriveranno.