video suggerito
video suggerito
18 Marzo 2023
15:00

Prove INVALSI a scuola: cosa sono, quando si fanno e quali sono le date per gli esami del 2023

Tutto quello che hai sempre voluto sapere sulle Prove Invalsi: cosa sono, quando si fanno, come sono elaborate, a cosa servono e tante altre curiosità di un test molto discusso nel sistema scolastico del nostro paese.

12 condivisioni
Prove INVALSI a scuola: cosa sono, quando si fanno e quali sono le date per gli esami del 2023
Prove Invalsi

Le prove nazionali Invalsi sono prove scritte che ogni anno alcuni studenti italiani, come previsto dalla normativa, svolgono. Servono per valutare, in momenti specifici dell'anno scolastico, i livelli di apprendimento delle competenze base in tre materie (italiano, matematica, inglese), che tutti gli alunni dovrebbero aver acquisito in quel momento, secondo i programmi ministeriali.

Sono prove uguali a livello nazionale che servono a misurare in modo oggettivo alcune competenze base e fondamentali, così da comparare i livelli non solo di apprendimento, ma anche di insegnamento nelle diverse scuole e nelle diverse aree geografiche del nostro paese. I risultati non sono elemento di valutazione di ogni singolo ragazzo o insegnante, ma sono un elemento di valutazione complessivo.

Cosa sono le prove INVALSI?

Le prove nazionali INVALSI sono uno strumento usato per misurare i livelli di apprendimento degli studenti italiani, secondo le indicazioni nazionali e le linee guida del ministero dell'Istruzione. In pratica servono a dare un quadro generale dei traguardi raggiunti dagli alunni di determinate classi, su tutto il territorio nazionale. Misurano, infatti, gli esiti di apprendimento di alcune competenze base, in Italiano, Matematica, Inglese.

Le prove INVALSI sono oggettive, standard e uguali per tutti gli studenti italiani coinvolti

Sono prove oggettive, uguali per tutti, così da valutare con gli stessi parametri i risultati ottenuti, riuscendo a comparare la situazione di istituti della stessa città/provincia/regione o appartenenti a diverse aree geografiche. Sulla carta è un metodo utile anche agli insegnanti, per comprendere se il metodo didattico adottato è pertinente e ha aiutato gli studenti a raggiungere le competenze base richieste. E dovrebbe anche essere utile per comprendere eventuali carenze del sistema scuola italiano.

Anche altri paesi europei adottano questo sistema, che si basa su prove standard.

Chi deve fare le prove INVALSI

Sono diversi gli studenti interessati ogni anno dalla prove INVALSI, che si svolgono all'inizio della primavera, con un calendario redatto anno per anno per i diversi test:

  • Alunni delle classi seconde e quinte delle scuole primarie
  • Ragazzi delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado
  • Studenti delle classi seconde e quinte delle scuole secondarie di secondo grado

Le prove della scuola primaria sono su fascicoli cartacei, mentre nelle scuole secondarie di primo e secondo grado tramite computer.

Come sono fatte le prove INVALSI

Le prove INVALSI sono il frutto del lavoro di 200 autori tra insegnanti, dirigenti scolastici e ricercatori. Prima di essere somministrati su scala nazionale, vengono fatti dei pre-test su migliaia di studenti a campione, per verificare la precisione e l'efficacia. A seconda delle classi coinvolte, sono diverse le materie e anche gli argomenti oggetto delle prove stesse.

Gli studenti delle classi seconde delle scuole primarie devono svolgere:

  • Una prova preliminare di lettura, solo nelle classi campione
  • Una prova di Italiano (una prova di comprensione di un testo narrativo con domande a scelta multipla semplice o complessa e a risposta aperta, insieme a due esercizi)
  • Una prova di Matematica (domande aperte e a scelta multipla relativa a tre argomenti: numero, spazio e figure, dati e previsioni)

Gli studenti delle classi quinte delle scuole primarie devono svolgere:

  • Una prova di Italiano in due parti (con domande a scelta multipla e a risposta aperta univoca o articolata: nella prima parte comprensione della lettura, testi narrativi ed espositivi, nella seconda parte domande di grammatica)
  • Una prova di Matematica (con domande a scelta multipla e a risposta aperta univoca o articolata su quattro argomenti: numero, spazio e figure, relazioni e funzioni, dati e previsioni)
  • Una prova di Inglese (lettura di un testo scritto e ascolto di un brano)
  • Un questionario studente, con domande per avere informazioni sugli alunni, sul contesto famigliare, sulle attività scolastiche ed extrascolastiche

Gli studenti delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado devono svolgere:

  • Una prova di Italiana suddivisa in tre sezioni (comprensione del testo, lessico e riflessione linguistica)
  • Una prova di Matematica (dedicata a quattro macro argomenti matematici – spazio e figure, relazioni e funzioni, dati e previsioni, proporzionalità – e alle tre dimensioni – risolvere problemi, argomentare, conoscere)
  • Una prova di Inglese composta da due parti (reading e listening, cioè comprensione della lettura e comprensione dell'ascolto)

Gli studenti delle classi seconde delle scuole secondarie di secondo grado devono svolgere:

  • Una prova di Italiano, divisa in due sezioni (comprensione della lettura e riflessione sulla lingua)
  • Una prova di Matematica (con domande relative a quattro ambici: numeri, spazio e figure, relazioni e funzioni, dati e previsioni)

Gli studenti delle classi quinte delle scuole secondarie di secondo grado devono svolgere:

  • Una prova di Italiano, suddivisa in due sezioni (comprensione della lettura e riflessione sulla lingua)
  • Una prova di Matematica per misurare la capacità di risolvere problemi
  • Una prova di Inglese, composta da due parti (reading e listening, cioè comprensione della lettura e comprensione dell'ascolto)

Che valore hanno le prove INVALSI?

Le prove INVALSI sono un test oggettivo che non dà voti o punteggi. Il risultato che si ottiene alla fine dei diversi test non fa media con i voti orali e scritti delle materie di riferimento. Quindi non hanno alcun tipo di influenza sul voto finale del diploma o quello di accesso all'esame di Maturità, ad esempio.

Agli studenti dell'ultimo anno viene data una certificazione

Agli studenti che superano gli esami di Stato della scuola secondaria di primo e di secondo grado viene data una certificazione dei livelli di competenze ottenuti in Italiano, Matematica, Inglese.

Cosa succede se non si superano le prove INVALSI?

A differenza delle prove INVALSI nella scuola primaria, per i ragazzi della scuola secondaria di primo e secondo grado questi test standardizzati rappresentano uno step fondamentale per terminare il ciclo di studi. Infatti, lo svolgimento delle prove INVALSI è un requisito di ammissione all'esame di Stato conclusivo del primo ciclo d'istruzione per gli studenti che terminano la scuola secondaria di primo grado. E lo è anche per gli studenti dell'ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado, per poter sostenere l'esame di Maturità.

Le prove INVALSI sono un requisito per le ammissioni agli esami di fine ciclo scolastico

Se è obbligatorio, in questi due casi citati, sostenere le prove INVALSI, i risultati si potranno vedere solo dopo l'esame di fine anno: quindi la valutazione non incide minimamente sulla propria prova finale, ma resta solo un requisito di ammissione il suo svolgimento (vietato essere assenti quel giorno).

prove INVALSI scuola italiana

Il calendario delle prove INVALSI 2023

Per l'anno scolastico 2022/2023, il calendario delle prove INVALSI 2023 è già stato stilato, con date già stabilite per gli studenti della scuola primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado:

Prove INVALSI classi seconde delle scuole primarie

  • Italiano: venerdì 5 maggio 2023
  • Prova di lettura per le classi campione: venerdì 5 maggio 2023
  • Matematica: martedì 9 maggio 2023

Prove INVALSI classi quinte delle scuole primarie:

  • Inglese: mercoledì 3 maggio 2023
  • Italiano: venerdì 5 maggio 2023
  • Matematica: martedì 9 maggio 2023

Prove INVALSI classi terze delle scuole secondarie di primo grado:

  • Sessione ordinaria per le classi campione: lunedì 3, martedì 4, mercoledì 5, mercoledì 12 aprile 2023 (ogni scuola sceglie tre giorni degli elencati per le prove di Italiano, Matematica, Inglese)
  • Sessione ordinaria per le classi non campione: da lunedì 3 a venerdì 28 aprile 2023, per le prove di Italiano, Matematica e Inglese (lettura e ascolto)
  • Sessione suppletiva: ancora da definire

Prove INVALSI classi seconde delle scuole secondarie di secondo grado:

  • Sessione ordinaria delle classi campione: giovedì 11, venerdì 12, lunedì 15 maggio 2023 (ogni scuola sceglie due date per svolgere le prove di Italiano e Matematica)
  • Sessione ordinaria delle classi non campione: da giovedì 11 a mercoledì 31 maggio 2023 (ogni scuola sceglie due date per le prove di Italiano e Matematica)

Prove INVALSI classi quinte delle scuole secondarie di secondo grado:

  • Sessione ordinaria per le classi campione: mercoledì 1, giovedì 2, venerdì 3, lunedì 6 marzo 2023 (ogni scuola sceglie tre giorni degli elencati per le prove di Italiano, Matematica, Inglese – lettura e ascolto).
  • Sessione ordinaria classi non campione: da mercoledì 1 a venerdì 31 marzo 2023 (ogni scuola sceglie tre giorni degli elencati per le prove di Italiano, Matematica, Inglese)
  • Sessione suppletiva: ancora da definire
Fonti istituzionali
Sfondo autopromo
Famiglia significa NOI