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8 Settembre 2023
9:00

Quali sono i segnali di fine gravidanza?

La gravidanza è agli sgoccioli e la nascita è vicina. Ecco quali sono i sintomi che aiutano le future mamme a riconoscere l’inizio del travaglio e del parto.

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Quali sono i segnali di fine gravidanza?
Ostetrica
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Ormai lo sappiamo tutti: il corpo di una mamma è magico e infatti, proprio prima della nascita del bambino, le fornisce dei segnali per aiutarla a riconoscere il momento tanto atteso per mesi.

Ogni mamma è diversa e non tutte presentano tutti e gli stessi sintomi di cui parlo in questo articolo, ma ci sono alcuni sintomi e cambiamenti del corpo che ricorrono e che posso aiutare le future mamme a riconoscere il travaglio e il parto.

Quali sono i segnali?

Soprattutto durante la prima gravidanza ma anche durante le gravidanze successive è consigliato frequentare un corso di accompagnamento alla nascita che aiuti la mamma ad essere più consapevole. Infatti, un buon corso di accompagnamento, spiega tutti questi segnali alla futura mamma!

È molto importante vivere tutta la gravidanza e soprattutto il terzo trimestre di gravidanza con serenità evitando di accumulare uno stress eccessivo soprattutto i giorni prima del parto.

Stanchezza

Nelle settimane e i giorni che precedono il travaglio e il parto, la mamma potrebbe avvertire una stanchezza eccessiva. Il corpo richiede riposo per prepararsi all’ultima “ripida salita” di un bellissimo e lungo viaggio. La mamma deve ascoltare il suo corpo e riposarsi.

Può essere utile bere della tisana al lampone e fare dei bagni e/o docce calde. Il calore rilassa e prepara mentalmente la mamma all’arrivo del suo bambino.

Mal di schiena

Alcune mamme riferiscono un dolore costante alla parte bassa della schiena. Il feto scende lungo il canale da parto e la mamma potrebbe percepire fitte e/o scosse in questa parte del corpo. Anche in questo caso, il caldo potrebbe aiutarla a sentire meno dolore.

Può fare delle docce e/o vasche calde ma anche applicare un asciugamano imbevuto di acqua calda nella zona lombare della sua schiena.

Diarrea e transito intestinale accelerato

La discesa della testa fetale lungo il canale da parto, può aumentare il transito intestinale. Molte mamme, qualche settimana e/o giorno prima del parto, riferiscono scariche diarroiche o comunque un transito intestinale accelerato. È assolutamente una cosa normale e la mamma non deve fare assolutamente niente. Soltanto in caso di dissenteria persistente, è consigliato recarsi al pronto soccorso ostetrico per evitare uno stato di disidratazione.

Nausea e/o vomito

Oltre agli episodi di dissenteria, la mamma potrebbe riferire una sensazione di nausea e anche episodi di vomito. L’apparato gastrointestinale si sta pulendo per dar spazio al suo bambino.

Frequente bisogno di urinare

La testa fetale potrebbe schiacciare la vescica mentre scende lungo il canale da parto e provocare nella mamma un bisogno più frequente di fare pipì.

Perdita del tappo mucoso

Le contrazioni di Braxton Hicks o contrazioni prodromiche modificano lo spessore del collo uterino. Queste modifiche posso indurre la perdita del tappo mucoso. Il tappo mucoso è un vero e proprio tappo che, per tutta la durata della gravidanza, ha sigillato l’utero e protetto il feto da qualsiasi tipo di patogeno che tentava di entrare. Si tratta di una sostanza gelatinosa che assomiglia ad un “budino rotto”. Può essere di colore giallo, bianco, marroncino e/o rosa per l’eventuale presenza di sangue ossidato. La perdita del tappo mucoso non indica necessariamente l’inizio del travaglio ma indica che qualcosa si sta modificando. È assolutamente un segnale positivo!

Come già anticipato, questi segnali non si manifestano in tutte le mamme e allo stesso modo.

Per questo, consiglio a tutte le mamme di ascoltare il loro corpo e di fidarsi delle loro sensazioni.

Le informazioni fornite su www.wamily.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.
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