Quando cade il cordone ombelicale e come prendersene cura

La nascita di un bambino è accompagnata da numerosi eventi e procedure, uno dei quali è il taglio del cordone ombelicale. Questa semplice e rapida operazione lascia il bebè, con un moncone sul ventre che normalmente si stacca da solo entro 1-2 settimane dalla nascita del bambino.

Durante questo periodo è normale che intorno all'area interessata possa comparire un leggero rossore o qualche goccia di sangue. L'importante è mantenere tutto pulito e asciutto fino alla completa guarigione.

Quando cade il cordone ombelicale

Dopo la nascita, il cordone ombelicale che ha fornito ossigeno e nutrimento al bambino durante la gravidanza, viene tagliato, lasciando un moncone di circa 1-2 cm attaccato all'ombelico.

Questo residuo si secca gradualmente e cade naturalmente. Il tempo necessario per la caduta del cordone ombelicale può variare, ma di solito avviene entro i primi 7-10 giorni del piccolo. Durante questo processo, il colore del moncone cambia da giallo a marrone (o nero) man mano che il residuo si essicca.

Il tempo di caduta può però essere influenzato da alcuni fattori, come l'umidità ambientale e le pratiche di cura.

Come si cura

Dopo la caduta del moncone è bene disinfettare la piccola ferita con qualche goccia di acqua ossigenata o di mercurocromo e ricoprirla con garza sterile, per una o due volte al giorno.

• Pulizia: Pulire l'area intorno al moncone con un panno morbido e asciutto. Se necessario, utilizzare acqua tiepida e asciugare tamponando delicatamente. Evitare l'uso di alcol o altri disinfettanti, a meno che non sia specificamente consigliato dal pediatra
• Asciugatura: Assicurarsi che l'area del cordone ombelicale rimanga asciutta. L'umidità può ritardare il processo di essiccazione e aumentare il rischio di infezioni. Evitare la copertura del moncone
• Vestiti e pannolini: Scegliere vestiti larghi e pannolini che non coprano il moncone ombelicale. Molti pannolini neonatali hanno una tacca o possono essere ripiegati per evitare il contatto con il moncone, facilitando la circolazione dell'aria e la guarigione
• Controlli regolari: Durante le visite pediatriche, il medico esaminerà l'area del cordone ombelicale per assicurarsi che la guarigione proceda correttamente. Non bisogna  esitare a chiedere consigli o a segnalare eventuali preoccupazioni riguardanti l'aspetto o l'odore del moncone

Quando rivolgersi al pediatra

La presenza di una piccola quantità di sangue, di una crosta o di un granuloma all'area dove il cordone si è staccato è normale e non dovrebbe essere motivo di preoccupazione.

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È fondamentale però che i genitori facciano molta attenzione ad eventuali segni di infezione, come rossore eccessivo, gonfiore, calore al tatto, odore sgradevole o secrezione purulenta dall'area del moncone. La presenza di febbre nel neonato potrebbe essere un ulteriore segnale che richiede immediata attenzione medica.

In questi casi è necessario rivolgersi subito al pediatra per un'attenta analisi della situazione e valutare eventuali trattamenti.

Il consiglio della pediatra

È opportuno contattare il pediatra  anche in caso di mancata caduta del moncone ombelicale oltre le 3-4 settimane successive alla nascita poiché potrebbe essere dovuta a un disturbo del sistema immunitario.