Quando portare i bambini dal dentista per la prima visita

Quando portare i bambini dal dentista per la prima volta? Non è mai troppo presto. C'è chi attende i primi problemi di salute orale, ma in realtà bisognerebbe anticiparli con visite di routine. Rivolgersi a un dentista pediatrico o pedodontista (questo il nome specifico dei dentisti specializzati nelle cure dei pazienti più piccoli) è importante fin da quando iniziano a spuntare i primi dentini.

I controlli di routine dovrebbero proseguire poi con la caduta dei dentini da latte e la nascita di quelli definitivi, anche per visionare la situazione e intervenire in tempo per correggere piccoli o grandi disturbi ortodontici. Fino alla fine dell'adolescenza sono importanti le visite dal pedodontista, sia in presenza di problemi sia come puro atto di prevenzione.

Perché è importante portare i bambini dal dentista

Le visite dai dentisti per bambini sono fondamentali già dalla più tenera età. Ci sono problematiche o sintomatologie che possono sfuggire anche ai genitori più attenti, perché si presentano in modo subdolo. Inoltre, è sempre bene prevenire eventuali disturbi, agendo tempestivamente prima che si manifestino i sintomi più importanti. Una valutazione del pedodontista è utile per capire se i denti crescono in maniera corretta e per diagnosticare per tempo possibili anomalie a carico del cavo orale.

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I controlli dovrebbero essere regolari, anche in assenza di disturbi manifesti. In questo modo si può anche creare un rapporto di fiducia con il medico: i bambini, di solito, sono restii ad andare dal dentista, ma se conoscono bene quella figura, trattamenti e cure possono causare meno traumi.

A che età portare i bambini dal dentista

In assenza di problematiche con una sintomatologia evidente, la prima visita andrebbe programmata intorno ai 3 anni di età o anche prima. Di solito i primi dentini da latte iniziano a spuntare tra il sesto-ottavo mese. Dentini che iniziano a cadere intorno ai 6 anni di età, quando compare la dentizione permanente. Prima di questo momento sarebbe bene fare una visita di routine, per individuare eventuali carie, ma anche altri problemi come malformazioni vascolari o traumi dentali.

Le prime visite dal dentista servono anche per insegnare ai bambini le corrette regole per una sana igiene dentale. A partire dai sei mesi i denti dei bambini andrebbero lavati dopo ogni pasto. A tre anni sono già grandi per imparare a provvedere da soli. Inoltre, a questa età spesso cambia l'alimentazione e gli zuccheri iniziano a comparire nella loro dieta. Zuccheri che, se sono troppi, possono causare carie.

Come funziona la prima visita dal dentista

Rivolgersi a un pedontista specializzato nella cura dei denti dei bambini è fondamentale, soprattutto per le prime visite. E non solo perché è uno specialista in disturbi odontoiatrici dell'infanzia, ma anche perché l'ambulatorio sarà arredato e pensato a misura di bambino. I nostri figli si sentiranno così a loro agio, anche in occasione della prima visita, durante la quale il medico raccoglierà informazioni sulla salute orale del piccolo paziente.

Di solito la prima visita è solo una chiacchierata e un controllo del cavo orale, per individuare eventuali problemi e dare consigli per prevenirli e per lavare bene i denti. Il medico potrebbe anche fare una valutazione in merito all'eruzione dei primi dentini e alla loro caduta, con la nascita di quelli permanenti, così da comprendere se tutto procede nella norma. Solo se vengono individuate delle problematiche, si prenotano appuntamenti successivi per trattarle. Altrimenti possiamo già fissare i successivi controlli.

Quante volte l'anno i bambini devono andare dal dentista

In condizioni normali, i bambini dovrebbero andare dal dentista almeno una volta l'anno. Ovviamente, se dovessero insorgere dei sintomi, è bene consultare il medico tempestivamente. Se, invece, ci dovessero essere dei disturbi da tenere sotto stretto controllo, sarà il dottore a fissare di volta in volta gli appuntamenti successivi, in base alla necessità più o meno breve di visitare di nuovo il piccolo paziente.